Capitolo 17 - She

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Sono quasi di 9 mesi e tra una settimana è previsto il parto. Oggi ho chiesto a Set se possiamo andare al mare; lui vuole che mi riposi, ma fa caldissimo qui... almeno al mare staremo al fresco.
Sasha verrà con noi ed Ethan: farebbe di tutto per non studiare.

Arriviamo in spiaggia, Set ha una casa sul mare che gli ha lasciato suo padre in eredità, quindi staremo qui, lontano da tutti e da tutto.
Mi metto il costume, è un po' stretto e sotto gli occhi di Set usciamo; tanto ci siamo solo noi... la spiaggia in cui siamo è dispersa, ci saranno si e no 4 persone e poi deserto.

Ci incamminiamo in spiaggia, il mare è limpidissimo, la sabbia scotta sotto i piedi facendoci sprofondare leggermente e il riflesso del sole in mare brilla come gli occhi di un gatto dopo aver visto una preda.
"Mi mancava tutto questo!"
"Già... anche a me!" Esclama Sasha, lasciando le sue perole sospese nell'aria calda estiva.
Stendiamo gli asciugamani ed entriamo in acqua.
Sasha e Ethan vanno al largo con le pinne e le maschere, io non credo che nuoteró molto... sono una balena!
Set mi prende in braccio e mi lascio andare alle onde e al fruscio del mare... si sta benissimo qui.
Poi tutto ad un tratto sentiamo urlare: "Merda, cazzo, porca miseriaaa!!" è Ethan che impreca e si dimena.
Rimetto i piedi per terra sul fondale roccioso mentre Set cerca di andargli in contro.
"Cosa c'è? Cosa urli!?" Chiede nuotando verso di lui,
"Una medusa! Ho preso una medusa sulla gambaaa!", a quelle parole vedo Sasha schizzare fuori dall'acqua come un razzo: lei ha la fobia dell meduse! Scoppio a ridere ed esco anche io per asciugarmi, ci sediamo e ci godiamo la scena di Set che aiuta Ethan a togliersi le pinne mentre urla e tira giù un po' di santi.😂
Ha un bel segno formato da 5 strisce violacee che gli percorrono la coscia, fino alla caviglia.
Mando Sasha a prendere l'ammoniaca e del cibo per me, e gliela versiamo sulla gamba, mentre mi gusto una pesca succosa di stagione.
È bellissima la sensazione che si prova al mare, con il fruscio delle onde che si imbatte nelle nostre menti, portando via tutti i problemi...!

Si sono fatte le 5 e rientriamo per farci una doccia... siamo abbronzati, pieni di sale e sabbia e abbiamo il viso arrossato dal sole.
Dopo esserci lavati e ''vestiti'' (siamo in mutande e canotta, quindi non so se si possa definire vestiti), mandiamo Set e Sasha a prendere le pizze, Ethan non riesce a camminare, gli è gonfiata la gamba ed è sul divano con il ghiaccio che si lamenta... che uomo!
Accendo la TV e litigo con lui sul canale da mettere:
"Pari o dispari?"
"Dispari..." rispondo io con un sorrisetto malizioso... lui fa sempre il numero 5, non sarà difficile batterlo,
"Okay.... bim-bum-bam-bena!"
"Ah.... dispari! Fregato... metti 29 che c'è grey's anatomy!"
"...sbhf".
Vinta questa piccola battaglia personale vado in cucina per prendere dell'estathè... e così, all'improvviso, senza minimo avviso, mi si rompono le acque! Che caspita! Neanche un dolorino!
"E-ethan...!" sorrido per nascondere l'imbarazzo fissando la macchia d'acqua formatosi per terra, e notando con stupore il color sabbia ricamato di rosso delle mattonelle di marmo,
"Si... cosa c'è?" chiede lui con nonchalance,
"Hem... ci sarebbe un problemino qui!"
"Che problemino!?" si gira di scatto sentendo la mia voce sarcastico-preoccupata:
"Ho cazzo, Miley! Ti sei pisciata addosso!"
"No cretino! Mi si sono rotte le acque!"
"Oh.... oooh cavolo! Dobbiamo chiamare Set!" Si agita sulla poltrona cercando il cellulare,
"Si dobbiamo! Chiamalo subito, io asciugo e mi cambio!".
Mi metto una maglia di Set e passo lo straccio in cucina prima che qualcuno si rompa una gamba, poi mi metto comoda sulla poltrona; per ora non fa malissimo, diciamo che è sopportabile, sono gli sguardi preoccupati di Ethan che mi agitano!
"Allora... che ha detto Set?"
"Non risponde..."
"Richiamalo subito!"
"Va bene, va bene! Calma!".
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Set: "Pronto? Qui hanno quasi
sfornato le pizze! 20 minuti e siamo lì!"
Ethan: "Hem, okay...
Qui abbiamo quasi
sfornato un bambino,
quindi sbrigati!"
Set: "Cosa?! Mil ha le
contrazioni!?"
Ethan: "No... le si sono rotte le
acque."
Set: "Arriviamo...stai con lei,
dille di respirare!"
Io: "Sto respirando Set! Sarei già morta senò!" Gli urlo dalla poltrona.
Ethan attacca e mi chiede se voglio qualcosa, io rispondo di no... vorrei Set!
La porta si spalanca e Set corre da me, mentre Sasha posa le pizze sul tavolo.
"Come stai?" Mi appoggia le mani sulle ginocchia,
"Come una sedicienne in travaglio! Ho le contrazioni ogni 10 minuti...".
Le nostre parole aleggiano nella stanza per un paio di secondi, il tempo necessario per realizzare che Hayley arriverà presto, per poi tornare alla realtà guardandoci negli occhi impazienti.

Chiedo di mangiare la pizza, ma dopo sole due fette inizia a farmi malissimo la schiena e Set mi ferma prima che io vomiti.
"Merda..." abbasso la testa appoggiandomi la mano su un lato della pancia, dove la piccola sclacia come una matta,
"Mil... vuoi alzarti?" Mi prende per un braccio aiutandomi ad alzarmi.
Ci mettiamo a camminare su e giù per la cucina, interrotti dalle contrazioni ogni 5 minuti, che mi costringono a bloccarmi e ad aggrapparmi a Set lamentandomi.
"Ti porto a letto, così ti controllo..."
"M-mmm" faccio sì con la testa mentre un'altra contrazione distrugge la mia schiena.

Mi corico nel letto coprendomi con le lenzuola blu e massaggiandomi la pancia contratta.
Carina non risponde al cercaperosne, qui la situazione non è delle migliori.

Sasha ci porta una scodella con dell'acqua e un fazzoletto di stoffa e Set mi fa degli impacchi freddi... non aiuta molto.
"Mhhn, ora inizia a fare decisamente male!" mi giro da un lato per nascondermi con il cuscino,
"Carina non arriverà mai!" Prendo la mano di Set e la stringo forte, mentre mi accarezza la testa preoccupato.
"Provo a chiamare Jo...devo uscire fuori... Qui non prende...Cazzo!"
"Okay... Ma fai in fretta!" Lo guardo un po' spaventata, se nenache lei risponde dovremo arrenderci al fatto che ci saremo solo noi... E in un modo o nell'altro dobbiamo far nascere nostra figlia.
"Torno subito promesso!".
Esce dalla camera lasciandomi sola, abbandonata a me stessa e al dolore insopportabile alla pancia e alla schiena.
"Okay Guerriera... Resisti ancora un po' e potremo conoscerci okay..."
Mi accarezzo la pancia iniziando a respirare come Carina mi ha insegnato in uno di quei corsi preparto... Forse l'unico a cui io sia andata...
Sembra quasi funzionare, ma una contrazione molto più forte e ravvicinata delle altre si imbatte su un fianco della mia pancia,
"No,no,no... No ti pregoo!" Massaggio il fianco che mi fa male mettendomi seduta e cercando di restare calma... Fa un male assurdo!

Set ritorna con degli asciugamani, un paio di forbici e un cordino... Qualcosa mi fa pensare che Jo non risponde. Ci guardiamo capendo al volo la situazione, poi lui si avvicina a me e si siede sul letto:
"Jo non risponde..."
"Ma dai!" Cerco di scherzare io,
"... Come fai? Dico ad essere così anche in queste situazioni?..." Mi sorride perdendosi nei miei occhi,
"Cazzo!" Mi contorco un'altra volta aggrappandomi al suo colletto,
"Hey, hey... Va tutto bene... Ce la faremo... Ho parlato con un infermiera, mi ha spiegato come fare... Andrà. Tutto. Bene..." Mi abbraccia tenendomi stretta a se,
"Respira... Okay? Solo tu respira..."
"Mhh..." Respiro, inspiro e respiro... Lui sa sempre come fare... È paralizzato dalla paura, si vede, ma sa calmarmi, sempre.
Un'altra fitta fortissima mi fa piegare nuovemente verso di lui urlando.
"Set credo sia ora! Devo spingere..."
"Va bene... Aspetta che ti controllo e... Facciamo nascere nostra figlia!"
Mi controlla, fa una faccia strana e poi prende un asciugamano posandolo sotto di me, "Vedo la testa..."
"Io la sento! Ahhh merda!" Stringo il lenzuolo cercando di respirare, e pensando che tra poco potrò finalmente abbracciare la mia bambina,
"Okay, lo so, fa male... Carina continuava a ripetere alle donne in travaglio di spingere per 10 secondo quando una contrazione arriva... possiamo farcela!"
"Okay... ma il tuo discorso non aiuta molto sai...!" Gli sorrido sarcastica, contorcendomi di nuovo per un'ennesima contrazione,
"Lo so... scusa!" È in crisi quanto me,
"Set..." Afferro le lenzuola serrando a mascella e spingendo con tutta la forza che ho in corpo.

***

"Ce l'ho! Lo presa Miley!"

***

In 15 minuti, tra un grido e l'altro, siamo riusciti a fare nascere un bambino, anzi una bambina, da soli.
Hayley è nata! Sono le 5 del mattino, il tempo sembra essersi fermato e siamo qui con Set e Ethan che ci guarda sconvolto con le mani tra i capelli, mentre Sasha è in un attimo dei suoi scleri e sta cercando di chiamare mia madre per darle la notizia!
Io sto piangendo... Non so perché e Set ha gli occhi rossi e felici... Ha fatto nascere mia figlia... Lo abbiamo fatto insieme; insieme da soli.
Fuori si sta alzando il sole, l'alba di un altro giorno... e noi saremo in 3, non più in due. Sarà lei il nostro ossigeno d'ora in poi.

È bellissima e non riesco a smettere di guardarla, il suo nasino è così piccolo e i suoi occhi, oh i suoi occhi... azzurri come il cielo, la amo già follemente, farò di tutto per proteggerla dalle grinfie del mondo, giuro che nessuno potrà farle del male.

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