Passai tutta la mattina con Thomas ed era stato piacevole, non mi ero mai sentita così bene con una persona, eccetto Nico e Michy, ma loro li conoscevo da sempre.
Thomas lo conoscevo solo da pochi giorni eppure mi sembra di conoscerlo da sempre, devo ammettere che per quanto mi piacesse la cosa mi spaventava allo stesso tempo.Ora mi trovavo in centro in un bar con Nico e Michy, dato che la mattina dopo se ne andavano.
A loro non ho detto niente di quella mattina non sapevo come l'avrebbero presa e non volevo saperlo
"Allora, a che ora avete l'aereo domattina?" domandai
"Alle 9:00" disse Michy mentre mangiava il suo muffin
"Ok" dissi abbassando la testa triste
"Hey stellina torneremo presto, te lo prometto" disse Michy, che era seduto accanto a me, tirandomi su la testa
"Mi mancherete" dissi con voce triste"Anche a noi stellina mancherai un sacco, ma dobbiamo tornare all'università altrimenti ci faranno ripetere l'anno" disse mettendomi un braccio sulla spalla
"E poi qui sei in buona compagnia ai tanti amici, e quel ragazzo che ti sbava dietro disse Nico con la testa bassa in tono nervoso
"Cosa c'entra?" domandai, solo perché qui mi ero fatta degli amici non voleva dire niente
"Che ti dimenticherai presto di noi" disse con tono ovvio
"Come potrei scordarmi dei miei migliori amici?!" dissi arrabbiata
"Lo farai ti dimenticherai di noi" insistette
"Non lo farei mai, siete le persone più importanti della mia vita non potrei mai sostituirvi, per di più con dei ragazzi che conosco appena, e poi nessun ragazzo mi sbava dietro, e anche se fosse chi sarebbe?!" domandai alzando le sopracciglia
"Quel ragazzo emm…Tim, Tom, a si Thomas" disse alterandosi
"Ma dai non prendermi in giro, e comunque anche se fosse cosa c'è di male?" domandai
"Non è il ragazzo giusto per te" disse nervoso
"E sentiamo chi sarebbe il ragazzo giusto per me?!" domandai ormai incazzata
"Ragazzi io pago il conto e vi aspetto fuori" disse Michy imbarazzato e quando se ne andò Nico ricominciò a parlare
"Beh, di sicuro non uno che conosci appena" disse arrabbiato abbassando la testa
"Nico ma che diamine ti succede? Prima non eri così" dissi cercando di calmarmi
"Non capiresti" disse per poi alzarsi e andarsene, io rimasi ferma lì a pensare al perché di questo comportamento, ma non mi davo risposta così uscii dal bar, e notai che i ragazzi non c'erano più.
Al diamine!
Presi e mi incamminai verso una meta indefinita, fumandomi una sigaretta cercando di calmarmi.
Dopo poco vidi una panchina mi sedetti e pensai all'atteggiamento di Nico, ma non riuscivo proprio a comprenderlo.
Un pensiero tira l'altro mi accorsi di aver finito la sigaretta, la spensi sulla panchina e presi il pacchetto per prenderne un'altra
"Fanno male troppe sigarette.
Devi essere parecchio nervosa piccola" disse l'inconfondibile voce di Thomas, che in quel momento mi alterò soltanto"Non sono cazzi tuoi, e la vuoi smettere di chiamarmi smettere di chiamarmi piccola?!" dissi con tono arrabbiato
"Mi sbagliavo non sei nervosa, sei proprio incazzata nera, e comunque sai che non smetterò mai di chiamarti così" disse facendomi l'occhiolino
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Si può dimenticare il passato?
Romance(IN REVISIONE) Lei: misteriosa, stronza, temeraria, bella e intelligente. Conosce dei ragazzi nella sua nuova scuola tra cui un ragazzo che le farà perdere la testa, ma lei, per paura di farlo soffrire a causa di un segreto, lo tratta male. Un pa...