«E-era necessario portare... Anche! Me?!»
«Si Tweek, ma andrà tutto bene, la situazione è sempre tranquilla da quelle parti.»
Il biondo giocherellò nervosamente con la propria camicia, sperò con tutto se stesso che fosse la verità.
Stanley alzò lo sguardo fissando il nulla per qualche istante.
Kenny lo osservò con la coda dell'occhio, tamburellando le dita sul volante. «Stan, stai bene? Sembra che tu abbia appena visto un fantasma.»
«Si, cioè, mi è solo sembrato di sentire la voce di Kyle...»
Il ragazzo sgranò gli occhi. «C-cosa ti ha detto?»
«Non lo so... È stata solo un impressione, so solo che quella fosse la sua voce, ma probabilmente è stata frutto della mia immaginazione.»
«Mh...»
Il resto del viaggio, senza considerare le momentanee crisi di Tweek, proseguì nel silenzio più totale. Stanley sembrava assorto in chissà quali pensieri. Nonostante si fosse calmato, era spesso assente e Kenny se n'era accorto.
★★★
«Amico, svuota la mente, farai dei disastri se entri là dentro così.»
«Svuotare la mente?»
«Si... Sai, cerca di non pensarci.»
Il moro distolse lo sguardo annuendo. «Mhmh...»
Kenny lo osservò attentamente per poi sospirare. «Ascolta, magari ti è sembrato di sentire la sua voce perché stava tentando di contattarti. Significa che sta bene no? Non preoccuparti.»
«È solo che... Ho una brutta sensazione»
Il biondo fece per ribbattere ma, la voce di Wendy rimbombò nelle loro orecchie attraverso gli auricolari. «Ragazzi non so cosa stia succedendo, ma qualcuno ha attaccato la sede principale dell'antishylar.»
«C-cosa? La sede principale? E chi è stato?» Sussurrò Stan appoggiandosi alla colonna.
«Non lo sappiamo, ma forse è meglio che... Rientrate.»
«Rientrare? Mia sorella e Tweek sono già andati!»
«Okay, mi faccio dare le loro coordinate e li riporto a casa, voi andate.»
«No, Stan tu vai, vado a recuperarli»
«No Kenny! Ascoltami!»
Il biondo si tolse il dispositivo dall'orecchio.
«Kenny...»
«Non lascerò qui Tweek e mia sorella.»
Il moro esitò appena. «Non farmene pentire.» asserì prima di salire in macchina mettendo in moto, augurandosi, ancora una volta, di aver fatto la scelta giusta.
★★★
Karen lanciò uno sguardo fugace verso la porta per poi tornare a sedersi a terra affiancando Tweek. «Non ho idea di cosa sia successo... Non ci sono mai così tante guardie qui dentro.»
«C-ci... Ci stanno cercando vero...? È... È perché! ho perso-NUOVAMENTE il controllo vero...?»
La ragazza esitò per poi avvicinarsi posandogli le mani sulle spalle. Non poteva di certo negare di essere stata spaventata per ciò che aveva fatto, ma era andata così perché voleva salvarla. «Sh... Ci sentiranno, cerca di calmarti Tweek...»
Tweek alzò lo sguardo su di lei, stava tremando, perché finiva sempre così? Perché finiva per uccidere, anche senza volerlo?
Meritavano davvero di morire?
Gli tornò in mente la figura di Craig e si allontanò di scatto chiudendo gli occhi. Strinse le braccia attorno al suo corpo abbracciando se stesso. Anche lui aveva cambiato idea, anche lui l'aveva lasciato...
«Io... Io ho paura.»
Karen lo guardò sorridendogli dolcemente. «Anch'io ho paura, ed è un bene sai?–Ottenne su di sé l'attenzione del biondo–Significa che hai ancora qualcosa da perdere. Significa che... Non hai ancora mollato.»
Tweek sembrò un minimo più rilassato, aprì la bocca per rispondere ma uno sparo fin troppo vicino a loro lo fece trasalire, la ragazza si coprì istintivamente le orecchie, se avevano sparato... Voleva dire che avevano visto qualcuno.
Si sporse cautamente guardandosi intorno.
«Kenny...»
'Giorno!
Altro capitolo piuttosto tranquillo XD
Godetevi la calma finché potete. Tweek se l'è filata, Kenny riuscirà a trovarlo?
Buona giornata!
Lilith
22/07/18
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Shylar | South Park
Fanfiction~Non giudicare sbagliato ciò che è diverso~ Tratto dal capitolo 15 «Ciò che è diverso fa paura è?» «Diverso?-Assottigliò lo sguardo con aria vagamente divertita-Voi non siete diversi, siete dei mostri. Vi uccideremo dal primo all'ultimo. Non vincera...
