Pov Calum.
Aprii lentamente gli occhi, ma che ore erano?
Mi guardai intorno nel più totale buio.
Dove ero?
Mi misi a sedere e una fitta di dolore mi attraversò.
-Ma che cazz- mormorai massaggiandomi il sedere.
Posai una mano al mio fianco e toccai qualcosa di morbido e caldo.
Mi girai e focalizzai un figura accanto a me.
Che diamine è successo ieri sera!
Decisi di alzarmi facendo meno rumore possibile, per prendere i miei vestiti e fuggire via.
Ma mentre mi alzavo in altra fitta mi percorse.
-Cazzo!- imprecai svegliando l’altro ragazzo.
Si girò verso di me e riconobbi subito i suoi lineamenti.
-Ashton?- trillai con una voce assurdamente stridula.
Lui si coprì le orecchie e poi mi osservò.
-Perché sei nudo?- mi chiese poi con voce assurdamente roca.
Solo in quel momento mi accorsi di esserlo.
Mi coprii con una mano e poi sorrisi imbarazzato.
-Ashton non ricordi niente?- mormorai arrossendo.
Lui mi guardò confuso, poi alzò le coperte e notò di essere nudo a sua volta.
Imprecò qualcosa sottovoce e poi si alzò.
La stanza era completamente buia, ma ormai i miei occhi si erano abituati al buio e quindi notai più particolari possibili del suo fottutissimo corpo perfetto.
Per qualche istante quasi dimenticai del dolore persistente al mio fondoschiena.
-Calum siamo fottuti.- mormorò lanciandomi un paio di boxer puliti, io mi piegai per prenderli.
-Troia.- sussurrai rialzandomi –In realtà penso di essere l’unico ad essere stato fottuto.- ridacchiai infilandomi i boxer.
-Oh quindi ricordi..-
-No, ma c’è altro che me lo fa ricordare.. non pensavo che facesse così male.- risposi sedendomi con cautela.
-Non è così terribile.. ma era la prima volta?- chiese Ashton sedendosi accanto a me.
-Si, prima di te pensavo di essere etero, ma le tue fossette.. le tue labbra.- oh ma che diamine farneticavo!
Ashton arrossì e scosse la testa sorridendo.
-Non faccio queste cose. Io sono una persona estremamente fedele, e odio ubriacarmi. Ma non so quando ci sei tu mi sembra l’unico modo per essere me stesso.- confessò abbassando lo sguardo.
-Io penso che mi farai impazzire.- dissi prima di prendere il suo viso fra le mie mani e di avvicinarlo al mio.
-Se tu non vuoi..- non mi face finire che si fiondò sulle mie labbra e tutto quello che era successo la sera precedente venne a galla.
-JJ..- sussurrai staccandomi all’improvviso.
-Non possiamo farle questo.- aggiunse lui guardandomi dritto negli occhi, poi il suo guardo scese lungo il mio profilo e si fissò su punto fisso del mio corpo.
Alzò la mano e sfiorò una parte del mio collo facendomi sussultare dal dolore.
-Ci sono andato pesante.- disse continuando a scendere con le dita e toccando vari punti dolenti del mio corpo.
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Changes.
Teen FictionLuke ha bisogno di una scossa alla sua vita monotona, e a questo ci penserá Michael con la sua stramba pazzia. Si tratta di una Muke, è un esperimento più che altro lol buona lettura c: