We are one

29.

Cammino in punta di piedi cercando di non fare rumore. Arrivo alla porta di casa e la apro. Ma all'ultimo cigola e sento dei passi raggiungermi. "Emily?" chiede. Mi giro strizzando gli occhi e maledicendo gli ingranaggi non oliati. "Posso sapere dove stavi andando vestita così da favola?" chiede appoggiandosi alla parete, incrociando le braccia e alzando un sopracciglio. "Io, Maya e Ivan stiamo andando al fatidico mercoledì picnic. E prima che tu lo chieda, no i compagni non possono venire. E poi sono vestita con un maglione e dei leggins" ribatto cercando di essere autoritaria. "Quei leggins sono troppo attillati e ti fanno un culo pazzesco" dice lui con la gelosia marcata nella voce. Si sporge e mi attira a sé per un braccio. Mi accarezza dolcemente una guancia. "Ti ricordo che posso mettere quello che voglio e uscire con i miei amici quanto voglio" gli ricordo. I suoi occhi si scontrano con i miei in una battaglia silenziosa, che però vinco io. Lui sospira affranto. Poi domanda: "Stasera andiamo a cena fuori, cerca di tornare in tempo ok?". Mi limito ad annuire. Gli lascio un piccolo bacio a stampo, che lui cerca di approfondire invano, ed esco dalla porta.
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Alex's POV
Chiamo Maya che risponde dopo due squilli. "Pronto signor Capitano!" esclama tutta pimpante. "Emily è appena uscita, ti ricordi il piano?" chiedo leggermente ansioso. "È da due giorni che me lo ripeti, sì che me lo ricordo" sospira lei. "Perfetto. Sei sicura che le piacerà?" chiedo. "Sii. Le piacerà un mondo. E ti dirà di sì." dice lei e la posso immaginare alzare gli occhi al cielo. "Grazie Maya comunque" dico riconoscente. "Prego Al-ehm mamma, ci vediamo stasera. Te lo avevo detto che le avresti trovate" dice Maya prima di chiudere la chiamata. Tutto sta andando a gonfie vele. Torno nella mia camera e mi metto a giocare alla Play aspettando l'arrivo di Casey e Adam.
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Emily's POV
Siamo stesi nell'erba a guardare le nuvole di passaggio. Il picnic è stato perfetto. Questo autunno sta entrando nei suoi massimi colori. Una foglia si stacca dall'albero vicino a noi e il vento la fa finire in faccia a Maya, la quale esclama indignata su quanto tutti le vogliano male. Io e Ivan scoppiamo a ridere alla scena. "Allora Emily, com'è stare ufficialmente con Alex?" chiede Ivan. "È molto protettivo, e molto geloso, ma è dolcissimo e mi riempie di attenzioni." rispondo io ricordando tutte le volte che mi fa le coccole quando gliele chiedo. "Quindi ora mi hai sostituito?" dice Ivan fingendosi all'orlo delle lacrime,mettendo fuori il broncio. "Mai" ribatto sicura. Poi mi giro verso Maya, la quale è stata particolarmente silenziosa. Sembra sull'orlo delle lacrime. "Ehi, non è niente. Troverai anche te il tuo compagno e sarà fantastico vedrai!" dico ottimista. Lei si alza in piedi di scatto e si pulisce dall'erba. "Si è fatto tardi, dobbiamo andare. Io devo andare a trovare mia nonna, tu Ivan non dovevi andare da Luca? E te Emily devi prepararti per stasera no?" dice iniziando a raccogliere le cose. Mi limito ad annuire anche se il suo comportamento mi puzza un po'.

Sono tornata

Vi sta piacendo la storia? Spero proprio di sì.

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