NajaRick mi tiene per mano e mi conduce per i saloni della nave da crociera; non immaginavo che esistessero navi così belle. Tutto è curato nei dettagli e i turisti indossano abiti molto eleganti, proprio come noi, solo che il mio mi fa sentire terribilmente a disagio.
Entriamo in un ambiente dalle luci soffuse, pochi tavoli e una pista da ballo animata dalla musica di una piccola orchestra. Seguo Rick mantenendo la testa bassa in modo da sfuggire agli sguardi maliziosi degli uomini presenti in sala.
"Naja, smettila di camminare a testa bassa, devi essere orgogliosa di esibire il tuo corpo, è magnifico," mi dice Rick.
"Forse non hai notato come mi guardano alcuni uomini," borbotto, "mi vergogno tremendamente."
"Vergognarti? È perché? Sei incantevole."
"Nel mio paese non potrei indossare un abito del genere senza rischiare la lapidazione."
"Sì, l'ho sentito dire," mi dice e, zigzaghiamo tra le persone, mi porta sulla pista da ballo.
"Rick, non so ballare. Non l'ho mai fatto." Lui non mi ascolta, mi poggia le mani sui fianchi e dice di lasciarmi andare. Lo ascolto e cerco di imitare i movimenti di una donna.
"In effetti è facile ed è divertente... e devo ammettere che tu non sei male... peccato che sei troppo vendicativo per i miei gusti," lo schernisco mentre la musica si fa più lenta e lui mi stringe più forte.
"Vendicativo quanto basta," mi sussurra nell'orecchio, creandomi imbarazzo, "del resto tutti abbiamo qualche desiderio di vendetta. Sicuramente sarà capitato anche a te."
Le sue parole mi fanno riflettere e gli confido delle molestie che ho subito da parte del mio patrigno e della morte di mia madre avvenuta per mano dei miei fratellastri dopo che lei aveva uccido il loro padre.
"È vero, a volte bramo vendetta. Vorrei punire i miei fratellastri, ma non riuscirei mai a ucciderli come tu vuoi fare con i reali degli abissi."
"Allora ucciderò io i tuoi fratellastri. Lo farò per te," mormora a denti stretti e restiamo in silenzio. Istintivamente accarezzo la sua guancia come segno di riconoscenza e lui sembra fraintendere, perché, senza esitare, cerca le mie labbra e non riesco a sottrarmi a un dolcissimo bacio.
"Per mille tritoni senza pinna!" esclama divertito non appena le nostre labbra si allontanano, "ero certo che ti saresti tirata indietro." Resto immobile e in silenzio. Mi sento confusa e lui ne approfitta per coinvolgermi in un altro bacio; un contatto talmente naturale da non crearmi nessun disagio.
Il momento viene interrotto da una donna che urla rabbiosa il nome di Rick, facendoci sobbalzare. La donna ha lunghi capelli neri e indossa occhiali da vista e abiti sportivi; guarda Rick come se ne fosse gelosa, mentre un'altra donna bionda le dice di lasciar perdere.
Rick la guarda con noncuranza e riporta lo sguardo su di me.
"Pirata, voltati. Non mi riconosci? Sono Lalla, il medico di bordo." Rick sembra cadere dalle nuvole. Ha un'espressione smarrita, ma non quanto la mia nel vedere Rashid e Abeba affiancare la due donne.
Rashid mi guarda dalla testa ai piedi, assume uno sguardo di rimprovero e mi chiede di parlare fuori dalla sala. Questo atteggiamento innervosisce Rick che mi stringe forte la mano cercando di trascinarmi dalla parte opposta.
"Non dobbiamo dare nell'occhio," gli dico nell'orecchio, convincendolo a seguire fuori dalla sala Rashid e la donna mora.
Raggiungiamo l'esterno della nave, dove il ponte è arredato con diversi salottini resi romantici dalla luce soffusa delle candele. I turisti chiacchierano allegramente, ma l'atmosfera non giova all'umore di Rashid che continua a mostrarsi nervoso.
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DARK STAR 2
FantasyDark Star II - Nei miei occhi c'è ancora un'altra strada. Sequel di "Dark Star- il potere delle origini" Una nuova crociera vedrà Kira e Jessica nelle vesti di hostess di bordo di Maree. Le due amiche accoglieranno i turisti negli ambienti lussuosi...