27 - Io resto con lei.

197 6 0
                                    

<<Madison!>>
Sentì qualcuno bussare alla porta frequentemente.

<<Ti vuoi alzare che è tardi?>>
Sentì Ariel entrare in camera mia.
Quel giorno mi sentivo come se un sasso mi avesse colpito in testa. Mi sentivo malissimo. Avevo la nausea, mi sentivo pesante e facevo fatica a tenere gli occhi aperti.

<<Ma che ti è successo.>>
Disse Ariel guardandomi.
Mi appoggiai su gomiti con fatica e mi toccai la testa con una smorfia.

<<Ma che ore sono?>>

<<Le 11>>
Sbadigliai.

<<Non mi sento molto bene.>>
Sussurrai.

<<Si vede tesoro, fammi controllare.>>
Si avvicinò a me e mi toccò la fronte.

<<Scotti parecchio>>
Assottigliò le labbra e mi guardò.

<<Ragazzi venite di qua!>>
Ariel urlò e in poco tempo tutti gli altri si trovavano nella mia stanza.
Mi guardarono in modo strano.

<<Che cos'ha?>>
Disse Jay avvicinandosi al mio letto.
Mi guardava con aria preoccupata.

<<Ha la febbre.>>
Rispose Ariel.

<<Che facciamo?>>
Chiese Maya.

<<Dobbiamo andare ad allenarci.>>
Disse la ragazza grattandosi la nuca.

<<Voi andate, io resto con lei.>>
Disse Jay guardandomi.

<<Sei sicuro? Io starò bene Jay, non voglio che tu salti un allenamento per me.>> dissi con voce bassa.
Jay scosse il capo.

<<Non mi interessa dell'allenamento, mi sono allenato abbastanza. Ora zitta e riposati.>>
Disse e poi uscirono tutti.

<<Se hai bisogno di me, chiamami.>>
Jay si voltò un'ultima volta verso di me e io annuì.

<<Grazie.>>
Sussurrai e lui andò via senza dire niente. Continuai a guardare la porta mentre mi accorsi di riuscire a sentire ancora le voci degli altri.

<<Sei sicuro Jay? Non devi farlo per forza.>>
Sentì dire da qualcuno.

<<Mi occupo io di lei, non voglio più ripeterlo. Non la lascerei mai qui da sola. Voi andate.>>
Mi morsi il labbro e decisi di alzarmi dal letto poco dopo per lavarmi e vestirmi. Una volta finito, controllai i messaggi sul telefono.

Messaggio da "Mamma❤️" :
Io sto bene tesoro, non preoccuparti.
Mi dispiace averti ignorata, lo faccio per il tuo bene, un giorno ti spiegherò tutto. E tu come stai? ❤️

Gli risposi che stavo bene, evitando di dirle della febbre.

Messaggio da "Rompipalle🖕🏻❤️" :
Ian mi ha detto che stai male, dopo vengo a trovarti, ti voglio bene.
Ps. Sei fortunata a saltarti scuola, ci stanno riempiendo di compiti 🙄

Sorrisi al messaggio e gli risposi.

Messaggio a "Rompipalle🖕🏻❤️" :
Lo so che sono fortunata James 🤙🏻
Comunque, da quando hai il numero di Ian? 😏😍👬
Dobbiamo parlare prima o poi, ti voglio bene lo stesso.

Posai il cellulare e sospirai. Non sentivo molte voci, così immaginai che fossero già usciti tutti. Ero sola in casa con Jay, e la cosa mi innervosiva. Decisi di andare in cucina per mangiare qualcosa e trovai Jay che leggeva un libro.

<<Ti piace leggere?>>
Ridacchiai entrando nella stanza.
Lui mi guardò e lo vidi arrossire.

<<Nono, è solo una sciocchezza.>>
Farfugliò per poi chiudere il libro.
Non avevo mai visto Jay a disagio e l'idea mi fece ridere.

<<Perché ti sei alzata? Devi riposarti.>>
Disse tornando serio.

<<Avevo fame.>>
Feci spallucce e lui mi guardò.

<<Se vuoi ti cucino qualcosa.>>

<<Sai anche cucinare?>>
Chiesi divertita.
Jay annuì.

<<Per necessità impari a fare molte cose. E non per vantarmi, ma sono anche molto bravo.>>
Alzai le sopracciglia e lo guardai.

<<Spero tu sia tanto bravo da non incendiare la cucina.>>
Mi fece un veloce occhiolino e si mise all'opera. Un'ora dopo eravamo seduti ad aspettare la pizza.

<<Almeno ci hai provato.>>
Ridacchiai e lui mi guardò male.

<<Ho avuto momenti migliori.>>
Disse cercando di reprimere un sorriso.

<<Un giorno ci riuscirò a farti ridere.>>
Jay scosse il capo e io risi.
Quando suonarono al campanello corsi per andare ad aprire.

<<Ciao>>
Sorrise il fattorino. Era un ragazzo, davvero carino.

<<Sono 8€.>> era in imbarazzo e lo vidi arrossire.

<<Ecco a te.>>
Gli diedi i soldi e lui mi diede la pizza.
Restò fermo a guardarmi per un po'.

<<Sei sola? Magari ti faccio compagnia.>>
Mi sorrise con un occhiolino.

<<Sai a chi puoi fare compagnia?>>
La voce di Jay apparse alle mie spalle e il fattorino lo guardò confuso.
Jay alzò il dito medio e poi gli chiuse la porta in faccia.
Scoppiai a ridere fortissimo.

<<È stato esilarante!>>
Jay mi guardò male, prese la pizza con una mano e con l'altra mi prese la mano portandomi su in cucina.
Restai in silenzio e lo osservai mettere la tavola. Ci sedemmo e finalmente iniziammo a mangiare.
Mangiava nervosamente e lo guardai.

<<Tu rovini tutte le mie storie d'amore.>>
Scherzai tenendo una fetta di pizza tra le mani. Jay alzò gli occhi al cielo e mi portò la pizza alla bocca per farmi stare zitta.

EVERMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora