DARK STAR 2

...29...

Il capitano

Guardo Kira un'ultima volta prima di abbandonare la stanza. L'ho trafitta facilmente. Era bella ma non abbastanza forte per tenermi testa.

Attraverso i corridoi per raggiungere il punto di incontro stabilito con Rick, ignorando il chiacchiericcio dei turisti che al mio passaggio spettegolano sul fallimento sentimentale del capitano Vanni. Stupiti umani!

"In verità l'ho uccisa," vorrei dirgli, anche se infliggere quel colpo mortale mi ha reso inquieto e non ne capisco il motivo.

Arrivo al punto concordato e rifletto sul da farsi. Rick e Naja mi sopraggiungono quasi subito, ma il loro atteggiamento non mi dice nulla di buono.

"Che avete combinato?" esordisco.

"Chiedilo a lui," risponde Naja inacidita.

"Non vi sarete fatti scoprire?"

Rick abbassa lo sguardo e confessa che ha dovuto usare la magia per togliersi dai piedi un ragazzo che ronzava attorno a Naja, sembrerebbe una vecchia fiamma della ragazza.

"Rick, questa nave è piena di telecamere ed è frequentata dai reali. Se pensi che vi abbiano scoperto sarà meglio agire immediatamente."

"Mi dispiace, capitano. Non sono riuscito a controllarmi, ma spero di farmi perdonare con questa notizia," mi risponde, estraendo dalla tasca un volantino.

"Che diavolo è?"

"Parla di un ballo in maschera che ci sarà sulla nave. Pensavo che potrebbe essere un buon momento per agire. Ci sarà confusione e i turisti saranno tutti rigorosamente in costume."

"L'idea mi piace." Gli strappo il volantino dalle mani e mi rivolgo alla ragazza. "Naja, non dovrai più sedurre Adam. Non ci riusciresti. È molto innamorato della Guardiana, li ho visti insieme. Tu esci di scena e passiamo al piano di riserva."

"Capitano, non posso uscire di scena," sbotta Naja nervosamente.

"Stati buona. Da dove esce questo caratterino?"

"Sarà colpa di quell'umano," mormora Rick indispettito, ma la ragazza lo ignora.

"Capitano, devo partecipare al piano," mi dice, "se non vi aiuto la Regina non mi farà ritornare a vivere tra gli umani."

"La tua determinazione ci porta fortuna," mormoro, mentre guardo una hostess avvicinarsi e rifletto velocemente sulla nuova strategia, "Naja, guarda l'hostess che cammina verso di noi. È lei la Guardiana. Dovrai portala nella parte più isolata della nave, al ponte inferiore. La cattureremo e la porteremo dalla Regina. Quando Adam la verrà a cercare lo intrappoleremo."

Naja non esita a entrare in azione. Va incontro alla nostra preda fingendosi disinvolta e le sbarra la strada con la scusa di farsi accompagnare al ponte inferiore. La Guardiana si mostra subito disponibile e insieme si avviano costeggiando la balaustra. Le seguiamo usando il potere dell'invisibilità in modo da intervenire al momento più opportuno.

Le due chiacchierano come fossero due vecchie amiche. Non l'avrei mai detto!

"Questa parte della nave è poco illuminata, ma ha il vantaggio di lasciarci godere di un magnifico cielo stellato," le dice la Guardiana.

"In effetti è una parte della nave molto isolata." Le parole di Naja sono il segnale di via libera ed entriamo in scena.

Avanzo verso la Guardiana affiancato da Rick e interrompo l'incantesimo dell'invisibilità. Lei mi riconosce e capisce subito di essere in trappola.

"Non puoi fuggire!" le dico, accennando un sorriso soddisfatto.

"Capitano Vanni, quale nobile iniziativa la porta da me? ...o dovrei chiamarti capitan Andy?" mi schernisce, assumendo un'espressione disgustata.

"Chiamami come ti pare," replico e faccio segno a Rick di legarla, "stai tranquilla... non sei il nostro obiettivo e se ti comporterai bene non ti succederà nulla."

"Povero illuso. Ti conviene lasciami andare. Adam e Kira non ti daranno scampo."

"Kira? La tua amichetta dai capelli rossi? Era un bel bocconcino, ma l'ho dovuta uccidere perché..." Lei mi interrompe con una grassa risata.

"Tu avresti ucciso Kira?" Continua a ridere, irritandomi. "Sarei curiosa di sapere come l'hai uccisa visto che lei è un'immortale." La zittisco con uno schiaffo che le fa sanguinare il naso urlandole di stare zitta.

"Andy, devo dirti una cosa," borbotta Rick alle mie spalle. Il suo atteggiamento imbarazzato mi incuriosisce e mi spinge ad ascoltarlo.

"Parla!"

"Kira è davvero un'immortale," mi dice il pirata.

"Continua!" Mi volto verso di lui sopraffatto dalla notizia.

"Capitano, Kira è la principessa di Thot, ovvero la figlia di re Nathan nonché la sorella di Adam."

"Che diavolo mi racconti? E perché me lo dici solo adesso?" urlo inferocito. L'idea di aver avuto una relazione con la figlia di re Nathan mi imbestialisce.

"Narabhel ci aveva ordinato di..." accenna lui con forte imbarazzo.

"Allora non trasgredire al suo ordine. Sarà lei stessa a darmi le dovute spiegazioni," gli ordino, facendo appello a tutto il mio autocontrollo.

"Razza di smemorato, non ti ricordi proprio nulla. Se trami vendetta ti suggerisco di valutare bene i tuoi nemici," ringhia la Guardiana, mentre si contorce tra corde.

"Gettatela in mare," ordino categoricamente.

Rick esegue il comando, ci immergiamo e ritorniamo a vestire abiti pirateschi. Nello stesso istante assistiamo alla trasformazione di Jessica. La Guardiana viene avvolta da un bagliore e, sotto i nostri sguardi incuriositi, la donna cede la scena a una sirena dalla bellezza ammaliante. Dei lunghi capelli color mogano fanno da cornice a dei lineamenti delicati, resi accattivanti dagli occhi dall'intenso color nocciola da cui trapela un carattere risoluto. La sua coda da sirena fluttua con eleganza e luccica per effetto dei cristalli che l'abbelliscono e ne ravvivano il colore marrone.

La creatura usa la magia per liberarsi dalle corte e intervengo subito racchiudendola in una rete magica che le impedisce di praticare incantesimi, di parlare e, sopratutto, di usare la telepatia. Voglio che invochi l'aiuto di Adam solo quando saremo pronti ad "accoglierlo".

Poco dopo giungiamo al punto concordato con la Regina. Si tratta di una vasta radura sottomarina, dalla vegetazione rinsecchita, dove è ormeggiato Life e dove Orchidea ha voluto posizionare una grande cupola nera la cui base circolare aderisce al fondale. Ha l'aria inquietante. Una sorta di fortezza invalicabile dove la ciurma ha l'ordine di aspettarmi. Entriamo nella struttura vuota dove la mia alleata è intenta a parlare con Narabhel e altri pirati, ma non appena entriamo la tiranna si concentrata sulla Guardiana e assume un'espressione compiaciuta.

"Sono passato al piano B," esordisco, con aria strafottente, "Naja ha tratto in trappola la Guardiana e l'abbiamo catturata facilmente. Adam è follemente innamorato di questa creatura e sono certo che verrà a cercarla."

Orchidea non le stacca gli occhi di dosso, sfidandola con lo sguardo, e con un cenno della testa mi conferma la sua soddisfazione; quindi con un colpo di magia fa sparire la rete che imprigiona la Guardiana e, contemporaneamente, chiude l'ingresso della cupola.

"Adesso usa la telepatia per chiedere a Adam di venire a salvarti. Obbedisci alla svelta e ricordati che non sei immortale," la minaccia Orchidea, suscitando la curiosità della ciurma che si avvicinano alla nuova arrivata.