Juntos || Benji&Fede|| Federico Rossi||

Capitolo 62

** Sofia POVS ** 

Varchiamo la soglia della stanza d'albergo in cui Filippo alloggia < Volevo farti una sorpresa piccola , ma la sorpresa l'hai fatta tu a me>. Sorrido e istintivamente allaccio le mie braccia intorno al suo collo < Sei la sorpresa più bella che la vita mi abbia fatto , quindi direi che siamo pari no?> ; senza rispondermi lui posa delicatamente le sue labbra su le mie e da vita ad un dolce bacio , mentre mi tiene stretta a lui avanza verso di me e poco dopo mi ritrovo stesa sul letto schiacciata sotto di lui. Con una mano mi accarezza dolcemente il viso , passando poi sul mio collo e procurandomi un gemito quando si sofferma qualche istante in più sul mio seno , scende ancora e pochi istanti dopo fa scivolare entrambe le mani sotto la mia maglia e con delicatezza la toglie. Sarà che sono giorni che non ci vediamo , sarà che lui mi fa sempre un effetto pazzesco ma io non riesco a muovere un muscolo e la mia pelle è cosparsa visibilmente da brividi. Continua ad accarezzare la mia pelle mentre con le labbra scende sul mio seno e poi sulla mia pancia < Mi piace da morire quando ti riempi di brividi , mi piace sapere che il tuo corpo reagisce solo per me > , in pochi gesti fa sparire anche i miei jeans e velocemente toglie anche la sua maglia , si stende di nuovo su di me e riprende a baciarmi ; lascio le mie mani scorrere sulla sua schiena e sento che qualche brivido la percorre. Presa da un impeto di passione capovolgo la situazione e in pochi istanti è sotto di me , faccio velocemente sparire i suoi jeans e i suoi boxer , per poi privare anche me dell'intimo. Resto su di lui a baciarlo lasciando che le nostre intimitù si sfiorino senza ancora però lasciarlo entrare in me. La sua erezione è evidente e spinge contro di me facendomi scappare qualche verso di approvazione. Lui è sotto di me e si morde il labbro mentre con le mani mi stringe i fianchi , penso stia impazzendo e mi sento potente , ma poco dopo posa le sue mani su i miei glutei e sollevandomi entra con forza dentro di me provocandomi un grido di piacere che penso abbiano sentito anche dall'altra parte del mondo. Andiamo avanti a far l'amore con una foga e una passione che penso non avevamo mai avuto , ci siamo mancati e questo è il modo più bello per ricongiungersi. 

** Federico POVS ** 

Esco dallo studio sbattendo la porta e salgo in macchina per tornare a casa. Le lacrime rigano il mio viso e non me ne frega un cazzo di fermarle. Non ci posso credere che anche questa volta abbia scelto lui , che sia riuscita ad ignorarmi nonostante fossi a due passi da lei. Lascio la macchina fuori dal cancello ed entro in casa. Mi butto sul divano e cerco di non pensare , ma i ricordi riaffiorano e tutto qui sa di lei. Ricordo il giorno in cui l'ho portata qui , eravamo separati per colpa mia , perchè per l'ennesima volta avevo fatto il coglione , l'avevo fatta soffrire e proprio come oggi stavo da cani perchè i miei giorni senza di lei sono vuoti. Mi alzo in cucina per cercare di distrarmi ed aziono la macchinetta del caffè , il mio sguardo si perde sull'isola della cucina e il cuore mi si contorce al pensiero di quante volte abbiamo fatto l'amore proprio qui , presi da quella passione sconsiderata che ci univa. 

Non riesco a capacitarmi di come sia potuto accadere proprio a noi , avevamo avuto un legame speciale come se da sempre nella vita fossimo connessi , come se fossimo destinati a stare insieme. La prima volta che l'ho vista mi è inciampata addosso , ed io già avevo voglia di non lasciarla più. 

Apro instagram e cerco di distrarmi , scorro la home ma tutto mi parla dannatamente di lei , penso che fra poco impazzirò, non posso rassegnarmi al pensiero di averla davvero persa per sempre , al pensiero di dover sopportare il suo corpo stretto fra le braccia di un altro. Crollo di nuovo in lacrime e decido di fare un ultima piccola follia , mi asciugo velocemente gli occhi anche se il rossore tradisce il pianto ; apro di nuovo instagram e scorrendo con il dito verso destra la fotocamera punta sul mio viso , premo play e do sfogo a modo mio a quello che ho ora nel cuore "Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio 

Non c'è una soluzione, questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
E tanto ti amo
Che per quegli occhi dolci posso solo stare male
E quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole
Perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso
Quando allontanandoci sparisce dal tuo viso
E fa paura, tanta paura
Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore " .

Carico la storia e lancio il telefono sul divano. Mi alzo controvoglia e mi trascino sotto la doccia , almeno per provare a rilassarmi. 

** Martina Povs ** 

Io e Benjamin stiamo passeggiando per le strade di Modena , ha deciso di prendersi una piccola pausa per passare più tempo con me. Vorrei riuscire ad essere felice , ma la mia mente continua a pensare a Federico , se ne è andato sbattendo la porta e so di averlo davvero ferito , di nuovo. Vorrei amare Benjamin come amo Federico , vorrei che il cuore perdesse un battito quando a sorridermi è Benjamin , invece succede solo quando incontro le iridi color mare di Ico. Vorrei poter cancellare quello che fra di noi c'è stato , tutto quello che ci lega ma non ci riesco. 

Il moro al mio fianco mi osserva con la coda dell'occhio mentre mi tiene per mano < che hai piccola che non va? > , odio il fatto che riesca a leggermi dentro , mi impedisce di mentirgli < nulla Ben , tutto ok > fingo un sorriso e continuiamo a camminare.  

Siamo seduti sulla panchina che ci ha visti più volte insieme , la prima quando incontrai Federico in piena notte in piazza con Laura.. scaccio via quel ricordo e mi concentro sulla notifica appena arrivata sul mio telefono " FedericoFedeRossi ha appena aggiunto qualcosa alla sua storia". Senza dargli troppo peso la apro , giusto per capire se sta bene o gioca a freccette con una mia foto. Vedo i suoi occhi rossi per colpa delle lacrime e il mio cuore si ferma quando intona le parole di "E fuori è buio". Blocco il telefono e cerco di trattenere le lacrime che però non hanno intenzione di rimanere al proprio posto. Benjamin mi guarda come se lo stessi prendendo a schiaffi <Ti prego Marty non far così , l'ultima cosa che voglio è vederti star male , so che a modo tuo provi qualcosa per me , so che non hai mai finto interesse e che hai cercato di tutelarmi in tutti i modi. Ma io ti amo cazzo , ti amo e l'unica cosa che voglio è che tu sia felice.. e se questa felicità non è con me è giusto che tu la insegua> , sussurra le ultime parole asciugandosi una lacrima sfuggita al suo controllo. Mi siedo sulle sue gambe e lo stringo forte , lui ricambia il mi abbraccio ed inala il mio profumo. Restiamo così , in silenzio stretti l'uno all'altra . 

** Federico POVS ** 

Mi lego un asciugamano in vita ed esco dal bagno , pensavo che una doccia calda potesse almeno un minimo rilassarmi ma invece niente. Mi dirigo al piano di sotto e mentre sono in cucina qualcuno bussa alla mia porta. Ignoro il visitatore la prima volta , ma evidentemente è qualcuno di ostinato dato che non smette di suonare al mio campanello. Contro voglia mi trascino verso la porta , sicuramente Riki e Daddo saranno corsi in mio soccorso , so che mi vogliono bene ed insieme a Francesco e Benjamin sono le persone su cui ho sempre potuto contare. 

Apro la porta e il mio cuore si ferma , accade tutto a rallentatore , Martina fa un passo avanti ed entra in casa , porta le sue mani intorno al mio bacino e mi abbraccia forte. Vorrei resisterle , vorrei riuscire a respingerla , ma mi fa troppo male anche solo il pensiero e allora la stringo forte a me. Restiamo così per dei minuti che sembrano eterni poi lentamente si allontana asciugando qualche lacrima sparsa sul suo viso < Mi dispiace se ti ho ferito , mi dispiace se non sono stata in grado di fare una scelta nell'esatto momento in cui tu me lo hai chiesto , ma ora sono qui. Sono qui perchè per quanto Ben sia fantastico lui non è te. Tu sei un coglione Federico , sei orgoglioso e a  volte sei peggio di un bambino capriccioso e la vuoi sempre vinta tu. Ma io ti amo , ho bisogno di averti accanto e ho bisogno di essere io a soddisfare i tuoi capricci , ho bisogno di dormire con te in casa nostra , voglio ancora vederti mentre cerchi di cucinare rischiando di mandare a fuoco tutta la casa. Sono qui e non so in quale modo convincerti , ma se me ne darai l'occasione io vorrei davvero passare ogni giorno della mia vita con te>. Rimango basito dalla sincerità delle sue parole , è vero non era stata in grado di scegliere me nel momento in cui glie lo avevo chiesto. Ma ora era qui , ad un passo da me , pronta a tornare con me nonostante tutto.

Non rispondo perchè ogni parola sarebbe superflua , l'attiro a me e la bacio , la bacio con foga perchè è come se fosse il mio ossigeno e finalmente posso tornare a respirare dopo troppo tempo passato in apnea. Ci stacchiamo quando il respiro ormai ci manca e rimaniamo stretti l'uno all'altra , fronte contro fronte , occhi negli occhi a goderci tutto quello che per troppo tempo ci era mancato <Ben tornata a casa amore> sussurro sulle sue labbra chiudendo la porta alle sue spalle.