DARK STAR 2

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Naja

Dall'esterno della voragine proviene un tonfo secco che spaventa le lucciole di mare facendole fuggire. Restiamo al buio e il mormorio nervoso dei pirati prende il sopravvento.

"Calma, è solo il vostro galeone," urla la Regina, schernendoli con una risata che ha del diabolico.

La notizia scatena l'eccitazione degli uomini che fanno a gara per raggiungere la superficie. Resto senza parole nel vedere l'enorme nave adagiata sul fondale. È una magnifica imbarcazione da guerra curata nei dettagli e armata oltre all'inverosimile; dei grossi cannoni sono posizionati da prua a poppa nei punti più impensabili e la bandiera nera piratesca, sopra la postazione della vedetta, completa l'immagine combattiva del galeone, resa ancora più accattivante dalle vele bianche dalla forma triangolare che fluttuano al delicato movimento delle correnti sottomarine.

La ciurma festeggia e inneggia il neo capitano che ha reso possibile tutto questo, ma improvvisamente qualcosa mette a tacere i pirati, o meglio qualcuno...

Dall'interno della nave sopraggiunge un giovane uomo che con agilità balza da un punto all'altro del galeone fino a giungere davanti a Rick. Indossa pantaloni pirateschi e un gilet nero che mette in evidenza il petto nudo e tonico. Ha un bel volto e dei modi sicuri che lo rendono indubbiamente attraente. Gli uomini lo guardano come fosse un fantasma, mentre la Regina resta in disparte a studiare il nuovo arrivato.

"Mi è sembrato di sentire la ciurma cantare le lodi di tale capitan Rick. Avrò sentito male...," esordisce il pirata con una nota di acidità, guardando Rick dritto negli occhi come a sfidarlo.

"Gli uomini avevano bisogno di una guida e mi sono autoproclamato. Tutto qua!" replica Rick senza esitazione, mostrando un temperamento sicuro.

"Che epoca terribile quella in cui gli idioti governano i ciechi," dice il pirata con aria disturbata, mentre balza su una grossa botte di rum.

"Re Lear di Shakespeare," urlano in coro due giovanissimi pirati indubbiamente eccitati dalla presenza del nuovo arrivato. Lui gli sorride benevolmente, ma riporta l'attenzione su Rick.

"Chiarisci subito la tua posizione. È un ammutinamento?" incalza rabbioso, puntando la spada verso il petto del rivale.

"Non puoi uccidermi, hai dimenticato anche questo?"

"Non ti posso uccidere ma ti posso umiliare, imprigionare, torturare, esiliare. Posso tante cose se sei un vile traditore?" minaccia.

"Calmati, capitano. Non è un ammutinamento. Desideravo il tuo ritorno più di tutti. Ho preso il tuo posto per il tempo necessario a liberare la ciurma dalla prigionia a cui Adam li aveva costretti... mentre tu eri in crociera con la rossa. Direi che non merito alcuna pena," replica Rick con una nota di rimprovero.

"Merita le pene più atroci chiunque mi manca di rispetto... ma poi... che diavolo farnetichi? Che crociera? Che rossa?" Il suo tono diventa dubbioso.

"Andy, la tua memoria ti ha tradito per qualche anno," interviene Narabhel, interrompendo Rick, "ma ciò che conta è che adesso sei qui."

Il capitano si guarda intorno con aria sospettosa e si sofferma sulla Regina.

"Chi è questa donna pesce? Cosa fa sul nostro galeone?"

"Non hai riconosciuto la regina Orchidea?" gli dice Narabhel, "lei è la madre di Adam e adesso è nostra alleata. Ci ha liberato e noi l'abbiano fatta evadere da una prigione di massima sicurezza. Insieme vogliamo distruggere Adam e i reali di Thot. "

"La riconosco e come," mormora il capitano, "e vi dico che non mi fido di lei. È un folle chi si fida della docilità del lupo come del patto di una puttana." Il capitano pare innervosito dalla presenza della Regina, ma lei non si fa scrupoli a prendere la parola.