Capitolo 55

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Sono tre giorni che evito di andare in studio , cosi da non dover incontrare Federico , dopo l'altra sera e quel suo messaggio mi sono sentita una merda.

Sono scesa al bar sotto casa per fare colazione , Benjamin è uscito presto perchè doveva lavorare in studio ed io sono rimasta a poltrire a letto fino ad ora. Mentre sono intenta a gustarmi il mio cornetto il telefono squilla come fosse impazzito <Marti dove sei?> grida Francesco terrorizzato dall'altra parte del telefono <Frè calmati , sto facendo colazione che succede?> il moro non risponde alla mia domanda ma mi avvisa che fra pochi minuti passerà a prendermi. 

Pochi minuti dopo l'auto di Francesco è di fronte al bar, penso tra me e me che è una delle prime volte in cui è davvero puntuale. Salgo in macchina e per poco non sputo il cuore sulla tappezzeria quando alla mia sinistra trovo un Federico bello come il sole. Nel sedile anteriore vicino a Francesco è appollaiato Ben con una faccia da funerale e dietro di noi si è appena posteggiata la macchina di Riccardo con dentro anche Daddo. Inizio ad agitarmi sul sedile perchè evidentemente qualcosa non va <Qualcuno vuole dirmi cosa cazzo sta succedendo o avete intenzione di farmi venire un colpo secco ora?> Grido talmente forte che penso di aver reso tutti sordi. Federico posa una mano sulla mia e mi parla come si farebbe ad un bambino < Non riusciamo a trovare Sofia, stamattina Francesco si è svegliato e lei non c'era , pensava fosse andata a far colazione ma non è così , abbiamo provato a chiamarla ma non risponde a nessuno>. Per un momento il buio totale davanti ai miei occhi : La mia migliore amica è nascosta chissà dove e io non sono con lei , sapevo che stava male e che sarebbero stati giorni difficili e non sono stata in grado di proteggerla , come se il peso del mondo mi crollasse addosso inizio a piangere nervosamente < cosa cazzo facciamo ancora qui? datevi una mossa e troviamo Sofia subito.> impreco nelle orecchie di Francesco.

Nella macchina cala il silenzio più totale mentre battiamo a tappeto tutte le vie di Modena alla ricerca di Soph , ormai nell'auto si sentono solo i miei singhiozzi , Ben prova a calmarmi ma Mr empatia è spaventato quanto me , so quanto tiene a Sofia è sempre stata come una sorellina per lui. Al mio fianco Federico con un gesto lento porta un braccio dietro il mio collo e mi stringe al suo petto , crollo in un pianto disperato e mi attacco alla sua maglia nera, sento gli occhi di Ben bruciarmi addosso ma ora non me ne frega niente , la mia migliore amica è sparita e se voglio piangere su Federico non sarà di certo Benjamin Mascolo ad impedirmelo.

Siamo appena arrivati davanti allo studio , di Sofia nessuna traccia , decidiamo di entrare e contattare le forze dell'ordine perchè la situazione è alquanto sospetta. 

Francesco è ridotto uno straccio , continua ad asciugarsi le lacrime e accende una Camel dopo l'altra. Mentre apriamo la porta dello studio sentiamo dei rumori provenire dalla saletta , Ben e Fede scattano davanti a me per proteggermi da non si sa cosa e io mi batto una mano sulla fronte e facendomi spazio fra di loro raggiungo Francesco che sta aprendo la porta della stanza.

Pochi secondi dopo il moro al mio fianco sbarra gli occhi e si porta le mani ai capelli <MA SI PUO' MAI SAPERE CHE CAZZO STAI FACENDO ? SEI SERIA? MA COSA CAZZO SUCCEDE ALLE DONNE DI QUESTO STUDIO??> grida Frè prima di lanciarsi nella stanza. Sofia cerca di coprirsi il più possibile mentre Filippo non ha intenzione di rimettersi la maglietta e tiene Sofia ben salda al suo fianco. Penso di essere appena diventata una furia , irrompo nella stanza e mi paro davanti a Francesco , prendo il suo viso fra le mani e lo costringo a guardarmi negli occhi < Non farlo , hai ragione , ma non ne vale la pena!> cerco di calmarlo ma con vani risultati ; vuole solo rompere la testa di Filippo che continua a sbeffeggiarlo standosene li sul divano mezzo nudo con aria trionfante. 

Passo velocemente lo sguardo da Francesco a Ben che capisce al volo e trascina via il chitarrista da quella stanza , < Adesso ti cancello quel sorriso dalla faccia a calci hai capito? Ma chi cazzo pensi di essere? non è un gioco , qualcuno si sarebbe fatto male ma questo non è il modo. E tu Sofia santo Dio siamo morti almeno 100 volte oggi senza sapere dov'eri ! > ; Sofia abbassa la testa e asciugandosi le lacrime si allontana da Filippo , il ragazzo invece ha la pessima idea di venire a due centimetri dalla mia faccia < Stai zitta tu , che per colpa tua stiamo ancora raccogliendo i pezzi di Federico , non venirmi a fare la predica ragazzina>. Sto per esplodere e prenderlo a calci nel culo da qui a Milano quando due braccia mi sollevano di peso e mi allontanano < Non farlo piccola , lo sai che è un maledetto provocatore , non starlo a sentire vieni con me>. 

Sono nel giardino posteriore dello studio e sto fumando una sigaretta con Federico che tenta ancora di calmarmi , mentre scalcio i sassolini alzo gli occhi e incontro lo sguardo di Fede < Mi dispiace Ico , non avrei dovuto farti del male, non volevo farti del male. Tu mi mancavi e questa so che non è una giustificazione , di errori fra di noi ce ne sono stati tanti , ma penso che il mio abbia superato di gran lunga tutti i tuoi>. Senza nemmeno rispondere Federico mi porta le mani sul viso e mi bacia , un bacio pieno di passione , dolore e amore. Gli passo le mani fra i capelli e lo stringo di più a me , mi era mancata la sua bocca , il suo corpo caldo e le sue mani addosso. Ci stacchiamo quando viene a mancarci il fiato , abbiamo entrambi il cuore a mille ed il fiatone , il biondo mi stringe ancora fra le sue braccia <Dimmi che non ti è mancato tutto questo e non proverò a riprenderti , dimmi che non hai sentito anche tu quel fuoco , dimmi che anche per te questi pochi minuti non sono stati un incendio e ti lascerò stare..>. Con le mani accarezzo il viso di Federico e mettendomi in punta di piedi lascio un casto bacio sulle sue labbra < Noi siamo un incendio.> .

Juntos || Benji&Fede|| Federico Rossi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora