Ora vi racconto una storia che, farete fatica a credere. Perché parla di una, principessa e di un cavaliere che, in sella al suo cavallo bianco. Entrò nel bosco. Alla ricerca di un sentimento che tutti, chiamavano amore.
Guardo me stesso. Sono...IO. Zelda scioccata guarda il ragazzo. Sembra che stia per svenire ma per fortuna non lo fece. Guarda lui e poi me. Ancora più scioccata. Io la guardo negli occhi con le sue stesse emozioni. Mi agito. "È uno scherzo questo?" Domanda Zelda a bocca aperta. "No..." Dico preoccupato. Zelda guardando la mia espressione preoccupata capisce che non sto scherzando. Il mio simile, è tutto nero. Ha i capelli di un biondo cenere quasi grigio. La sua pelle è pallida e bianca come il latte. Ha tutti abiti scuri. Ma la cosa che mi ghiaccia il sangue sono i suoi occhi. Rossi come il sangue. Che luccicano nel profondo della mia anima. Sento dell'angoscia salirmi. Solo allora riconosco quell'ombra maligna vivente. Dark Link. Lo conosco perché ci ho combattuto in passato. Non molto tempo fa. È una copia esatta di me solo che, psicopatica. Come me. Ama Zelda. E la cosa mi fa incazzare e preoccupare allo stesso tempo. Perché se riesce a rapire Zelda, e farla innamorare di se con chissà quale maleficio, sarà sua per sempre. E io non potrò farci niente. No. Non glielo permetterò. La domanda che mi sorge in mente è: cosa diavolo ci fa qua? "Dark Link...Che ci fai qui?!" Domando minaccioso. Sono in difesa. Inizia a ridere come un folle. Zelda si spaventa. "Ahhaha....A riprendere la mia proprietà." Dice ridacchiando amaramente. Fa un ghigno inquietante e guarda con quei occhi da maniaco Zelda. "Mmmm...vedo che il tuo fisico si è fatto più caldo..mmm...ci sarà da divertirsi." Dice in modo perverso e minaccioso Dark Link ridendo divertito dallo sguardo di Zelda. Mi acciglio e sta volta mi incazzo. "Ci devi solo provare..." Dico provocandolo. Lui mi guarda storto e si avvicina minaccioso. Il suo sguardo non si toglie da me e sembra incazzato. Non ho paura di lui. È la mia copia. Solo crudele e Psicopatico. Indietreggio con Zelda dietro. "Vedo che non possiedi più la tua spada...com'era che si chiamava? Ah si. La spada suprema." Dice ridendo. Odio il suo ghigno. Aggrotto le sopracciglia. "...Ti odio."gli dico stringendo i denti. Lui scoppia in una risata fragorosa. Molto divertita. La rabbia inizia a pervadere il mio corpo. Zelda ansiosa mi stringe ancora di più il braccio. Solo allora mi accorgo che c'è lei. Quello che vuole. Non posso affrontarlo. "Arrenditi link. Non hai nemmeno una spada e vorresti ammazzarmi? Mai." Ride Dark Link. Sta incominciando a darmi sui nervi. "Disse quello che tiene una spada scadente." Dico. Lui tira fuori la sua lama affilata e mi agito a dir poco. "Ah questa? Nah. È sempre più affilata ultimamente. Vuoi vedere come sa tagliare bene? Vuoi provarla eh?" Dice facendo un sorriso sadico e malato. Mi preoccupo per Zelda che è in pericolo. Mi allontano ancora di più da lui. "No...non ne abbiamo bisogno." Dico. Lui scoppia ancora una volta a ridere. "Hahaha. Che ingenuo. Non sai nemmeno difendere la tua principessa. Mi fai pena. Ora. Dammi Zelda. Oppure io ti farò a pezzi." Dice indicando con la spada Zelda, la quale si nasconde dietro di me. "Andiamo tesoro. Non fare così. Ci divertiremo molto insieme. E fidati. Avrai molta più protezione con me che con questo perdente." Dice cercando di convincere Zelda. "Non chiamarla Tesoro..." Dico guardandolo dritto negli occhi. Lo guardo storto. Lui ridacchia ancora. Smetterà mai di ridere? "Quand'è che farai il vero uomo e la smetterai con queste stupidaggini da malati mentali?" Dichiaro facendolo zittire. "...Hai ragione. Me la prenderò quando meno te lo aspetti. E vedrai Link. Quel giorno è vicino. E non potrai fare niente! Per prendertela." Afferma Dark Link accettando la sconfitta ma ancora divertito. "Zelda. Aspettami. Arriverò e ti porterò via con me." Dice accigliandosi Dark Link. E in un attimo si dissolve nel vento. Riprendo fiato. Entrambi eravamo tesi preoccupati...impauriti. inpanicati. Non sapevamo che fare. E per nostra fortuna se ne è andato. Ma so, che tornerà. E io non sarò pronto come ora a difendere la mia principessa. "Zelda." Dico girandomi verso la ragazza quasi in lacrime. Mi abbraccia molto forte. "Link...ho paura." Dice tremante. "Anch'io." Dichiaro stringendola a me. "Ma...senti." Dico. Lei alza lo sguardo fino a raggiungere il mio. Apre le orecchie. "Si?" Domanda dolcemente. "Tu non vuoi stare con lui vero?" Domando sperando che mi dice di no. "CERTO CHE NO! NON VOGLIO SPOSARMI CON UN MOSTRO." Urla quasi arrabbiata. "Capisco. Quindi. Se non vuoi essere presa...C'è solo una cosa da fare. Zelda. Devi tornare a vivere da me." Dico dolcemente. Lei mi guarda quasi scioccata. Ma riprende le redini della situazione. "...si...credo che sia la cosa migliore." Dice. "Bene. Oggi salteremo l'università e andremo a casa tua per preparare le valigie." Dichiaro. Lei annuisce determinata e insieme corriamo verso casa sua.
Dopo due giorni. Fortunatamente Dark Link non si è fatto vedere. "Ecco si fa così." Dice Zelda cercando di aiutarmi a questa impresa. Mi sta aiutando a controllare il potere della triforza. "Bravo! Ce l'hai fatta!" Urla entusiasta la ragazza abbracciandomi felicemente. Il mio cuore salta un battito. Rido a questo dolce momento. Il vento soffia delicatamente. Fino a far volteggiare i miei capelli e quelli di Zelda. I suoi occhi sono talmente azzurri che posso confondermi con il cielo e il mare. Mi sono davvero innamorato. Peccato che. Non mi ama. E il mio viso si fa all'improvviso triste. "Che hai?" Domanda. "Niente. Sono solo preoccuapto per Dark Link. Non voglio che ti portino via da me di nuovo." Dico nervoso. Come se fossimo fidanzati Link... lei deglutisce. "Non c'è da temere. Se Dark Link tornerà allora noi saremo pronti. Molto più pronti." Dice dandomi la spada che esorcizza il male. Rimango a bocca aperta. "Zelda! Hai la spada!" Dico meravigliato. "Già. Ho pensato che starebbe bene in mano al suo proprietario." Dice divertita e dolcemente. Sorrido al suo bellissimo sorriso. "Grazie!" Dico dandogli un bacio sulla guancia. Lei arrossisce. "Ma, Non l'aveva Impa?" Dico confuso. "Si. Ma me l'ha data. E io l'ho affidata a te. Non perderla!" Dice ridacchiando. "Ti adoro!" Dico. Credetemi la voglia di dirgli ti amo in quel momento era tanta. Lei arrossisce e ridacchia divertita. "Che ne dici di restare un po qui in spiaggia eh? Domanda felicemente. "È da tanto che non frequento questa casa. E questa meravigliosa spiaggia." Dice sognante. "Si. Ottima idea. Torno subito." Dico correndo in casa. Sapevo che aveva mancanza di questa casa confortevole. Ho paura. Ho paura di non essere presente o pronto quando Dark Link si farà vedere. Ma...Sono un'idiota. Non devo lasciare assolutamente Zelda da sola! Corro nuovamente fuori in spiaggia. Con l'ansia e la paura addosso. Non voglio perderla di nuovo. Arrivo lì.
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||È Stato Solo Per Amarti|| (Completato)
Fanfiction|AU story| "Se solo avessimo saputo di sbagliare e di rimpiangere, Perché uno sbaglio può descrivere una vita." Zelda. Dolce, gentile, premurosa, coraggiosa e determinata. I suoi capelli dorati si ondulano perfettamente dietro le spalle, mentre un...