I want to make love with you, Zelda

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Ogni volta che, tu mi guardi. Io mi accorgo che, hai un vestito per ogni occasione. Ma la nostra non arriva mai.

Siamo arrivati davanti alla casa di Zelda. È enorme. È una grande ma piccola villetta. Ha un giardino enorme. "Entra" Dice ospitandomi. "Grazie Zelda" dico entrando. Ci dirigiamo dentro casa. Ed non è dicerto piccola. È molto moderna. Molto diversa dalla mia. "Ti piace?" Dice posando la sua borsa. "Si...Bellissima." dico guardando l'interno della casa. "Grazie, ma ora andiamo a dormire. Dice andando verso le stanze. Io la seguo. Arrivati in camera sua, si possono vedere tutti oggetti appartenenti a Hyrule e leggende. "Questa è la mia stanza." Dice buttandosi letteralmente sul letto. "Bella" dico. Noto un foglio con scritto delle cose sopra. Appena leggo il primo rigo, è quel famoso Foglio che Zelda lesse prima che arrivammo qua. "Lo hai ancora?" Domando stupito. Lei guarda il foglio e poi me. "Certo..."Dice. "Ma ora andiamo a dormire altrimenti domani non ci svegliamo." Dice cambiando discorso. Mi accompagna nella mia stanza. "Questa è la stanza degli ospiti. Tranquillo, niente scarafaggi o insetti." Dice rassicurandomi. "Ho combattuto con mostri più feroci." Dico ridendo. Lei fa lo stesso. So quanto gli mancano i vecchi tempi. "Beh, Vado a dormire. Dormi bene..." Dice uscendo e chiudendo la stanza. Io mi guardo intorno. "È il momento giusto... Ma mi vergogno!" Dico sussurrando. Con la stanchezza mi cambio e vado a dormire.
Durante la notte, mi sveglio di soprassalto. Si vede che non è la mia stanza. Mi guardo intorno cercando di abituarmi al buio. Mi stropiccio gli occhi per svegliare la vista. Assonnato, mi alzo dal letto. Guardo l'ora. 5:00. Diamine. Devo dormire. Ma non ci riesco. Apro la porta della stanza, e esco. Vado verso la stanza di Zelda. Mi sdraio per terra, vicino al suo letto. La sua mano penzola giù dal esso. Gliela tocco delicatamente. Si, credo di provare davvero qualcosa di forte per lei. Lei in tutta risposta me la tocca anche a me. Il mio cuore va mille. "Mm...Link..." Dice. Mi alzo di scatto. Sta ancora dormendo. Allora...sta parlando nel sonno. Allora, pensa a me! O in questo caso mi sogna. Faccio un sorriso dolce. "Oh Zelda. Io ti ho nei miei sogni da quando ti ho conosciuta..." dico accarezzandogli i capelli. Lei dorme spensierata e tranquilla. Gli do un bacio in fronte e cammino piano verso la mia stanza. "Link...." Dice fermandomi. Mi giro pensando che fosse ancora in sonnolenza. Ma, si era svegliata. "Zelda?" Dico sussurrando. "Che ci fai qui?" Domanda un pó rimbambita. "...Non riuscivo a dormire. Quindi ho pensato di venire da te. Ma ora che ti ho vista, sono calmo." Dico con tenerezza. "Scusa se ti ho svegliato...Vado subito nella mia S-" Zelda mi blocca. "No Link. Resta qui con me..." Dice facendomi spazio. Il suo, È un letto matrimoniale. Sorpreso Ma allo stesso tempo frenetico mi allontano dalla porta e mi sdraio sul letto vicino a Zelda, che mi guarda con occhi assonnati e stanchi. All'improvviso si avvicina di più a me. E infine mi abbraccia come se fossi un peluche. La sua testa sprofonda sul mio petto. Provo piacere a quel contatto così ravvicinato a lei. Ma non solo piacere. Anche amore. Tanta felicità. La stringo a me. E poso la mia testa sulla sua. "Buona notte principessa mia." Dico sussurrando al suo orecchio. Prima che mi sentisse, si è già addormentata.
La mattina seguente, Zelda non si ricordava nulla di quella notte. Sbadiglio stanco. "Buongiorno. Dormito bene?" Domanda la ragazza premurosa. "Si. Sopratutto perché c'eri tu vicino a me..." dico dolcemente. Lei sbarra gli occhi imbarazzata. "Ah si...scusami non so cosa mi è preso..." Dice realizzando quello che aveva fatto. "Oh non c'è bisogno di scusarsi. Per me andava benissimo." Dico ridacchiando. Lei fa lo stesso. Siamo arrivati all'università molto prima del solito. Zelda si allontana da me. "Ci vediamo Link!" Dice salutandomi e andando verso le sue amiche come nulla fosse. Sospiro ancora una volta. Vado verso Sidon che parla con due ragazze, cercando di fare il figo. Rido. Mi avvicino cauto. "Ciao Bro!" Dico battendo il pugno con Sidon. "Hey Link!" Dice Sidon. Di solito non mi saluta con il nome. Che strano. "Ragazze, lui è il mio migliore amico Link." Dice fiero Sidon tenendomi le spalle. Io faccio un sorriso. Le ragazze sono molto carine. Una è metà Zora e metà Hylia. L'altra è identica a Zelda. Ha quella vecchia acconciatura che aveva molti, ma molti anni fa!
Capelli sciolti. Due ciocche che scendono davanti. Due fili ben definiti sono attorcigliati alle ciocche e una frangietta. Ha Jeans neri e una maglietta bianca con sopra un giubbotto di pelle nera. I lineamenti della ragazza sono uguali a quelli di Zelda. Solo che, lei è castana e ha gli occhi verdi con le lentiggini. Indossa un rossetto rossaceo. E le guance rosa sono ben definite. Sugli occhi, ha solo poco ombretto grigio.
La fisso per un po. Non accorgendomene. Sidon mi da un piccolo pugno sulla spalla. "Hey amico, tutto bene?" Domanda Sidon. "Si scusa." Dico non distogliendo gli occhi dalla ragazza. Che ella mi guarda maliziosa e con le guance arrossite. Si morde il labbro e mi guarda intensamente mentre con il dito si attorciglia qualche ciocca. Amo quando le ragazze fanno così. Gli sorrido. Lei fa lo stesso. "Link, Ma che stai facendo? Non amavi Zelda? E ora? La tradisci solo perché ci assomiglia e ti ama davvero?" Dico tra me e me. Ma cosa sto facendo. Zelda è unica. Non sarà mai come lei. Se lo sogna. Guardo Zelda dietro di lei che intanto non smette di guardarmi con quei occhi azzurri pieni di fiducia e amore. Arrossisco. Quanto è bella. Come ho potuto pensare per un attimo che questa ragazza l'avesse sostituita. Non succederà mai.
"Link, loro sono Alisha." Dice indicandomi la ragazza metà Pesce e metà umana. Il viso è simile a Mipha, solo che la fronte è ben visibile. Ha una cipolla ben sistemata sopra la testa. Alcuni capelli scendono da là fino in giù. Formando dietro una pinna. Si possono notare le squame.
Ha delle calze a rete e indossa una gonna ben imbottita Blu mare. Ha una maglietta blu che rientra nella gonna, con una giacca azzurra sopra. Il suo corpo é come un Hylia normale.Gli stringo la mano amichevolmente. E posso notare i suoi braccialetti argentati con alcuni segni degli Zora. Tipo il colosso sacro Vah Ruta. Mi stupisco. "Piacere." Dice sorridendo. Ha un rossetto rosso. Sugli occhi ha un'ombretto azzurro con sfumature bianche e grigie. Ha ciglia finte ed ha un bel corpo. "Lei è Clare." Dice presentandomi quella ragazza che somiglia tanto a Zelda.

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