capitolo 1

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Come mio solito ero arrivata in ritardo a scuola; finii la mia sigaretta ed entrai in quello squallido posto, ancora non riesco a credere di aver accettato di continuare l'anno invece di andare a lavorare, ma le lacrime di mia madre mi convincono sempre pur di vederla sorridere un po', dopo la morte di mio padre non è riuscita ancora ad accettare tutto ciò, io invece, lo odio più di prima. Il mio nome è Alexis stwart ho 19 anni sono all'ultimo anno di superiori, sono alta un metro e settanta, capelli neri, e occhi di color ghiaccio come il mio cuore, sono testarda, stronza, menefreghista, mi piace usare i ragazzi mettendo in chiaro fin dall'inizio che non voglio relazioni o cose così stupide come l'amore, voglio solo divertimento, non amo nessuno, provo solo odio profondo per qualsiasi essere umano. Mio padre era così ed io sono come lui, l'unica cosa che ci distingue e che io sono ancora viva e lui si trova sotto terra morto con una pallottola conficcata nel suo cranio non avendo pagato i suoi debiti di dose assunte. Si era un tossico del cazzo.

cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora