Capitolo 33

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Thomas prese il telefono distogliendo lo sguardo dal mio per rispondere <<Hey?>> disse rispondendo <<…No, non c'è problema>> disse con tono tranquillo e pacato <<… Non lo so vediamo al momento>> continuò <<…Verso le 15:00>> disse alzandosi dal letto <<…Si per me non c'è problema>> disse poggiandosi alla scrivania <<…Ok a dopo fratello>> disse riattaccando, mi sedetti sul letto assumendo una posizione composta più o meno <<Allora?>> domandai curiosa <<Curiosa la ragazza>> disse facendo un ghigno <<Problemi?>> domandai ricambiando il ghigno <<Ahaha era Aaron, mi chiedeva se poteva venire qui con i ragazzi>> disse tranquillo <<Okay>> dissi alzandomi dal letto per poi farmi una crocchia disordinata sotto lo sguardo attento di Thomas <<Perché non dici anche a loro ciò che hai detto a me>> disse e trasalii a quelle parole, ma feci finta di non capire <<Ovvero?>> domandai sperando che facesse finta di niente, invece <<Lo sai cosa intendo, non sai quanto loro ci siano rimasti male quando non ci calcolavi più>> disse sedendosi sul letto, ed io iniziai a camminare per la stanza <<Te l'ho detto non avevo scelta avevo fatto una promessa>> dissi innervosendomi <<E la starei anche infrangendo>> continuai in un sussurro  quasi inudibile <<E ho paura che non mi perdonino>> continuai per poi immobilizzarmi al centro della stanza abbassando la testa imbarazzata <<Sono sicuro che lo faranno e loro non ce l'hanno veramente con te, ce l'hanno con Manuel>> disse Thomas avvicinandosi a me e prendendomi le mani accarezzandone il dorso <<Il bello è che non mi merito il perdono di nessuno, nè il loro nè il tuo, e nemmeno di tutte le altre forme di vita si questa terra, ho combinato solo casini da quando sono nata e ne ho creati alle persone che mi sono state accanto, non sai quanto io tenga a Michy e Nico sono gli unici che non mi hanno mai abbandonata neanche durante il mio periodo 'nero'>> dissi sempre a testa bassa <<Lo sai che non è vero tutti meritano di essere perdonati e se hai paura che io e gli altri ti lascieremo sola, beh ti sbagli, ti prometto che non ti lascierò mai per nessun motivo al mondo>> disse con voce seria mettendosi la mano destra sul cuore, alzai la testa e gli sorrisi per poi buttargli le braccia al collo, ricambiò l'abbraccio mettendomi le mani sulla vita <<Grazie>> sussurrai al suo orecchio dandogli anche un bacio sulla guancia, ok sto diventando troppo smielata <<Per te tutto piccola>> sussurrò a sua volta al mio orecchio.
Avevo poche, pochissime certezze nella vita ma di sicuro una di queste era che non avrei lasciato Thomas per niente al mondo, per lui ero disposta a rimetterci la vita.
Poteva sembrare esagerato da dire, ma tenevo a lui come non tenevo a nessun altro. 

Ciao gente, trentatreesimo capitolo, che ne pensate?
Mi dispiace che sia corto, cercherò nei prossimi capitoli di scrivere di più.
Votate e commentate please.
Alla prossima gente✨✌
~Noe~

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