Capitolo 47 - Happy Days

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"Pronto?"
"Ciao Valerie!" Dico prendendo Hay che si è appena svegliata,
"Ciao, come va? E Hayley?"
"Bene, cresce troppo in fretta!" Dico con un tono di malinconia,
"Bene..."
"Oggi vi va di venire a fare la spesa tu, Erika e Mary... poi restate a dormire qui?
"Hem... chiedo e ti faccio sapere... penso di si comunque!"
"Ottimo! È tanto che non ci vediamo!"
"Voglio troppo vedere Hay!" Sclera lei; poi mi saluta dicendo che mi manderà un messaggio dopo per l'ora in cui cu troveremo al supermercato.
Cambio Hayley e le faccio il bagnetto. La metto nella vasca con Daisy che la osserva accucciata sul bordo  e Lexie che gioca con le paperelle cercando di afferrarle.
"Facciamo una fotina per Vale, Hay?" Dico accarezzandole la testolina bagnata.
Le scatto una foto e la mando a Valerie:
Guarda chi è entusiasta di rivederti oggi!

La sciacquo e la asciugo nel suo ormai stretto accappatoio da orsacchiotto rosa sbiadito.
"Lascia, faccio io!" Esclama Sasha fecendo ridere Hay con una delle sue espressioni comiche,
"Okay. Ti veste szzia Hay!" Le faccio il solletico sulla pancia per non farle passare quella bellissima faccina sorridente e torno in camera a disfare il letto, cercando di non svegliare Alex.
***
"Vieni a vedere Miley!" Mi chiama Sasha dal bagno,
"Arrivo..." butto le lenzuola per terra e corro in bagno con il borotalco e un pannolino pulito.
"Guarda che le ho preso!" Dice entusiasta sollevando Hayley in aria davanti a me,
"Che bello!" La guardo sistemandole l'accappatoio nuovo, rosa con le orecchie ed una scritta che cita: "Ho una zia pericolosa e non ho paura di usarla".
"La frase ti si addice!" Le passo il pannolino e il borotalco, e finisco di sistemare la stanza.

Prendo il telefono e visualizzo il messaggio di Valerie:
Alle 16 siamo al supermercato, ci vediamo li?
P.s. bellissima Hayley😍.
Rispondo al messaggio confermando l'ora e metto sottocarica il cellulare.
Dopo pranzo metto un vestitino estivo ad Hay ed usciamo con Set, mentre Sasha ed Ethan resteranno a casa a limonarsi probabilmente.
Lego Hay nell'ovetto e partiamo ascoltando le canzoni dei Blink 182.
Parcheggiamo di fianco alla macchina del ragazzo di Vale, Jacob, e scendiamo prendendo Hay dalla seduta che si dimena per il caldo.
"Vieni orsacchiotto!" La sollevo appoggiandomela su un fianco e sfoggiando un grande sorriso a Vale, Mary e Erika; intanto Set e Jake iniziano a parlare di quanto siano bravi i Blink 182.
"Ciao cucciola!" Vale si avvicina e se la fa passare mentre Erika è intenta a guardarle i grandi occhioni blu,
"Prendo il carrello... la tenete voi?"
"Si, si... se vuoi la adottiamo direttamente!" Scherza Mary mentre mi avvio ai carrelli cercando disperatamente una monetina nella borsa.
"Lars dov'è?" Chiedo a Erika mentre metto Hay nel seggionino del carrello,
"Non è potuto venire... lavora. Ma stasera se si libera viene per cena, se non è un problema?"
"No, no... tanto passiamo da Mc donald!".

Entriamo e l'aria condizionata ci avvolge dandoci sollivo dai 35° estivi.
Superiamo lo sportello automatico e ci fermiamo dai prodotti per bambini, mentre Set e Jacob vanno a prendere cibo per gatti.
"Ma guarda chi si rivede!" La madre di Set spunta da una corsia avvicinandosi a noi,
"Chi è?" Chiede sottovoce Vale guardandomi,
"La madre si Set..." predo Hay dal seggiolino e la metto con la testa sulla mia spalla in modo che non veda quella pazza,
"L'alcolizzata!?" Chiede Erika sgranando gli occhi per la situazione di merda in cui siamo,
"Esatto... lei!".
"Io sono sempre qui comunque!" Interviene lei facendo altri due passi verso di noi,
"Non ti azzardare a toccarle!" Vale si mette in mezzo minacciosa; adoro i suoi modi di fare. A prima vista non sembrerebbe una ragazza da ''combattimento'', ma se solo provi a minacciare le persone a cui tiene o Il trono di Spade, lì si mette male!
"4 ragazzine contro una donna? Siete serie?" Ci guarda sorridendo con aria di sfida; quanto la odio, lei e i suoi denti ingialliti dal Gin!
"Veda di darsi una calmata nonna!" La prende in giro Mary in cerca di un diversivo,
"Ma come ti permetti! Sei solo una ragazzina... Set dove lo hai lasciato!?" Dice poi rivolgendosi a me,
"È qui... in meno di due minuti sarà qui!" La avverto chiamandolo sul cercapersone (ci siamo accordati che se sarebbe successo qualcosa di grave, avrei dovuto chiamarlo lì) mentre Hay si divincola per scendere.
"Un attimo tata..."
"Voglio solo vederla... È mia nipote! È il mio diritto!"
"Se non fossi un'alcolizzata..." le finisco la frase passando Hayley ad Erika, "Portala da Set... è dal cibo per gatti" mi fa si con la testa mentre i nostri occhi preoccupati stentano sul da farsi.
"Hey, sono qui... cosa c'è?" Set arriva appena Erika è sul punto di incamminarsi a cercarlo.
"Sempre in mezzo! Guarda lascia perdere... ma io vi avverto... vi siete messi contro la persona sbagliata!" Se ne va sbuffando a passo affrettato mentre Set gli urla contro:
"Neanche un anno fa volevi che abortisse e ora vuoi vedere tua nipote? Sei pazza!".
Mi guarda preoccupato:
"Che vi ha fatto?" Prende Hay e la abbraccia facendola smettere di lamentarsi, amo il suo potere di calmare le persone,
"Niente... per ora niente..." sospiro,
"Voleva solo vedere sua nipote, quella pazza!" Sclera Vale riprendendosi il carrello.
"Giuro che se si avvicina ancora una volta la denuncio!" Set perde la pazienza e non lo biasimo, siamo stanchi di vivere nella paura.
"Andiamo a finire la spesa... però non ci dividiamo più!" Afferma Mary accarezzando la schiena di Hay.

Dopo il bellissimo incontro con la pazza di mia cognata, finiamo la spesa in 2 ore, in cui una di quella l'abbiamo passata davanti agli scaffali di patatine e schifezze, con Hay che faceva i versetti e indicava i sacchetti delle sue preferite, attirando l'attenzione della gente su di noi, che ci guardava stranita.
Che figura di merda!

Rientriamo per cena passando dal Mc Donald a prendere crocchette di pollo e patatine.
I miei per fortuna sono usciti e l'unica regola che ci hanno dato è stata:
"Stanze sepatare da ragazze e ragazzi. Non vogliamo un altro bambino!". Io e Set siamo scoppiati a ridere quando mio padre ha pronunciato quella frase, ma alla fine siamo riusciti ad organizzarci.
Io, Vale, Erika, Mary e mia sorella in una stanza, con Hayley ovviamente; Jacob, Lars e Set.in un'altra, precisamente quella di Sasha.

Alle 2 eravamo ancora sveglie a far giocare Hay e i gatti cole piume; poi lei è crollata in braccio a Lars e abbiamo deciso che forse era un po' tardi e tra un racconto e l'altro ci siamo addormentati.

Alle 2 eravamo ancora sveglie a far giocare Hay e i gatti cole piume; poi lei è crollata in braccio a Lars e abbiamo deciso che forse era un po' tardi e tra un racconto e l'altro ci siamo addormentati

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