Mi svegliai a causa dei raggi del sole che entrarono dalla finestra andandomi sugli occhi, rompendomi ciò che non avevo, decisi di alzarmi e, non l'avessi mai fatto, andai allo specchio e vidi uno zombie con i capelli scompigliati, gli occhi rossi e il viso pallido da defunta
"Bene, dicono che il buongiorno si vede dal mattino e la mia immagine nello specchio mi ha fatto capire che sarà una giornata di merda" decisi di fare una doccia e quando uscii tornai in camera e, mentre mi pettinavo, dallo specchio vidi sul comodino lo schermo del mio cellulare illuminarsi
"Buongiorno stellina!
Come stai?" diceva il messaggio che mi aveva mandato Nico, risposi, anche se per un nano secondo sperai che quel messaggio me lo avesse mandato Thomas, ma cosa pretendevo?
Mi ero comportata malissimo con lui, non lo biasimavo se non voleva avere più niente a che fare con me.
Non mangiai niente, ero troppo depressa e malata per mangiare, decisi di mettermi sul divano e vedere la mia serie TV preferita 'E poi arriva mamma', adoravo quella serie TV perché c'era Neil Patrick Harris, o meglio Barney, mi ricordo che quando scoprii che nella realtà era gay piansi una settimana.
Dopo circa mezz'ora sentii suonare il campanello, mi alzai di malavoglia e aprii la porta ritrovandomi Thomas davanti, sicuramente stavo sognando, o forse ero direttamente morta
"Hey piccola!" disse entrando
"Che ci fai qui?" domandai abbracciandolo
"Sicuramente domani pioverà tu che abbracci qualcuno è quasi un miracolo" disse quasi spaventato
"Mi dispiace" dissi abbassando la testa, ma subito venni stretta dalle sue forti braccia
"Senti non importa, dispiace anche a me" disse, ed io ricambiai l'abbraccio
"Comunque parlando di cose serie ti ho portato da mangiare, immaginavo che tu non avessi mangiato, e ho provveduto" disse mostrandomi fiero una busta dove c'era ogni ben di Dio
"Non dovevi" dissi sentendomi quasi in colpa
"Ho invece si, non voglio che tu muoia di fame" disse sorridendo
"Beh allora mangi insieme a me da sola non ci riesco" dissi dirigendomi in cucina con lui dietro
"Ovvio, anche volendo non riuscirei a resistere al cibo" disse facendomi l'occhiolino.
Dopo un piatto pieno di spaghetti e una bistecca potevo considerarmi più che piena, mi misi sul divano insieme a Thomas e parlammo del più e del meno
"Ambra posso farti una domanda?" domandò imbarazzato diventando rosso
"Dimmi" risposi
"Beh hai mai avuto un ragazzo?" domandò diretto, wow, ste domande?
"Beh in Sri Lanka ho avuto una storia di un anno e mezzo con un ragazzo, poi l'ho lasciato" dissi
"Perché l'hai lasciato?" domandò, ed abbassai la testa senza dire niente, non mi piaceva ricordare il tempo che ho trascorso con lui
"Hey non importa se non sei ancora pronta ad aprirti con me" disse mettendomi una mano sulla spalla
"Grazie" dissi abbracciandolo
"Di niente piccola" disse ricambiando l'abbraccio
"E tu?" domandai dopo un po'
"Cosa?" domandò non capendo
"Hai mai avuto una ragazza?" domandai curiosa
"No, a dire il vero non mi sono mai interessate le ragazze, ho sempre preferito dare tempo al tempo" disse leggermente imbarazzato.
Restammo tutto il pomeriggio a chiacchierare e quando si fece l'ora di cena lo invitai a rimanere lui accettò e mangiammo un piatto di pasta dato che eravamo ancora pieni dal pranzo, restò fino le nove poi constatò che era il momento di andare
"Beh io vado, allora ci vediamo domani piccola, rimettiti" disse dandomi un bacio sulla guancia
"Sì, ciao" dissi sorridendo chiudendo la porta, andai in camera mettendomi a letto, ed il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi fu Thomas, oddio sto impazzendo, ma cosa diamine mi stava facendo quel ragazzo?
Ciao gente, diciassettesimo capitolo, che ve ne pare?
Votate e commentate.
Alla prossima gente✨✌
~Noe~
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Si può dimenticare il passato?
Romance(IN REVISIONE) Lei: misteriosa, stronza, temeraria, bella e intelligente. Conosce dei ragazzi nella sua nuova scuola tra cui un ragazzo che le farà perdere la testa, ma lei, per paura di farlo soffrire a causa di un segreto, lo tratta male. Un pa...
