Capitolo 42 - Summer Vacation

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Maggio è volato.
Oggi è il 28 giugno e tra un mese esatto Hayley compie un anno; un anno dal giorno in cui i suoi occhioni blu hanno incrociato i miei, facendomi dimenticare tutti i problemi che avevo, e tutte le cose di cui non ero soddifatta.

Stiamo preparando le valigie, perché io e Set andremo al mare con Kim una settimana; è parecchio su di giri ed è qui sul letto che fa il solletico ah Hayley che si dimena, mentre io cerco un costume decente.
Mi ci è voluto parecchio per perdere tutti i kili presi in gravidanza, ma ora sono di nuovo come prima, e nonostante quanche smagliatura, vado fiera di quello che il mio corpo è riuscito a creare... una figlia perfetta, non che la mia ragione di vita!

Verso le 2 partiamo, dopo aver salutato genitori, parenti, Sasha ed Ethan e la mia crew di felini.
I gatti non erano daccordo sul lasciarci partire, soprattutto con Hay, ma non mi fido a portarli nella casa di Set (... anche la mia ora), li non c'è anima viva, e conoscendo Lex e Angy si perderebbero.

"Metti una canzone decente!" Si lamenta Kimberly a non appena 20 minuti di viaggio,
"Si... vuoi che metto Harry!?" La guardo maliziosa dallo specchietto retrovisore, lei non accenna risposta, ma sorride alzando un sopracciglio... di sicuro significa Sì!
Metto Harry Styles e in dieci minuti sia lei che Hayley si addormentano, mentre scruto il panorama cambiare velocemente dal finestrino e passare dalle colline più desolate della terra, al mare più limpido degli occhi di mia madre...
"Prima vacanza insieme!" Set mi prende la mano risvegliandomi dalla contemplazione, la mia è sudaticcia... la sua calda, come sempre.
"Già... prima vacanza insieme!" Metto la mano sopra la sua accarezzandogli il braccio.

2 ORE DOPO
Siamo arrivati da poco, stiamo sistemando i vestiti negli armadi e Kim sta cucinando pranzo.
Qui è tutto bellissimo: c'è il sole, 32° e il mare a dieci metri dalla casa di Set.
Proprio quella casa, in cui è nata mia figlia quasi un anno fa!

Sasha ed Ethan ci hanno mandato le foto del posto in cui sono andati loro, sempre al mare; ma a loro piace la confusione e le feste... a noi la quiete e il silenzio, coperto dal fruscio delle onde, quindi non sono venuti con noi.

Dopo aver prnazato siamo usciti in spiaggia e abbiamo scoperto l'amore per l'acqua di Hay!

Le ho messo un costumino stumendo con due gatti raffiguarati sopra, e io e Kim l'abbiamo fatta "nuotare" con il salvagente, mentre Set le faceva dei video con la telecamera subacquea da mostrare ai miei... È stato bellissimo!

Eravamo appena usciti dalla spiaggia, quando sentiamo Hay ridere; di solito ride così solo quando c'è Angel o i gatti...
Mi affaccio dal passeggino per guardarla:
"Che c'è tata!?" Set mi guarda perplesso divertito dalla risata di sua figlia; poi Kim, che era 2 passi davanti a noi, si gira e scoppia a ridere:
"Guarda chi c'è sotto il passeggino!" Indica con il dito il portacose che c'è sotto tutti i passeggini.
Mi inginocchio e mi ci trovo un micio bianco che lecca il biberoon di Hayley e mi guarda alzando appena gli occhi assonnati, che mi colpiscono cone uno schiaffo in pieno volto: un occhio è azzurro e l'altro giallo acceso come il miele!

"Hey bello! Va bene che adoro i gatti, ma quello sarebbe il cibo di mia figlia!" Alzo un sopracciglio e Set iniz aa ridere,
"Mi sa proprio che ci porteremo a casa un altro gatto!" Afferma Kim alzando gli occhi al cielo.
Lei mi conosce troppo bene... sa che non ci penso due volte a prendere un randagio dalla strada.

Entriamo i casa spargendo l'ingresso dei rimasugli di sabbia intrappolata negli asciugamani e lasciando i borsoni da spiaggia sulla porta.
Prendo Hay dal passeggino e la passo a Set che inizia a spogliarla nella vasca; non trovando cibo per gatti, offro al micio una scatoletta di tonno, che divora in due secondi per poi piazzarsi sul divano e leccarsi tutto.
Dopo il bagnetto ad Hay e la doccia a noi, ceniamo e guardiamo soddisfatti Hayley e il micio dormire vicini come se si fossero sempre conosciuti.
"Non penso abbia un proprietario..." ci fa notare Kim mostrandoci le mani grigie, dopo averlo accarezzato,
"Già, quindi dobbiamo tenerlo!" Supplico Set facendo gli occhi dolci; lui alza le mani in segno di resa:
"Eee... va bene! Tanto un gatto in più uno in meno che cambia!?" Lo adoro!
"Inizia a pensare ad un nome allora... È un maschio!" Urlo dal bagno lavandomi i denti,
"... s.i." lo sento sbuffare per poi tornare a cercare un canale in TV.

Andiamo a letto con la felicità che aleggia in tutta la stanza... penseremo domani al da farsi, per ora Micio ha il posto d'onore sul divano con Set!

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