Capitolo 8 - She or He kicks

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Kim mi lascia sotto casa:
"Sicura di star bene?" Kim mi guarda con i suoi soliti occhi accusatori,
"Si, si... adesso mi faccio vedere da Set... ci vediamo lunedì"
"Okay, fammi sapere poi come stai!"
"Certo!" La saluto ringraziando i suoi genitori per il passaggio.

Salgo le scale un po' dolorante accarezzandomi la pancia; mi viene incontro Daisy e mi saluta miagolando:
"Ciau tata!"
"Maooo" risponde lei... avrà fame.

Entro, Set mi saluta, i miei sono a letto e mia sorella sarà sicuramente su in camera sua a guardare uno di quei film strappalacrime che odio.
"Com'è andata la festa?" chiede Set mentre cerca un canale decente in TV,
"Bene..." rispondo dopo averlo baciato togliendomi la giacca; tralasciando quel piccolo particolare, e dirigendomi a prendere le bustine per gatti.
"Vieni gatta-arancione!" le do da mangiare e lei mi fa le fusa mentre lecca il piattino.

Mi chino per prendere la ciotola e mi prende una fitta al fianco che mi fa mancare il fiato:
"Ah, merda!" esclamo involontariamente ritirandomi su con una mano sulla pancia,
"Che hai fatto?" Set si alza di scatto e si avvicina,
"Cos'hai? Siediti" mi fa sedere premuroso con gli occhi preoccupati.
"Niente, non importa..." cerco di sdrammatizzare,
"Miley, sono serio, dimmi cos'hai. È successo qualcosa alla festa?"
"Si... ma non è niente..." Come mai riesce sempre a leggermi la mente in questo modo?
"Mil... dimmelo, oppure chiamo Kim!?" Incastra i suoi occhi nei miei, obbligandomi a confessare,
"...C'era tanta gente e, uscendo, sono andata a sbattere contro un cameriere..."
"Dove ?"
"Qui, di fianco" gli indico la pancia.
"Dobbiamo andare al pronto soccorso, chiamo Carina e la avviso!" dice mentre si alza in cerca della sua giacca di pelle e del suo cellulare,
"No! Ti prego, è tardi e non ho perdite! Sono solo un po' scossa..." lo fermo da un braccio facendogli posare nuovamente il suo sguardo su di me,
"Ma potrebbe essere qualcosa di grave Miley!"
"Se stanotte sto ancora male andiamo, okay?" Gli accarezzo una guancia; lui ci riflette un attimo, poi mi guarda dritto nei suoi grandi occhi verdi:
"Okay...".

Andiamo a letto e Lexie mi porta Angel sul cuscino, poi me la appoggia di fianco al braccio e si mette e lavarla tutta. Mi addormento mentre le micie fanno le fusa e i grilli stridono in giardino.

Oggi è Sabato...un miagolio mi sveglia: è Angy che vuole il latte e sta cercando di attirare la mia attenzione ciucciandomi il pigiama... sto per alzarmi, ma Set mi ferma:
"Faccio io, stai a letto" poi mi scocca un bacio sulla fronte e prende il piccolo gomitolo di cotone affamato,
"Grazie" sussurro, mi giro e torno a dormire.

***
"Miley, tata sveglia!" è mia madre: "Facciamo tardi al pranzo...".
Cavolo è vero! guardo l'ora: le 11!
"Adesso scendo" le dico stiracchiandomi, ma ho paura a farlo... non voglio star male.
Mia mamma va in cucina e io mi alzo, sto sicuramente meglio di ieri sera, ma mi sento leggermente febbricitante; incrocio Sasha in bagno e le accenno l'accaduto lavandomi i denti; lei capisce poco, ma si assicura che io stia bene prima di uscire ed andare a vestirsi.
Mi trucco e cerco qualcosa di elegante, ma comodo, soprattutto comodo, per poi darmi un occhiata allo specchio e spaventarmi nel vedere le occhiaie tremende che ho... in più c'è anche l'occhio nero, e non è un bel quadretto, ve lo assicuro!

 in più c'è anche l'occhio nero, e non è un bel quadretto, ve lo assicuro!

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