DARK STAR 2

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Se avete già letto il capitolo precedente prima del 14 agosto vi chiedo di rileggere la parte finale perché ho aggiunto una parte. Scusate ☺️

La Guardiana

Entriamo nella Sala Estasy dove la gente balla a un ritmo veloce; le luci psichedeliche distorcono le immagini creando uno scenario confuso e dai colori vivaci, ma non ci mettiamo molto a capire che l'arrembaggio ha avuto inizio. Quelle canaglie hanno scelto di agire in silenzio, realizzando un incantesimo che ha inconsapevolmente vestito tutti i turisti con abiti pirateschi in modo da ben mimetizzare la ciurma con gli umani.

"Ci individueranno subito. Siamo gli unici a non essere vestiti da pirati," mormoro verso Julian e lui annuisce.

Decidiamo di dividerci, in modo da monitorare più punti della sala. La mia attenzione ricade subito su capitan Andy e il suo vice. Lo sciacallo indossa un completo molto elegante con camicia bianca, è così presuntuoso che non ha ritenuto necessario mimetizzarsi come il resto dell'equipaggio. Cerco di avvicinarmi senza farmi notare, sgomitando tra la gente che balla, ma qualcuno mi afferra per un braccio e, senza darmi il tempo di reagire, mi trascina con forza dentro un guardaroba lievemente illuminato da un led. Non ci metto molto a realizzare che si tratta di Narabhel. Reagisco immediatamente sorprendendola con un calcio sull'addome talmente forte da spingerla contro la porta e farla rotolare fuori dal guardaroba.

Narabhel effettua una capriola all'indietro con estrema naturalezza, attirando l'attenzione dei turisti che si fermano a guardarci. Ci scrutiamo. La piratessa indossa un provocante abito bianco che esalta la sua figura atletica; evoca una lunga spada, decisamente sproporzionata rispetto alla sua statura, e mi rivolge la parola.

"Fammi vedere cosa sei capace di fare adesso che non c'è nessuno a proteggerti."

Metto in pratica l'unico piano che mi salta in mente. Arretro verso la parete e appoggio una mano sull'interruttore della luce alle mie spalle; una scossa elettrica mi percorre la schiena e tra le mani riesco a far materializzare una spada luminosa.

"Come vedi non sei l'unica capace di fare magie," le rispondo con arroganza.

"Andy mi ha detto che hai acquisito gli inutili poteri di Elettra." Il suo tono presuntuoso mi inorgoglisce e senza replicare passo all'azione; appoggio un piede su un led incastonato nel pavimento, ne assorbo gli impulsi elettrici e con un agile balzo do inizio allo scontro. Sferro numerosi affondi ma Narabhel riesce a schivarli e ci ritroviamo a duellare al centro della pista da ballo.

I turisti che seguono l'azione urlano eccitati nella convinzione che si tratti di uno spettacolo organizzato dagli animatori; seguo con lo sguardo un uomo che si avvicina troppo per scattarci una foto e l'attimo di distrazione avvantaggia Narabhel che riesce a trafiggermi a una gamba. La ferita sanguinante scatena il panico tra i turisti che iniziano ad allontanarsi nel timore di essere colpiti. Julian sopraggiunge e mi aiuta a gestire la situazione, imprigionando la piratessa in una gabbia magica che le inibisce l'uso dei poteri. Per tutta risposta, il capitano dà l'ordine alla ciurma di bloccare le uscite per impedire agli umani di fuggire. Il caos aumenta. Decido di raggiungere la consol del DJ per inventarmi qualcosa che possa riportare la calma tra gli umani.

"State tranquilli, Maree ha una squadra di animatori di alto livello. Tutto ciò che sta avvenendo è frutto di illusioni. Perciò divertitevi ed esultate perché abbiamo appena ingabbiato uno dei cattivi," concludo lasciando il microfono per guardarmi intorno.

Fortunatamente le mie parole riescono a ripotare un po' di calma e i turisti concentrano l'attenzione sulla grossa gabbia nera che imprigiona Narabhel. La musica riparte ma temo la loro prossima mossa.

Intanto, dei pirati si posizionano sulla balconata centrale, alzano le braccia e iniziano a battere le mani con la stessa cadenza costante. La cosa mi innervosisce parecchio e coinvolge gli umani, che iniziano a battere le mani allo stesso odioso ritmo. Julian mi affianca e mi suggerisce di restare calma.

L'irritante battito continua finché dei riflettori puntano su Narabhel e un fitto fumo nero precede la comparsa sulla gabbia del capitano dei pirati; il suo atteggiamento è indisponente, compie un gesto magico che dirada il fumo e formula un incantesimo che veste la piratessa di un corpetto nero e una gonna ampia in stile piratesco, che le danno uno stile particolarmente aggressivo; i due si scambiano un sorriso complice e ha inizio l'esibizione. Il capitano si sfila la giacca, la lancia in aria e al suo posto compare un grande mantello rosso con il quale copre la gabbia.

"Potrebbe usarlo per liberare Narabhel," mormora Julian e con un colpo di magia infiamma il mantello, generando un inaspettato effetto scenico che fa esultare i turisti che ormai sono convinti di assistere a uno spettacolo di magia. Il capitato dei pirati non si scompone ma il suo sorriso malizioso ci fa intuire che sta per passare alla prossima mossa. Decido di agire di anticipo e provo a generare una barriera elettrica che possa rafforzare la prigione di Narabhel, ma il capitano intercetta il mio impulso magico senza difficoltà e cambiandone la traiettoria lo utilizza per disintegrare le sbarre della gabbia. Narabhel è di nuovo libera e i turisti applaudono, suscitando la reazione egocentrica del capitano che ringrazia come se fosse su un vero palcoscenico.

Lo guardiamo nauseati mentre usa i poteri per puntare tutti i riflettori al centro della pista da ballo, dove con un altro colpo di magia si materializzano lui e Narabhel.

Gli umani esultano per l'eccitazione, e dalla balconata centrare ricomincia l'inquietante battito di mani.

"Signori e signori avvicinatevi. Il vero spettacolo sta per iniziare," urla Cobra dalla consol del DJ, confermando che il peggio deve ancora venire.