Succede tutto per una ragione, e la ragione magari sei tu. Non ho niente da nascondere. E tu?
La mattina dopo, ci svegliamo felici e contenti. Ora, siamo seduti sul divano a guardare l'alba. "...Oh Link...Non mi sarei mai aspettata tutto questo..." Dice incredula. "Già neanch'io." Concordo bevendo il mio caffè. "Ma dimmi. Tu amavi davvero Clare?" Domanda. Guardo il vuoto. "No." Dico semplicemente sorseggiando ancora. "...Ah." Dice bevendo anche lei il suo latte. "Eh tu? James?" Domando. "No." Dice guardando a terra. "Senti Zelda. Ti devo confessare una cosa." Dico guardando il suo sguardo serio. "Io mi sono messo con Clare perché non sopportavo la cosa che qualcun'altro ti aveva per sé." Dico sospirando. Lei mi ascolta. "Quella sera, non avrei mai voluto baciare Clare. Mi ha obbligato a farlo e a quanto pare non sono riuscito a liberamene. Volevo almeno fare un lento con te per provare quella cosa che ti ho rivelato ieri..." dico sinceramente. Lei apprende il tutto e mi crede. "Ti credo Link. So che non era intenzionale. È il momento che anch'io dico la verità. Ho baciato James perché anch'io, Non sopportavo che proteggevi un'altra donna invece che me." Confessa la ragazza colpevole. "Mi sono fidanzata con James solo perché volevo te Link. Volevo riaverti. E tutto questo fracasso di Ganon eccetera, Ci ha scombussolato." Dice agitando la testa. Annuisco. "Già. Vedi Io..." dico. "Mi sono messa con un'altra/o per farti ingelosire." Diciamo contemporaneamente. Spalianchiamo gli occhi e ci guardiamo stupiti. Scoppiamo a ridere. "Davvero?" Domando con un sorriso felice. "Si..." Dice ridacchiando contenta. "Quindi tu mi amavi già?" Domando. "Si. All'inizio mi piacevi. Ma ero convinta che fosse solo una cotta. Invece andando avanti ho capito quanto tieni a me." Dice arrossendo. "Cosa? L'ho dimostrato così tanto?" Dico scioccato. "Accipicchia se l'hai dimostrato. Link. Ho visto ogni tuo momento in cui mi guardavi oppure mi cercavi. Mi hai fatto capire che ti amo." Dice dandomi un bacio a stampo sulle labbra. La abbraccio. Lei si accoccola a me. Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato. "Sono felice che finalmente ti ho tra le mie braccia." Dico guardandola. "Anch'io Link. Ho sofferto talmente tanto per poter venire da te!" Dice stringendomi ancora di più. La guardo amorevolmente. E la stringo a me. Appoggia la tazza sul tavolino, e lo faccio anch'io. Prende il mio viso e mi bacia appassionatamente. "Ti amo." Dice tra le mie labbra. Quanto aspettavo che queste codeste parole uscissero dalle sue labbra. "Mm..io più di te." Dico baciandola ancora.
Le nostre labbra si mescolano. È un bacio che nessuno può sostituire. La amo da impazzire. "Sono pazzo di te." Dico baciandogli la tempia. Lei accarezza la mia guancia. Mi da un bacio. Sento il suo cuore battere all'impazzata. I suoi occhi innamorati mi guardano intensamente. Purtroppo, Un campanello dalla porta interrompe quel dolce momento. Zelda si alza velocemente. "Resta qui." Dico accarezzandogli la mano. Lei annuisce rassicurata. Vado verso la porta, e dietro si può vedere una donna vestita elegante. Come una segretaria. "Link e Zelda?" Domanda accigliata la donna con alcuni fogli in mano. I suoi capelli puliti e perfettamente legati da un cipolla, e il suo rossetto rosso, Mi fanno capire che è una donna d'affari. O qualcosa del genere. "Si..." dico confuso. Zelda interessata si avvicina. Mi prende il braccio dolcemente e posa la sua testa sulla mia spalla. Arrossisco. Come sono felice. "...tenete." Dice porgendomi un foglio. Zelda si sporge a guardare. "Cos'è?" Domando incuriosito e preoccupato. "È il numero di assenze che avete fatto in questo ultimo mese. Li ci sono scritte tutte le cose che dovete sapere dell'università." Dice seria la signora. La guardo. Spalanco gli occhi. "Spero che ne siate coscienti su questa cosa. Perché ci saranno gravi conseguenze, come per esempio essere espulsi." Dice guardandoci storto. "Buona giornata." Ci fa un sorriso falso e va verso la sua lussuriosa macchina. La guardiamo andare via. Siamo rimasti li bloccati come deficenti davanti alla porta.Ritorniamo dentro frustrati. Sono seduto sul divano. Mi accarezzo la testa nervoso, mentre quel maledetto foglio è poggiato sul tavolino. Zelda fa avanti e indietro nervosa e pensierosa. "E ora?" Domanda agitata. "Cosa faremo? Non ho mai trasgredito nessuna regola dell'università!" Dice esasperata. Sembra che stia impazzendo. Lei poi è una che va bene con lo studio e non vuole problemi. "Solo per questo mese chiuderemo un'occhio." Dico facendo spallucce. "Ma sei pazzo Link? Non possiamo ignorare la cosa che potremmo essere sospesi!" Dice sospirando. "Zelda. Non possiamo dire all'università che stava per succedere l'apocalisse della nostra storia e di Dark Link. Ci prenderebbero per matti." Dico cercando di calmarla. "Forse hai ragione...ma cosa facciamo?" Domanda ancora. "Niente. È acqua passata. D'ora in poi non mancheremo più all'università." Dico accigliato. Lei mi guarda determinata. "Si." Dice decisa. "Così ti voglio." Dice sorridendo. "È questo che amo di te. Che non lasci mai." Dice sorridendomi. Arrossisco. "Leggiamo cosa dice?" Domando. Lei si siede affianco a me. Prendo il foglio e inizio a leggere ad alta voce. "Cari studenti dell'università Wisdom University, vi abbiamo scritto e avvertito che per tutto il mese di marzo abbiate saltato molte lezioni. Il cui questo, potrebbe causare delle conseguenze come la sospensione, o addirittura, l'espulsione. Per recuperare tutti i giorni mancati, vi consigliamo di fare lezioni pomeridiani e mattutini per tutto il mese di Aprile. Poiché, il mese dopo, ci saranno gli esami di ammissione per l'anno a seguire. Cari saluti. La dirigenza." Finisco quel riassunto. Lo appoggio sul tavolino. "....Oh." Dice senza parole Zelda. "Quindi dovremmo fare anche le lezioni pomeridiani. E come faremo con noi?" Domanda Preoccupata. "Tranquilla Zelda. Avremo tempo per stare insieme, il problema è il resto." Dico sospirando esasperato. "Beh fa niente." Dice alzandosi. La guardo posare le tazze. "Ce ne faremo un ragione. Abbiamo voluto saltare scuola? E queste sono le conseguenze." Dice pulendo le tazze e chiudere il rubinetto. Prende uno straccio e si pulisce le mani. "Domani ci andremo. Insieme." Annuisco concordando con lei.
Ci mancava solo l'università.
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||È Stato Solo Per Amarti|| (Completato)
Fanfiction|AU story| "Se solo avessimo saputo di sbagliare e di rimpiangere, Perché uno sbaglio può descrivere una vita." Zelda. Dolce, gentile, premurosa, coraggiosa e determinata. I suoi capelli dorati si ondulano perfettamente dietro le spalle, mentre un...