DARK STAR 2

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La Guardiana

Le condizioni di André non migliorano e la tensione continua a crescere.

"State tranquilli. Tra un po' si riprenderà e sarà più fastidioso di prima," esordisce Kira con un atteggiamento che dovrebbe tranquillizzarmi. Eppure, qualcosa non mi convince. Il pallore sul viso di Andre' sta lasciando il posto a un intenso colore viola e la ferita sul petto è diventata livida.

"Kira, ti prego usa i poteri guaritori," sbotta re Nathan con impazienza.

"Padre, ma perché sei così in tensione? Se Andre' è un reale vuol dire che è immortale, e ti assicuro che neppure il quarzo può nuocergli. Nella cripta lui stava benissimo. Vedrai che tra poco starà bene."

Tuttavia più passano i minuti e più il dubbio sull'immortalità di Andre' aumenta e anche Kira inizia a essere irrequieta.

"Basta!" urla Rick, esasperato dall'attesa, "fate qualcosa per salvarlo, e perché continuate a chiamarlo Andre'? Che diamine mi sono perso?"

"Te lo spiegheremo dopo," replica Kira, inginocchiandosi vicino ad Andre'.

La Principessa appoggia le mani sul petto del neo cavaliere e l'incantesimo sembra sortire subito un buon effetto: la ferita sul petto si rimargina ma il colore violaceo della pelle non scompare, anzi si estende rapidamente su tutto il corpo.

"Dannazione Andre', basta con questi giochetti. Riprenditi!" urla Kira, scuotendolo per le spalle.

"Credo di aver capito," irrompe Julian. Il suo tono non preannuncia niente di buono. "Andre' è un reale mezzosangue, e come tale non teme il quarzo ma è vulnerabile ai veleni. Rashid deve essere riuscito ad avvelenare il pugnale."

Re Nathan sgrana gli occhi come folgorato da una dura verità. Stringe a sé il corpo di Andre' e ne controlla il battito del cuore.

"Credo che tu abbia ragione. Il cuore di Andre' non batte più e questo dannato colore violaceo è tipico di un avvelenamento." Re Nathan si esprime a fatica per il troppo sconforto. Kira impallidisce e bisbiglia qualcosa ad Amantide, che scuote la testa con pessimismo. Credo di non aver mai provato tanta angoscia.

"Ho ceduto a te tutti i miei poteri speciali," le dice la fata, "far tornare in vita un reale richiede una magia potente che neppure io ho mai praticato. In verità, credo che tu non abbia neppure abbastanza energie per questo, ma ti guiderò. Vale la pena di provarci." Le ultime parole di Amantide riaccendono le speranze di tutti e restiamo a guardare in religioso silenzio.

Il sortilegio inizia subito ed è così scenografico che ne restiamo ammaliati: Amantide chiude gli occhi e pronuncia una formula magica evocatrice dei poteri speciali di Kira. Un forte bagliore precede la comparsa di una cinquantina di serpi nere dalla lingua biforcuta. I rettili strisciano nervosamente verso Kira, le salgono addosso e la mordono con rabbia. Osservo la mia amica urlare e contorcersi per troppo il dolore, vorrei intervenire, ma dopo pochi attimi l'incantesimo genera i suoi effetti benefici. Le serpi si dissolvono e sotto i nostri sguardi speranzosi il volto di Andre' ritorna del suo colore naturale e scompare quel lugubre tono violaceo dal suo corpo.

Kira è sfinita dalla potenza dell'incantesimo, le sue ginocchia cedono ma trova la forza per chiederci di controllare subito il battito di Andre'. Re Nathan stringe il polso del suo ex pupillo e dà il crudele verdetto.

"Hai debellato il veleno, ma il suo cuore ancora non batte. Andre' è morto."

Le parole di Nathan suscitano l'immediata reazione di Amantide, che con risolutezza urla il nome di Adam ordinandogli di dispiegare le ali. Adam obbedisce, la fata sgrana gli occhi, è inquietante, e recita velocemente un nuovo incantesimo che avvolge Adam tra le fiamme e lo trasforma in una grossa fenicia.