Non so da quanto tempo sono distesa sul pavimento di casa, cullata dalle piccole braccia di Anastasia, so soltanto che quella maledetta scena mi balena sempre in mente è le lacrime non smettono di uscire, non so se sentirmi arrabbiata o delusa, forse entrambi, oppure mi sento confusa? Non lo so, non ci capisco più nulla a pensare che abbiamo dormito insieme nel mio letto a pensarci inizia a salirmi la rabbia mi stacco bruscamente dal suo abbraccio, salgo le scale, apro sbattendo la porta della stanza, guardo il mio letto prima di scaraventarlo dalla rabbia e dal dolore distruggo tutto senza sosta, Anastasia corre sentendo questa confusione, non mi ferma non mi parla, mi guarda mi osserva ma senza fare nulla, e gliene sono grata, mi sta lasciando sfogare, finché non finisco di distruggere tutto:" adesso che ti sei sfogata è calmata un po', vieni con me giu che preparo due tazze di caffè e se vuoi mi spieghi tutto va bene ?" Mi dice afferrandomi la mano, io annuisco con lo sguardo perso , e la seguo, scendiamo le scale con calma, mi fa sedere su una sedia, e inizia a preparare due tazze di caffè, quando sono pronte si siede davanti a me porgendomi la tazza sfumante, ne prendo un sorso è inizio a raccontarle tutto l'accaduto, quello che mi piace di lei e che non mi giudica non mi squadra lei ti guarda e ti ascolta ed io in questo momento ho proprio bisogno di essere ascoltata:" poi come se non bastasse mi ha supplicato di ascoltare le sue motivazioni e che ciò che avevo visto non era cio che pensavo, ma io ho visto bene Anastasia, forse si Jessica come il suo solito gli si sarà buttata addosso ma lui non se le scrollata di dosso capisci?" Gli dico con voce piena di rabbia, lei si alza dalla sedia,si gratta il mento con fare pensieroso per poi risedersi di botto sulla sedia e guardarmi:" sai che ti dico Alexis? Lascialo affogare nei suoi stessi sbagli, vedrai che lui capirà tutto ciò che ti ha causato e lì sarà troppo tardi perché tu sarai cambiata diventando migliore non grazie a lui ma grazie a te stessa, lascialo fare, lascia pure che giochi, ma non con te, guardarti soffrire fa male anche a me credimi, ti ho conosciuto come una ragazza forte una guerriera non come una perdente, ma sono felice che tu ti sia sfogata e che mi abbia permesso di asciugare le tue lacrime e di avermi permesso di afferare le tue mani nelle mie per portarti in alto, hai fatto un passo importante lasciandoti andare stai tornando a vivere piano piano, si forse lui è stato quella piccola scossa che ti ha portato a puntare in su, ma solo tu puoi scegliere di diventare ciò che vuoi e ciò che sei" detto questo mi sorride ed io faccio lo stesso, sorrido, ha ragione non posso buttarmi via cosi, non sono un sacchetto da spazzatura devo farmi valere prima per me stessa e poi solo per le persone a cui tengono a me davvero la guardo e le dico:" ecco perché sei la mia musa ispiratrice, sei riuscita ad entrare nel mio cuore, e davvero non potevo chiedere di meglio come amica, grazie " viene verso di me e mi stringe a se con gli occhi lucidi, questa ragazza può essere anche matta da legare ma lo è a modo suo ed è una cosa stupenda:" allora signorina Alexis che ne dice se oggi ci vediamo qualcosina in tv e poi stasera andiamo a bere qualcosa ?" Mi chiede sorridendomi:" è un ottima idea, signorina Anastasia accetto il suo invito" le rispondo e lei fa un inchino alzando lo sguardo verso di me e muovendo le sopracciglia su e giù ed io non resisto scoppio a ridere cascando dalla sedia e lei scoppia in una fragorosa risata, ridiamo come due sceme ma non ci importa basta che siano risate vere. dopo aver passato la mattinata a ridere come delle cretine, mentre lei è impegnata in cucina a preparare i pop corn, io sono alla ricerca di un film da guardare, la mia attenzione viene catturata da un film di paura intitolato " l'altra faccia del diavolo" sembra interessante quindi lo metto nel lettore CD e aspetto che Anastasia arrivi, intanto mi accendo una sigaretta e mentre fumo, il mio pensiero va a lui alle parole che mi ha detto ieri sera e sospiro, so che non dovrei pensarci ma sembrava così sincero, avrei voluto solo capire il perché di tutto questo, ma si tratta di Patrick lui è pura confusione allo stato puro, faccio l'ultimo tiro di sigaretta e butto il mozzicone nel portacenere giusto in tempo all'arrivo di Anastasia con due ciotole di pop corn, me ne porge una e la ringrazio, schiaccio play per far partire il film.
Devo ammettere che non ho proprio capito nulla di questo film ero più concentrata a guardare Anastasia saltare dalla paura con tutti i pop corn che volavano in aria ad ogni suo salto per poi sentirla sbuffare, cercando di capire che questi film non servono a nulla, io sto ancora ridendo come una cretina ho rischiato anche di soffocarmi con i pop corn tanto da far scoppiare a ridere questa scema ancora di più, e sinceramente pensandoci bene la mia vita prima senza di lei era una noia mortale adesso capisco perfettamente a cosa servono gli amici, non solo a farti divertire quelli sono bravi a farlo tutti , ma ad essere presenti nelle giornate più buie della tua vita, che nonostante tutto cercano in qualsiasi modo di farti sorridere dentro pur di fare la scena dei deficienti, ma questa è amicizia questo è quello che sta nascendo tra me ed Anastasia e ne vado fiera più che mai.
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cuore di ghiaccio
Romancenon ha legami con nessuno, parla poco con gli altri e nessuno prova a passarle davanti, proprio come lei ha sempre voluto, tutti avevano paura di lei e del suo passato. Dopo la morte del padre, il suo cambiamento è stato gelido e impossibile da salv...