||È Stato Solo Per Amarti|| (Completato)

Do you love me sweet goddess?

Ti giuro che, Ho cento mila parole d'amore,che non te le farò mai mancare,continuerò a sussurartelo, ogni momento ogni attimo.

Zelda non ha un buon umore. Non è la solita dolce Zelda che conosco e che amo.
La guardo preoccupato dalla sua reazione. Ha reagito come me, Quindi presumo che sia gelosia. Se è così allora sono anche felice. Perché so che tiene a me ed è una grande cosa. Ma sono preoccupato anche per Clare che non farà una bella fine. Ma se l'è cercata. Ha voluto fare la stronza? Ora si piglia le conseguenze. Anche se per me è stata una fidanzata per amica, Non mi importa tanto di lei. Anche se un po mi dispiace. Zelda fluttua ancora un po più in alto. "Zelda..." sussurro dolcemente e agitato. "Calmati link. Resta dietro di me e non muoverti da lì." Dice con voce roca e profonda. Non è Zelda. Non è lei. Ascolto quel che mi ha ordinato e mi metto dietro di lei. Lei posiziona la mano per bene davanti a se. Il simbolo della triforza si forma sulla sua mano. Ancora più potere si accumula sulla sua mano fino a formare un grande potere. "Zelda perdonami non volevo giuro perdonami per favore!" Urla disperata come non mai Clare. Le lacrime non cessano di uscire. Sembra che la stia torturando in una maniera crudele. Le sue urla di disperazione mi fanno sentire uno schifo.
"Preparati Clare. Perché questa è la tua fine." Dice minacciosa Zelda. Tira un urlo fortissimo e potentissimo e una luce intensa colpisce la ragazza rendendo il tutto impossibile da vedere. Infatti, non ci capisco più niente.

Dopo non so quanto tempo mi rialzo da terra. Clare è sparita e dove si trovava lei ora c'è una chiazza nera. Come se bruciato. Del fumo esce da lì. I miei occhi si sbarrano notevolmente. Il mio cuore non smette di battere. Tremo e delle lacrime si raggruppano nei miei occhi stanchi. "C-clare???" Dico quasi urlando. Anche se non l'amavo davvero. Era pur sempre una ragazza, una mia conoscente. E mi fa star male sapere che gente che conosco muoia. Sopratutto per colpa mia. È stata tutta colpa mia. Se non avessi fatto quello stupido piano per far ingelosire Zelda, a quest'ora. Clare sarebbe qui con tutti noi e non soffrirebbe. E io, Non avrei vissuto con il rimorso di dirgli la verità. Io e Zelda provalbilmente eravamo già fidanzati. Ma sopratutto. James non sarebbe in coma. Tutto ciò mi fa sentire debole. Non è mai successo tutto questo casino in 4 mesi. Mesi che passarono velocemente. Zelda torna con i piedi per terra. E sembra molto stordita e confusa. Gli corro incontro prendendola tra le mie braccia per non farla cadere per terra. "Zelda?" Domando con il groppo in gola. Dopo tutto quello che è successo. La gente continua a guardare, stupita e impaurita. Ormai tutti sanno che io e Zelda abbiamo dei poteri sovrannaturali. E solo adesso mi ricorda di quello che mi disse Impa. "Se qualcuno scopre che Zelda ha i poteri potrebbe essere esiliata per sempre!" Le sue parole rimbomano nella mia testa. Zelda mi guarda stanca. "Link...dov-" non fa in tempo a dire una cosa che sviene in braccio a me. Nel frattempo incomincia a piovere. Gli studenti corrono dentro a rifugiarsi. Mentre io e Zelda rimaniamo sotto la cascata di gocce. Ogni singola goccia tocca la sua pelle delicata fino a scivolare a terra. Piano piano. Si fa più fitta. E noi, più bagnati. "Zelda..." dico con le lacrime agli occhi. "ZELDA!" Urlo. Stavolta piango a dirotto. Zelda apre lentamente gli occhi. È sdraiata in braccio a me. E la sua testa è posata sulla mia spalla. "Ehm...Link..." Dice Zelda lamentandosi. Sbarro gli occhi felicemente. La stringo a me. "Link...cosa succede?" Domanda preoccupandosi. "Zelda...hai annientato Clare..." Dico balbettando per il freddo e la paura. Lei mi guarda tristemente e scioccata. "Ah. Ora ricordo. Non avevo intenzione di..." Dice Zelda abbassando lo sgaurdo. "No no. Fa niente ti perdono." Dico. Lei mi sorride tristemente. Il suo sorriso mi scalda il cuore. "Perché l'hai fatto?" Domando. Lei mi guarda perplessa. "Non lo so...Non sopportavo l'idea che Clare ti avesse tutto per lei. Non so perché." Dice arrossendo leggermente. Io so il perché amor mio. Dentro di me si scatena l'allegria. La felicità. Ma non voglio mostrarlo proprio ora. Il mio cuore batte d'amore. E il mio corpo si rilassa. Sento che qualcosa sta fiorendo tra noi. E la cosa mi piace moltissimo. Zelda allora...Forse avrò qualche possibilità con lei. Sono così felice. Sorrido debolmente. "Oh Zelda!" Dico abbracciandola. Lei ricambia confusa. "Ma...Link! Oddio stiamo sotto la pioggia! Prenderemo un raffreddore." Dice preoccupata Zelda. Rido per la sua preoccupazione. Lei ricambia. Finiamo per ridere insieme sotto la pioggia. Stretti l'uno a l'altra.
Vorrei che questo momento durasse per sempre. "Ascolta Link. Io...devo confessarti una cosa." Esclama Zelda arrossendo. E il suo volto diventa serio. Io faccio lo stesso. "Si?" Domando emozionato. Sento che mi stia dicendo qualcosa di serio. Spero che sia quello che penso. Ma, sono stanco di queste saspense. "Lo so Zelda. Lo so. Mi vuoi chiedere se provo ancora qualcosa per te..." Dico sapendo già la risposta. "Ehm in realtà-" viene interrotta da me. "Comunque. Ora che so che non ti piaccio. Ho lasciato stare e quindi ho pensato, Di rimanere amici. Se è questo che vuoi." Dico un po triste. "No no no no no Link!" Dice Zelda frenetica. Io non la faccio finire e dalla vergogna mi alzo. La aiuto. "Link. Fammi finire. Ti prego!" Dice Zelda implorante. Beh si vive una volta sola. Chissà cos'ha da dirmi. Mi prenderà in giro. E di questo me ne farò una ragione. "Link...Io-" viene interrotta di nuovo ma sta volta sembra una cosa alquanto bizzarra. Si sente un rumore dal cerchio nero. Noi ci giriamo ansiosi. Zelda si aggrappa a me preoccupata. Provo un brivido di piacere. Guardo accigliato il cerchio. Da là esce...Me stesso?