14.

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Tweek tamburellava nervosamente le dita sul tavolo, in attesa del caffè che Craig gli stava preparando.

Il discorso con Kenny, fatto qualche giorno addietro, lo aveva tranquillizzato, ma solo per qualche attimo.

Iniziò a battere ritmicamente anche il proprio piede sul pavimento. Dio perché a lui? Era già abbastanza fuori dalla norma di suo, non potevano lasciarlo in pace? Ora anche quel gene si metteva in mezzo.

E Kyle? Era stato catturato, chissà che fine aveva fatto!

«È... Morto! Me lo sento è morto!» Gridò improvvisamente facendo trasalire impercettibilmente il moro.

«Tweek, tesoro, calmati... Eccoti il caffè uhm...?»

Il biondo annuì meccanicamente afferrando la tazza bevendone subito un sorso. «S-scotta!»

Craig sospirò appena passandogli una mano trai capelli. «So che è difficile ma... Cerca di restare tranquillo, sono certo che gli altri stiano già cercando una soluzione.

«Menomale che...-Alzò nuovamente la voce-Almeno tu lo sei!»

Il moro osservò il cellulare con aria così preoccupata, da attirare lo sguardo di Tweek. «Chi è?»

«È Clyde»

«Agh! C-clyde?!» entrambi erano a conoscenza di dove il castano lavorasse. Craig era sempre stato contrariato a quella sua scelta, ma non poté farci molto.

«N-non rispondere!»

Annuì esitando leggermente per poi infilare nuovamente il cellulare in tasca. Qualsiasi cosa volesse poteva aspettare.

«Tweek, Craig?» la loro attenzione venne attirata dall'ingresso di Wendy seguita da Stan. «Noi crediamo, che sia il caso, che voi impariate almeno a difendervi.»

I due ragazzi si lanciarono un'occhiata pensando a chissà cosa.

Speriamo bene.

★★★

Stan emise una specie di ringhio. «Craig diamine, sei lento! Se questa non fosse stata un esercitazione saresti già morto!» asserì innervosito dopo averlo interrotto per la millesima volta.

Kenny chiuse gli occhi con aria esasperata sentendolo sbraitare ancora. «Ti prego, Wendy chiudigli quel forno, prima che vada io stesso.»

La mora sospirò altrettanto infastidita, si avvicinò all'altro che gesticolava dicendo cose apparentemente insensate, lo prese per il polso trascinandolo via.

«Wendy?! Che Cazzo fai?!»

«Ti porto a fare una pausa, Stan.»

«Non ho bisogno di una fottuta pausa!»

«Oh si che ne hai.» Asserì prima di teletrasportarsi con lui.

Kenny sospirò sollevato tornando a guardare gli altri due. «Portate pazienza, è ancora nervoso per la scomparsa di Kyle»

Non che loro non lo fossero, ma almeno avevano la decenza di non comportarsi in quel modo.

«Dunque... Tweek, hai detto di saper usare le pistole, puoi provare a colpire il bersaglio?» Chiese porgendogli l'arma.

Il nominato annuì, esitando leggermente, per poi afferrarla.

Bang. Un colpo. Kenny osservò il bersaglio sorridendo compiaciuto. «Ehi! Mica male!-Guardò Craig-Ora tocca te.»

Il moro osservò diffidente la pistola, ma se si trattava di un solo colpo poteva anche provarci.

«Amico, la tua mira fa decisamente schifo.» Asserì il biondo perplesso, neanche Karen tirava così male!

«Si ne sono consapevole.»

«Uhm... Che ne dici di provare con questo?» Chiese mostrandogli un pugnale.

Ecco quello era già meglio.

★★★

Craig frizionò i capelli nerissimi con l'asciugamano osservando il proprio ragazzo che dormiva, in modo piuttosto scomposto, al centro del letto. Allenarsi con Kenny, era stato stancante e divertente allo stesso tempo.

Sorrise lievemente per poi posare l'asciugamano, il suo sguardo venne attirato dal LED del cellulare, aveva appena ricevuto un messaggio. Spostò gli occhi guardando l'ora. Era mezzanotte passata. Si avvicinò al dispositivo e quello che vi lesse lo lasciò pietrificato.

Buongiornissimo!
Tweek sta andando nuovamente nel panico XD avrà ragione(?)
Stan è un tantino nervosetto, ma... Diciamo che ha i suoi motivi :P
Ciò che sta scritto nel messaggio è abbastanza ovvio, dato ciò che è successo nel capitolo precedente, ora dobbiamo solo capire cosa farà Craig XD

Lilith
17/07/18

Shylar | South ParkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora