Changes.

Capitolo 10

Pov JJ.

Avevo bisogno solo di una cosa.

L’unica mia necessità era iniziare tutto da capo, come in un film, ma tagliando le scene che non volevo più rivivere.

Volevo vivere una nuova vita, e se oggi era l’inizio a me andava bene.

Io Luke e Michael eravamo arrivati alla Sacca del Diavolo, e l’amico di Luke ci stava aspettando difronte l’entrata.

-Calum!- esclamò il biondo correndo verso  l’amico, che probabilmente era di origini asiatiche.

-Lucas!- rispose l’altro alzandolo da terra, una volta che si erano scontrati.

Sembra la scena di un film strappa lacrime, ci mancava solo il bacio finale.

Sbuffai e mi appoggiai a Michael.

-Non sei geloso?- lo punzecchiai, vedevo i suoi occhi puntati sulla scena, e la sua faccia non era una delle migliori. Sembrava che stesse per vomitare.

Mike si irrigidì e non rispose.

‘’Questa storia mi piace troppo.’’pensai sorridendo ‘’dovrei trovargli un nome e punzecchiarli più del solito, si vede a km che si piacciono!’’.

Quando i due ragazzi finalmente  si staccarono raggiungemmo Ashton, che era appoggiato al cancello con la sua solita bandana rossa, e con il suo fascino irresistibile.

Ho sempre avuto un debole per Ashton, amavo ogni cosa di lui, soprattutto il suo sorriso. Avrebbe steso chiunque.

Ed ora stava sorridendo, e sono sicura che se non fossi ancora appoggiata a Michael sarei già a terra da un pezzo.

-Allora ragazzi dovete solo aiutarci a sistemare qualche tavolo, dopo di che potete accomodarvi e ordinare da bere!- esclamò la biondina accanto ad Ash.

La fulminai con lo sguardo, e poi mi staccai da Michael per entrare.

-JJ?- esclamò Ashton sbalordito, una volta che mi riconobbe.

Io sorrisi, ma non feci in tempo ad avvicinarmi a lui che mi prese in braccio.

‘’Sto rischiando di avere un infarto’’ pensai cercando di controllarmi.

-Cazzo perché non mi hai detto niente?! Ti sarei venuto a prendere!- disse mentre mi stritolava.  Io risi, mi era veramente mancato.

-Ash ti prego mettimi giù!- lo supplicai continuando a ridere.

Lui scosse la testa. ‘’A me non dispiace la cosa’’ maledetto cervello.

-Ora non ti lascerò stare per tutta la sera, ne sei consapevole di questo?- disse serio mentre mi appoggiava a terra. ‘’No ti prego riprendimi in braccio!’’ lo supplicai mentalmente.

-A me non dispiace.- risposi sorridendo. ‘’Oh mio caro puoi fare tutto quello che vuoi.’’ Mi morsi il labbro cercando di contenere i miei pensieri.

-Emh ragazzi! Dobbiamo iniziare!- trillò la bionda.

‘’già mi sta antipatica questa’’

-Ragazzi aspettate!- disse il ragazzo dal ciuffo biondo. –Lui è Calum.- continuò presentando il suo amico.

La biondina fece gli occhi dolci, Michael lo fulminò con lo sguardo, Ashton si avvicinò e lo abbracciò amichevolmente.

Io mi avvicinai a mia volta e gli strinsi la mano.