Capitolo 15.

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Jessica's POV.

"Amore, sei pronta?"-mi urla Axel, dalla camera da letto.

Pomeriggio abbiamo visitato un po' la Russia e devo dire che come luogo ha il suo fascino.

Ora invece sono chiusa in bagno, intenta a truccarmi.

Mi hanno praticamente obbligata ad andare in discoteca con loro per il mio compleanno e ovviamente, andremo in una delle tante discoteche di Axel.

Il solito megalomane.

Finisco di mettere la cipria ed esco dal bagno.

"Non se ne parla!"-mi dice serio Axel.

"Che ho che non va?"-gli domando osservandomi allo specchio.

"È troppo corto e scollato!"-mi dice.

"Me lo hai regalato tu."-gli rispondo, delusa dalla sua reazione.

Mi aspettavo un 'sei bellissima', 'cavolo..', ma niente.

"Me ne sono pentito.. sei nuda!"-mi dice.

"Sì, vabbè.. andiamo."-gli rispondo mentre prendo la giacca.

Senza nemmeno aspettarlo, scendo al piano di sotto e dopo aver ricevuto gli auguri anche da persone che non conosco, esco di casa.

Mi fermo davanti alla macchina che Axel ha prestato a Rick.

Io sarei dovuta andare con Axel.. appunto sarei dovuta andare.

Mentre Rick avrebbe portato Ares, Rice e Ivan.

"Ivan, cambio di programma, tu vai con tuo cugino."-gli comunico a Ivan che guarda i ragazzi come spaesato.

"Ma io-"- lo interrompo.

"SUBITO!"-gli urlo, e lui si avvicina alla macchina di Axel.

Quando Axel esce di casa e si avvicina alla sua macchina, nota la presenza di Ivan, anziché la mia.

Axel mi guarda con fare interrogatorio e io per rispondergli entro in macchina, nel sedile anteriore, e chiudo lo sportello.

Sbattendolo.

Mentre Rick sale al posto del guidatore mi chiede spiegazioni, ma io non dico niente.

Arrivati in discoteca, ci dirigiamo verso il nostro tavolo e ci accomodiamo.

Axel per tutto il tempo non ha fatto altro che guardarmi.. e ovviamente, guardare male qualsiasi uomo intorno a me.

Quanto lo vorrei prendere in questo momento.. a schiaffi però!

"Allora ragazzi.. chi vuole bere?"-esulta Ivan.

Inutile dire che, in questo tavolo, beviamo tutti.

Una ragazza semi-nuda, ci porta i nostri alcolici e dopo aver brindato a me, iniziamo a bere.

Uno, due.. non so più quanti bicchieri ho bevuto, ma so solo che ho voglia di ballare.

Prendo Ares per un braccio e lo porto in pista e a ruota ci seguono tutti, tranne Axel.

Mentre ballo, Axel mi osserva con il suo sguardo sexy, mentre sorseggia la sua vodka.

Dio.

Non riesco a rimanere incazzata con lui, quando mi guarda così.

Mi avvicino a lui e mi siedo sulle sue gambe.

Lui ovviamente, mi tiene ben salda per non farmi cadere.

Posa la sua vodka sul tavolo, e appoggia l'altra mano sua mia coscia.

Io mi giro, e inizio a baciarlo.

Lui sorpreso, all'inizio non ricambia, poi inizia a baciarmi con passione, come se io fossi il suo ossigeno.

"Ti sei calmata?"-mi sussurra all'orecchio.

"Diciamo.. mi aspettavo un complimento da te."-gli confesso.

"Non ne avrai."-mi dice lui e io mi alzo ma lui, mi fa sedere di nuovo sulle sue gambe.

Mi dà un bacio sul collo e mi sussurra "Sei bellissima."

Mi giro e gli sussurro "Andiamo nel tuo ufficio."

Lui mi guarda con malizia, ci alziamo e mano per la mano, andiamo verso il suo ufficio.

Appena chiude la porta a chiave, mi fiondo su di lui.

"Cosa vuoi?"-mi chiede con voce roca.

"Voglio te."-gli confesso, mentre gli sbottono la camicia.

Lui mi prende in braccio e mi fa coricare sul divano, dove facciamo l'amore.

Dopo averlo fatto, torniamo dagli altri che sono ancora in pista e iniziamo a ballare pure noi, in maniera provocante.

Io sono di spalle, e la sua erezione, la sento sulla mia schiena.

Inizio a muovermi e poco dopo, lo sento ansimare nel mio orecchio.

"Vuoi fare il secondo round?"-mi chiede.

Mi giro e lo bacio.

"Dopo.."-gli dico e vedo i suoi occhi illuminarsi.

"Sì, dopo.. ora dobbiamo andare."-mi dice.

"Andare dove?"-gli chiedo confusa.

Vuole davvero tornare a casa ora?

Mi porta al tavolo, insieme agli altri, e ci sediamo.

Fa un cenno ad un ragazzo, e mentre mi osservo in giro, il ragazzo viene verso il nostro tavolo, con una torta con venti candeline.

Guardo Axel e gli altri con gli occhi a cuoricino e inizio a ridere come una cretina.

"La torta è da parte nostra, e dei tuoi fratelli."-mi sussurra all'orecchio e io lo bacio.

"Lo baci dopo, ora soffia le candeline."-mi dice Rice e io, faccio come mi dice.

Appena spengo tutte le candeline, i miei amici iniziano ad applaudire.

Questo compleanno, è da ricordare.

"Grazie a tutti."-gli dico e dopo numerose foto e aver tagliato la torta, iniziamo a mangiare.

Ho fatto anche una foto con Axel.

La farò stampare.. è bellissima.

Dopo aver mangiato la torta, decidiamo di tornare a casa.

Siamo tutti stanchi.

Stavolta, torno con Axel.

Durante il viaggio, parlo al cellulare con Tyler e Justin, attraverso una chiamata con più persone e metto il viva voce, gli racconto tutto, e ovviamente li ho ringraziati.

Poi hanno parlato anche con Axel.

Sembrano amici da una vita.

Appena arriviamo a casa, andiamo nella nostra stanza a dormire.

Sì, a dormire..

Non chiude nemmeno la porta Axel, e si fionda su di me.

"Axel, la porta."-lo rimprovero.

"Ah, giusto."-mi risponde e dopo aver chiuso la porta, facciamo di nuovo l'amore.. nel letto dove ho perso la mia purezza.

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