DARK STAR 2

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Kira

Sono le sei del mattino e mi sento già stanca.

Ho trascorso la notte seduta sul divano a guardare mia madre che dormiva. Mi
sono sforzata di pensare alle parole da usare per aiutarla ad accettare l'esistenza del Mondo degli Abissi, ma non è facile. Lei ha un carattere molto rigido, schematico e poco incline ai cambiamenti.

Accendo la televisione per distrarmi e la sigla del notiziario sveglia Cristal, che apre gli occhi e resta a guardarmi in silenzio.

"Mamma, buongiorno. Come stai?" le chiedo con dolcezza.

"Buongiorno tesoro, ho dormito come un sasso e ho fatto tanti sogni strani."

Si alza dal letto portandosi le mani alla testa come se avesse le vertigini. La osservo mentre si avvicina alla vetrata e apre la pesante tenda color cobalto, lasciando che i colori dell'alba invadano la stanza.

Vorrei iniziare la conversazione ma sopraggiunge Lara e corre ad abbracciarmi.

"Kira, ho sognato di viaggiare negli abissi visitare il tuo regno," esordisce mia cugina, "ci porterai a Thot?" A queste parole mia madre si dilegua in bagno.

L'atteggiamento di Cristal mi conferma che per il momento non vuole affrontare l'argomento. Rispetterò i suoi tempi e aspetterò che sia pronta. Mi dedico a mia cugina e cerco di sedare la sua euforia promettendole una colazione a bordo piscina.

Dopo poco, raggiungiamo Brian e il nonno all'area buffet nei pressi della piscina Natura, così chiamata perché contiene acqua di mare pura. Cristal si sdraia su un lettino e si rilassa ascoltando la musica con gli auricolari, mentre Lara corre a sedersi al tavolo di nonno Joseph. Brian è poco lontano, cammina per il ponte parlando al telefono; sarà successo qualcosa di grave perché ha il viso incupito ed è molto agitato; non ho in tempo di capire cosa gli accade perché sopraggiunge Fabrizio e chiede di parlarmi in privato. Anche lui sembra preoccupato.

"Che altro succede?" gli chiedo, mentre ci avviciniamo al parapetto del ponte.

"Non so dirtelo con precisione, ma di certo è strano. Maree viaggia verso una rotta che non riesco a modificare," mi dice. "Volevo chiederti di parlare con tuo padre per capire se è opera sua. Forse vuole farmi un dispetto."

"Non lo farebbe mai."

"Eppure, deve trattarsi di un incantesimo. Ho passato la notte a cercare di rimettere Maree sulla rotta per Barcellona, ma niente. La nave continua a navigare verso la Libia."

La nostra conversazione viene interrotta dall'arrivo di Jessica. La mia amica è irrequieta, parla velocemente arrivando dritta al punto.

"Ragazzi, ho litigato con Adam. Gli ho detto che non avrebbe dovuto aggredite il pirata e lui è diventato furioso. Era così arrabbiato che per un attimo ho temuto che fosse tornato il vecchio Adam. Sono sconvolta. È andato via mormorando qualcosa di incomprensibile. Chissà cosa gli passa per
le testa," conclude Jessica.

Fabrizio cerca il mio guardo. Non so cosa stia ipotizzando, ma di certo anche questa crociera si prospetta tutt'altro che rilassante.

.......

Naja

Ci avviciniamo all'ingresso della struttura cilindrica dove strane creature mal ridotte aspettano di entrare. Ci fermiamo in coda alla fila e, nell'attesa, chiedo a Rick di spiegarmi chi è la regina Orchidea e perché ci vuole parlare.