Si può dimenticare il passato?

Capitolo 10

I raggi del sole invasero lo mia stanza battendomi sugli occhi impedendomi di continuare a dormire, mi alzai, andai a guardarmi allo specchio e se non fossi stata sola in casa avrei urlato vedendo il mio riflesso, avevo i capelli che erano un vero e proprio nido d'uccello, per non parlare delle occhiaie che avevo sotto gli occhi.

Dopo una doccia fredda decisi di godermi il sabato e di rilassarmi per qualche ora prima della festa a casa di quel tipo, di cui avevo già scordato il nome, preparai una serie di film horror e decisi che avrei passato così tutta la giornata.

Verso le due del pomeriggio, però, mi squillò il cellulare e senza guardare chi fosse risposi

"Si?" dissi mentre guardavo una che stava cercando la figlia in casa

"Ambra sono Denise volevo chiederti se avevi un vestito per
stasera?" domandò lei dolce

"No vengo in jeans e maglietta" dissi mentre guardavo la scena della donna che saliva le scale in cerca di sta benedetta figliola

"CHE COSA?!
Tu sei pazza.
Chi mai si presenterebbe ad una festa in jeans e maglietta?!" urlò Denise

"Io" dissi calma seguendo il film dove ora la donna stava per aprire la porta dicendo 'Sally sei qui? Stai bene?' mentre teneva la mano sulla maniglia

"Non aprire quella
porta!" dissi annoiata rivolta alla donna

"Che cosa?" domandò Denise confusa

"Non parlo con te, sto vedendo un horror" dissi calma

"Ha ok comunque tu ora ti prepari che tra un quarto d'ora sono sotto casa tua" disse

"E dove andiamo?" domandai, sperando non sia quel che penso

"Andiamo a fare SHOPPING!!!" strillò felice più che mai

"Nooooo non voglio andare a fare shopping" dissi lamentandomi come una bambina di cinque anni

"Oh si cara tu ci vieni e come" disse

"Uffi!" dissi esasperata

"Non lamentarti non sarà la fine del mondo" disse ridacchiando ed io le attaccai in faccia, preferivo andare dal dentista, spensi la TV e andai in camera, andai verso l'armadio e mi vestii così:

E uscii di casa.

Arrivata al portone vidi Josh come sempre

"Hey Josh!" dissi salutandolo

"Hey tesoro come stai?" chiese dolce

"Bene e tu Josh?" domandai a mia volta

"Molto bene grazie, e sentiamo dove vai di bello?" domandò rivolgendomi un sorriso

"Vado a firmare la mia condanna a morte" dissi con tono triste e sconsolato

"Su via alla tua età, dove vai realmente?" domandò ridendo

"Al centro commerciale, stasera c'è una festa e una mia amica a deciso che devo mettere un vestito per l'occasione" dissi roteando gli occhi al cielo

"Beh auguri tesoro" disse ridendo

"Grazie" dissi uscendo dal portone, giusto in tempo per vedere la BMW bianca di Denise che appena parcheggiò scese da essa e mi venne ad abbracciare

"Ci aspetta un lungo pomeriggio fatto di shopping sfrenato" disse elettrizzata

"Evviva!" dissi sarcastica, lei roteò gli occhi e sbuffò

"Su andiamo prima che ti prenda a cazzotti" disse lei sorridendo, mentre io risi dirigendomi verso l'auto.

Quando arrivammo al centro commerciale Denise parcheggiò l'auto ed entrammo dentro, sperai di fare in fretta.

In meno di due ore eravamo passate da un negozio all'altro, ho provato vestiti su vestiti ma ogni volta Denise diceva 'No troppo lungo' oppure 'No troppo accollato' oppure 'No troppo nero', giuro che a breve l'avrei strozzata, come poteva un vestito nero essere troppo nero, bah chi la capisce è bravo

"Entriamo qui, sento che in questo negozio troverai il vestito giusto" disse elettrizzata

"È la stessa frase che hai detto all'entrata di tutti i negozi in cui siamo stati fin ora" dissi leggermente seccata, odiavo fare shopping

"Sì, ma sento che stavolta sarà la volta giusta, abbi fiducia in me" disse prima di buttarci nel millesimo negozio.

"Allora tu stai qui io cerco dei vestiti per te, e non provare a scappare che ti tengo d'occhio" disse

"Ok" dissi sistemandomi meglio sul divanetto davanti ai camerini.

Cinque minuti dopo me la vedo arrivare con una montagna di vestiti, mi sentivo svenire all'idea di doverli provare tutti, presi coraggio, sapendo che sarebbe stato inutile controbattere, ed entrai in un camerino, provai il primo che era rosa shocking (già lo odiavo) stretto da morire, corto e parecchio scollato, uscii dal camerino per farmi vedere da Denise

"Il rosa non ti dona" disse facendo una smorfia di disapprovazione

"Fosse solo questo il problema" dissi riferendomi alla scollatura e al fatto che fosse terribilmente corto, rientrai nel camerino togliendo quel vestito e provandone uno argento, anche questo non mi piaceva era troppo corto e aveva una scollatura profonda dietro la schiena, uscii dal camerino e appena Denise mi visse disse

"Mi piace prendi questo" disse elettrizzata

"No, non mi piace la scollatura dietro, ed è troppo corto" dissi seria

"Ok come vuoi" disse capendo di non insistere, rientrai nel camerino e mi tolsi anche quel vestito prendendo stavolta un vestito rosso scuro di cui mi innamorai subito, lo indossai e mi piacque moltissimo, quando uscii dal camerino anche Denise rimase a bocca aperta

"Questo ti sta benissimo, sei stupenda" disse sorridendo

"Infatti ho deciso di comprarlo" dissi sorridendo

"Evviva!" disse entusiasta.

Dopo aver pagato uscimmo da quel posto dirigendoci verso la BMW di Denise

"Sono sicura che con quel vestito farai perdere la testa a Thomas" disse mentre guidava, io per poco non mi strozzai con la saliva

"Ma che dici noi siamo solo amici" dissi tranquilla

"Sì, certo sei l'unica che ci crede veramente" disse mentre parcheggiava di fronte al mio grattacielo

"Vabbè ci vediamo dopo fatti trovare pronta per le nove" disse

"Certo a dopo, grazie ciao" dissi rivolgendole un sorriso che ricambiò

"Non c'è di che, ciao" rispose per poi partire.

Arrivata in casa mi buttai sul divano e decisi di guardare la TV.

Ciao gente, decimo capitolo, che ve ne pare?
Dico subito che il giovedì ci sta che qualche volta non pubblichi perché ho degli impegni, quindi il venerdì invece di un solo capitolo ne pubblico due.
Votate e commentate.
Alla prossima gente✨✌
~Noe~