(IN REVISIONE)
Lei: misteriosa, stronza, temeraria, bella e intelligente.
Conosce dei ragazzi nella sua nuova scuola tra cui un ragazzo che le farà perdere la testa, ma lei, per paura di farlo soffrire a causa di un segreto, lo tratta male.
Un pa...
Quando le prime luci dell'alba fecero la loro comparsa nella mia stanza ero già sveglia, non chiusi occhio per tutta la notte dopo quel messaggio non riuscii ad addormentarmi, decisi quindi di alzarmi e farmi una doccia fredda per cercare di dimenticare ma non funzionò, mentre ero sotto la doccia tornarono alla mente i ricordi che mi stavano massacrando la testa, iniziò a farmi male ed iniziai a piangere, poggiai la schiena al muro lasciandomi scivolare a terra, non so quanto rimasi sotto la doccia, so solo che quando uscii stavo peggio di prima mi guardai allo specchio e vidi la Ambra di un tempo quella con due grandi occhiaie sotto gli occhi, il viso pallido e gli occhi rossi, ma mi feci coraggio e mi diressi in camera a vestirmi, mi vestii così:
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Presi gli occhiali da sole e uscii di casa.
Quando arrivai giù trovai Josh che puliva le scale fischiettando spensierato
"Hey Josh" dissi con voce stanca
"Hey tesoro!" disse sorridendo "Stai bene?" domandò
"Sì, tu?" domandai a mia volta
"Bene, ma tu piuttosto sei sicura di star bene? Ti vedo stanca" disse dubbioso
"Sicurissima, ora se non ti dispiace vado che sennò faccio tardi" dissi seria
"Vai ci vediamo dopo" disse mentre io avevo già aperto il portone e mi diressi fuori.
Quindici minuti dopo ero a scuola, per tutto il tempo mi sentii osservata e il che non mi piaceva affatto, e se tutto ciò avesse a che fare con il messagio?
Beh tornerebbe prima a scuola, poi il messaggio, ora questo, e se lui fosse veramente qui?
Se mi avesse veramente trovato?
Cosa sarebbe successo?
Lui era capace di tutto, quando voleva una cosa la otteneva sempre, ma con me non ci sarebbe riuscito.
Almeno non un'altra volta.
A risvegliarmi dai miei pensieri fu Carol
"Ambra ma che hai oggi? Sembri molto pensierosa è successo qualcosa?" domandò preoccupata
"Non ancora…cioè volevo dire no. No non è successo niente" dissi continuando a pensarci
"Ok" disse lei arrendendosi nell'esatto momento in cui suonò la campanella, entrammo e ci preparammo ad affrontare 5 ore di lezione, anche se io sicuramente avrei pensato solo a quel messaggio e a quegli occhi…
Ciao gente, questo è il ventesimo capitolo, scusatemi se il capitolo è corto, spero che vi piaccia comunque. Votate e commentate. Alla prossima gente✨✌ ~Noe~
