Mi sono sentita sollevata quando guardandola ho detto quelle cose, adesso so che posso farcela, so che posso andare avanti e niente può fermare tutto ciò, dopo la fine della scuola siamo tornati a casa e adesso sono in cucina con Anastasia a preparare una torta al cioccolato, ridiamo scherziamo ci sporchiamo di farina,ci stiamo divertendo un botto, Patrick ci guarda come se fossimo delle pazze:" ma voi due siete matte da legare con tutta sta farina in faccia sembrate dei vampiri" ci dice con un espressione del viso stranita, vedo che Anastasia ha un pacco di farina aperto e si sta avviando piano piano dietro a Patrick, io cerco di non ridere:" però non ti sei lamentato di questa pazza quando ti bacia e ti accarezza" gli dico con voce sensuale lo guardo sorridendo e lui è preso troppo da me infatti non nota che Anastasia si sta avvicinando piano piano:" questo è un invito piccola?" Mi dice con voce sensuale anche lui, per poi riempirsi di farina da capo a piedi, Anastasia mi batte il cinque e ridiamo come delle matte io casco a terra dalle troppe risate, mi sento presa in aria e messa sulle spalle patrick mi ha caricato in braccio:" cara mia fidanzatina adesso tu mi darai una mano a ripulirmi per bene" mi dice salendo le scale, Anastasia mi fa l'occhiolino mimando con le labbra dacci dentro ed io scoppio nuovamente a ridere è troppo buffa con la farina su tutta la faccia, Patrick è riuscito a salire tutte le scale senza fatica con me sopra, mi porta in bagno con lui per poi chiudere la porta alle sue spalle, scuoto la testa vedendolo fare lo scemo cercando di fare il ragazzaccio baciandosi i muscoli, gli tolgo la maglia mettendola in lavatrice per fortuna si è sporcato solo la testa e la pancia il resto è apposto mentre lo pulisco lo guardo, è così dannatamente bello così scolpito:" ti sta calando un po di bava dalla bocca signorina" mi dice ed io gli tiro una sberla scherzosa sul braccio, lo sento ridacchiare ed è il suono più bello che potessi sentire.
Dopo aver pulito Patrick siamo ritornati in cucina la torta era uscita bene abbiamo mangiato tutti quanti anche se io una porzione piccolina almeno sto iniziando a riprendere, tra risate, sigarette e battute si sono fatte le 21:30 , sbadiglio dalla stanchezza, lo notano anche loro:" Patrick perché non andate a letto a fare un po' i selvaggi poi a nanna tutte e due" ci avverte come se fossimo i suoi figli:" si mamma" gli risponde Patrick e lei gli tira il cucchiaio in testa, lui se la massaggia per poi ridere con lei, mi piace vederli scherzare insieme, hanno un loro modo di volersi bene e mi fa troppo piacere, Patrick si alza dalla sedia e si avvicina a me, do la buonanotte alla mia piccoletta e poi salgo su e andiamo in camera mia:" mi faccio una doccia veloce e arrivo" gli dico e lui annuisce sorridendomi, vado verso il bagno mi chiudo ed entro in doccia sotto al getto caldo, è così bello mi rilassa, appena ho finito mi avvolgo l'asciugamano attorno al corpo e cerco il mio pigiama ma solo adesso mi sono ricordata che è in camera entro dentro la stanza:" prendo un attimo il pigiama e poi arrivo " gli dico ma prima di uscire mi chiama:" Alexis.. so che è presto per tutto ciò ma io ci provo almeno... Posso ammirarti senza far nulla? mi manca guardarti e toccarti..." Mi confessa ed io abbasso la testa perché mi sento in colpa per sta cosa:" ho paura che tu guardandomi non possa più amarmi..." Gli confesso con la testa bassa sento che si avvicina a me:" aspetta è per questo che non hai voluto fare più nulla? perché avevi paura che io non ti amassi piu a causa di quello che ti è successo?" Mi dice facendomi alzare la testa per guardarlo negli occhi ed io annuisco:" Alexis, piccola mia so che questo ti ha fatto male ma, io amo tutto di te a partire dal tuo cuore, sai quante volte ho voluto fare l'amore con te per sentirti vicina e per farti capire quanto ti amo ma avevo paura che tu non volessi a causa di quello che è successo? Tanta paura tanta ma se la metti così io adesso ti chiedo con il cuore in mano solo se c'è la farai , spogliati per me è lascia che ti renda mia .." mi confessa, lui non mi ha mai detto di fargli schifo, avevo paura che fosse così, ma mi sbagliavo di grosso, e probabilmente se io avessi lui in questo momento non sentirei le loro mani addosso a me ma le sue che sono dolci e non taglienti, senza pensarci troppo lascio cadere l'asciugamano a terra lui mi studia mi ammira e si morde il labbro per poi guardarmi dritto negli occhi:" sei bellissima Alexis lo sei sempre stata sempre e anche adesso sei più bella del solito " mi dice per poi avventarsi sulle mie labbra sento il mio corpo pieno di scosse per quello che mi fa provare mi prende in braccio mi porta sul letto, mi bacia dappertutto ed io ansimo sotto il suo tocco le sue dita entrano dentro di me ed è come il fuoco in me si riaccendesse come se desse vita a tutto con un suo semplice tocco, gli sbottono i pantaloni facendogli togliere tutto, due corpi nudi che si infiammano di piacere tra di loro, mi bacia i seni ci passa la lingua, me li marchia ed io gemo sotto il suo tocco così delizioso ed invitante toglie le sue mani da lì per guardarmi negli occhi:" se senti di non farcela fermami hai capito ? È già tanto che tu mi abbia portato fin qui quindi amore davvero fermami se non ce la fai" mi sussurra ed io gli sorrido annuendo, mi sto agitando un po sperando di non rovinare tutto, lui entra piano piano dentro di me ed io inclino la schiena, avevo dimenticato quanto fosse bello e magico tutto, vedo le immagini di loro svanire ad ogni sua carezza e spinta, lo stringo di più a me, e lui aumenta il ritmo, quella sera diventa una leggera sfumatura perché tutto si sta trasformando in pensieri di lui, geme con me e mi stringe a lui come se potessi scappare da un momento all'altro, le nostre lingue si intrecciano tra un bacio e l'altro, le spinte diventano sempre più veloci e ci siamo solo io e lui in questo momento mentre io urlo il suo nome lui urla il mio venendo insieme, appoggia la testa sul mio seno, ed io gli accarezzo la testa per poi piangere, lui alza la testa preoccupato:" eri la mia medicina per tutto sto tempo, stanotte mi hai fatto dimenticare tutto sostituendo i ricordi brutti con quelli belli, e ti avevo tra le mani da sempre ma ti ho allontanato da me pensando che ti facessi schifo perdonami se ti ho allontanato da me amore ti amo grazie grazie perché mi stai salvando da questo inferno" gli dico tutto e lui piange con me:" piccola io non ti avrei mai lasciato da sola e adesso che so che posso renderti nuovamente felice, so che posso farcela e che sono il tuo antidoto, e per me non sei mai stata uno schifo sei sempre stata una meraviglia ti amo piccola ti amo" mi dice ed io gli sorrido con le lacrime agli occhi baciandolo, dopo un po' ci addormentiamo tra le braccia dell'altro.Amate ciò che vi sta accanto non ciò che vuole essere desiderato, perché tutti sono bravi a farsi desiderare, ma non tutti hanno il dono di riuscire a starvi accanto quindi prendete per mano quella persona che vi dimostra di esserci nonostante tutto e nonostante tutti gli sbagli che avete commesso, perché quello è vero amore ed è questo che dovete capire.
Sogno il mio Patrick che mi tiene per mano sorridendomi alla vita futura.
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cuore di ghiaccio
Romancenon ha legami con nessuno, parla poco con gli altri e nessuno prova a passarle davanti, proprio come lei ha sempre voluto, tutti avevano paura di lei e del suo passato. Dopo la morte del padre, il suo cambiamento è stato gelido e impossibile da salv...