Le sue labbra, le sue labbra
Potrei baciarle tutto il giorno se me lo permettesse. La sua risata, la sua risata Lei la odia ma io penso che è così sensuale. Lei è così bella e io glielo dico ogni giornoIn un'attimo solo caccio tutti dal mio appartamento. Rimane solo Sidon con me. "Ehy!ma che fai?" Dice Sidon confuso. "Sidon, ho chiesto una serata solo tra noi due." Dico stanco. "Ok...ho esagerato..." Dice ammettendolo. "Lo hai ammesso." Dico sospirando. Mi siedo vicino a lui. "Volevo solo che fosse una bella serata..." Dice spensierato. "Grazie ma, me la spasso bene solo se siamo noi due." Dico sorridendo. Sidon in tutta risposta prende le confezioni di birra, e me ne passa una bottiglia. "Tieni." Dice sorridendomi. Io lo afferro, e con i denti apro la bottiglia. Inizio a sorseggiare la birra. Sono arrivato già a metà, Sidon fa lo stesso. "Sidon, ti sei bevuto tre birre oggi. Non ti faranno male??" Dico preoccupandomi. "Naah. Ne ho bevute molte di più in un solo giorno." Dice tranquillizzandomi. "E?" Dico. "Sono andato all'ospedale..." dice. Sospiro. "Beh parliamo di altro... sei eccitato per domani?" Dice maliziosamente Sidon bevendo un'altro pó. "Si...abbastanza. È da anni che aspetto questo momento." Dico sorridendo tra me e me. "Beh ci credo. È da anni che non vi sentite più." Dice finendo la bottiglia. Io ne bevo un'altro pó.
La mattina seguente, sono eccitato. Alla nostra università il sabato non si va. Ed è una cosa fantastica. Ma ora lasciamo perdere l'università e dedichiamoci a oggi. So già cosa mettermi. Jeans strappati neri. Felpa col segno della triforza verde, e delle scarpe nere. I capelli come sempre, e non può mancare il mio profumo. Prendo il mio cellulare. E vado su Instagram. Guardo alcune storie fino ad arrivare a quella di Zelda. Si vede lei con le sue amiche all'una Park. Com'è bella. Però,l'altra storia non mi piace. C'è Zelda con il suo bel viso, con un ragazzo. Già. un fottuto ragazzo che non sono io. Una fitta di gelosia mi percorre le vene. Non posso sopportare che Zelda stia con un'altro. O me o nessuno.
Spengo il telefono con rancore.
Il pomeriggio, è arrivato. Sono felice ma arrabbiato allo stesso tempo. Non posso credere che frequenta mille ragazzi!
Vedo la ragazza da lontano. La rabbia mi scompare subito. È vestita benissimo. Indossa un giubetto di pelle nera. Sotto una maglia bianca. I Leggins e infine degli stivali. I capelli sono raccolti da una treccia bellissima. "Wow..." sussurro. "Hei Link!" Dice la ragazza felicemente. Non capisco nemmeno io che umore ho in questo momento. Non so se essere felice, o meno. "Ciao Zelda. Sei davvero carina." Dico arrossendo leggermente. Lei fa lo stesso. " Grazie Link. Anche tu sei davvero carino." Dice sorridendo. I complimenti, mi fanno passare la voglia di arrabbiarmi con lei. "Vogliamo fare una passeggiata?" Domando. "Si!" Dice allegra. Abbiamo parlato un pó del più e del meno. Ci siamo detti le cose che abbiamo fatto in questi lunghi anni. "Hai trovato la soluzione per tornare nel nostro regno?" Domando speranzoso. La sua faccia si rattrista. "Perché me lo domandi sempre?" Dice la ragazza accigliandosi e facendo l'antipatica. Incominciamo bene. "Perché ti arrabbi?" Domando. "Perché? Perché?! Perché per colpa di queste stupide ricerche, abbiamo litigato e ci siamo perfino allontanati. Ora che ci stiamo avvicinando di nuovo non voglio rovinare tutto." Dice calmandosi. "Hai ragione Zelda. Scusami."
Dico concordando. "Beh non pensiamoci adesso." Dice tornando serena. Annuisco frenetico. Non vedevo l'ora!
Il mio viso diventa una fiamma immensa. Zelda mi prende la mano. La tiene stretta tra la sua e corre. Io la seguo ovviamente. Si ferma davanti a mille negozi. Proviamo dalle cose più belle fino alle cose stupide e imbarazzanti. "Hahah...questo ti calza a pennello." Dice Zelda mettendomi una coroncina da principessa. "Ahha...molto divertente! Principessina." Zelda calma la sua adrenalina. Mi guarda arrossendo. "Il mio nomignolo..." Dice sorridendo. "Pensi che me lo sia scordato?" Dico come se fosse una cosa impossibile. Lei mi abbraccia con affetto. Io colpito dalla sua azione la stringo a me. "Perché non ti provi un'ultimo vestito?" Dico guardando il viso della ragazza che concorda la mia proposta. Corre nei manichini. Io mentre aspetto controllo un pó i social.
Dopo una buona mezz'ora mi stanco un pó. "Zeeeelda! Hai fa-" Mi stoppo guardando la magnificenza che è davanti ai miei occhi, che si perdono nei suoi. Zelda esce dal camerino con un'abito da sera bellissimo. Gli calza a pennello. È fatto appositivamente per lei. È bianco con brillantini ovunque. Ha un grosso fiocco dietro. Il vestito è gonfio e arriva fino atterra con un pó di pizzo. È molto scollata. Un brivido di piacere mi trapassa per tutto il corpo. "C-come sto?" Domanda lei arrossendo. "Zelda...sei, sei bellissima." Dico sinceramente. Lei mi sorride tirandosi una ciocca dietro all'orecchio. "Grazie Link...sarà il mio abito per il ballo." Dice ondeggiando. "Sicuramente il cavaliere che ti accompagnerà sarà molto fortunato." Dico immaginandomi a ballare il lento con Zelda. "Link! Smettila!" Dice imbarazzata. Poi ridacchia arrossita. "Sei bella." Dico insistendo. Lei senza dire niente mi da un bacio sulla guancia. Rimango bloccato per mezzo minuto. Lei ride. "Hahahha...Oh Link. Mi sei mancato." Dice strattonandomi la guancia. Io sorrido soddisfatto.Tornato all'università, racconto tutto a Sidon. "Allora com'è andata sabato?" Domanda il ragazzo. "Molto più che bene..." Dico arrossendo. "Non mi dire che..." Dice malizioso. "NO!" Dico quasi urlando. "Non l'abbiamo ancora fatto!" Dico. "Se fossi in te io me la sarei fatta subito." Dice ridacchiando. Lo guardo furioso. "Mi dispiace. Non sono un maniaco come te!" Dico. Lui mi fa un sorriso divertito. Anch'io lo faccio a mia volta. All'improvviso una ragazza Zora, ci interrompe. "Ciao ragazzi. Verrete al ballo dell'università questo sabato?" Domanda la ragazza dandoci dei foglietti. "A proposito." Dice Sidon guardando il volantino. "Puoi darmi delle informazioni?" Domanda. "Certo. Inizia dalle 20:00 fino a 00:30 anche di più. Sarà questo sabato e ogni ragazza dev'essere accompagnata da un ragazzo." Dice guardando desiderosa Sidon. Che esso, non si accorge del suo comportamento. Io so già cosa sta succedendo. "Tu sei già stata invitata?" Domando rompendo il ghiaccio tra loro due. Sidon la guarda interessato. "Io?" Domanda. "Si tu." Dico. "Ehm..." Dice imbarazzata. Adesso che ci penso, Anch'io dovrei invitare una ragazza. E so già chi.
STAI LEGGENDO
||È Stato Solo Per Amarti|| (Completato)
Fanfiction|AU story| "Se solo avessimo saputo di sbagliare e di rimpiangere, Perché uno sbaglio può descrivere una vita." Zelda. Dolce, gentile, premurosa, coraggiosa e determinata. I suoi capelli dorati si ondulano perfettamente dietro le spalle, mentre un...