Capitolo 18 - Home sweet Home

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Dopo che Sasha ha chiamato mia mamma e le ha raccontato tutto, mentre mia madre urlava dall'altra parte del telefono euforica, ci siamo vestiti e Set ha comprato dei pannolini e una tutina, dato che non avevamo niente dietro.

Prima di arrivare a casa siamo passati da Carina che ha detto che Hayley è in perfetta forma, pesa 3,57 kg e ci ha prenotato la prossima visita tra un mese.

Appena arriviamo nel cortile di casa c'è mia mamma che ci aspetta saltellando e i miei nonni con un sorriso fino alle orecchie.
Scendiamo e mio papà mi abbraccia e sorride guardando la piccola.
Mamma viene subito da me e si mette a fare la "mamma" con Hayley, parlando e toccando le sue piccole manine.
Saliti in casa mettiamo a posto le cose del mare e salutiamo i gatti che vengono curiosi a vedere Hayley, la annusano e la ispezionano per bene, poi Lex le da una leccatina sulla testa e se ne va soddisfatta.
Sasha mi chiede se può tenere Hayley, io accetto senza pensarci su...così mi faccio la doccia e mi metto qualcosa di pulito.
***
In poco Kim, Jade e Kira vengono a sapere che è nata, e anche i miei zii ed il resto della famiglia.
Un mese dopo Kira, Jade e Kim vengono a trovarci (prima erano tutte in vacanza) e sclerano tantissimo nel vedere quanto Hayley sia piccola e carina con i suoi occhioni azzurri.
Dormo poco la notte ma sono felicissima di avere mia figlia qui.

GIORNO DOPO
Kim mi ha praticamente rapito Hayley, non la lascia un attimo e Jade continua a dare di matto facendole foto agli occhi.

GIORNO DOPOKim mi ha praticamente rapito Hayley, non la lascia un attimo e Jade continua a dare di matto facendole foto agli occhi

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"Hai seriamente partorito in casa!?" Chiede Kimberly mentre tocca le minuscole manine di Hayley,
"Si... ma non ne vado molto fiera..." rido nervosamente,
"Perché scusa!? Al giorno d'oggi vanno tutti in ospedale... tu hai uno specializzando in casa!" Afferma Kira,
"Si... però sono stata una stupida... mancava sono una settimana e io l'ho obbligato a portarci al mare!"
"Bhe... diciamo che se fosse stato un posto più popolato sarebbe stato meglio!" Scherza Kim ridendo,
"Si esatto" ridiamo alla battuta...
Ma la verità è che avrei dovuto pensarci prima di fare una bella gita al mare poco prima del parto😅.
Per le 4 preparo uno "spuntino pomeridiano" (crepes e nutella!) mentre Kim mi rimprovera offesa:
"Comunque potevi aspettare a partorire!" Dice giocando con la forchetta,
"Si... guarda, la tenevo lì ancora un mesetto che tornassi dalle vacanze e poi ti chiamavo!" La sfotto sarcastica mettendo la prima crepes nel piatto,
"... Già... È che avrei voluto esserci!" Mi guarda dispiaciuta,
"Lo so... ma ora ci sei!" Le sorrido porgendole la crepes farcita con panna e nutella,
"Grazie!".
Finiamo di mangiare e allatto Hayley; poi loro tornano a casa promettendo di venire a trovarci il prima possibile per aiutarmi.

È stato un pomeriggio bellissimo; mi mancavano le mie persone.

La felicità la andiamo a cercare noi...e così ho fatto io, sono al 7° cielo e niente mi potrà buttare giù ora; perché, anche se non era nei miei piani una figlia a 16 anni, Hayley è la luce in questo mondo tanto buio pieno di gente orribile... grazie a lei non ho più paura di vivere!

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