Changes.

Capitolo 41

Pov Luke

Ero nella mia stanza, non avevo chiuso occhio per tutta la notte.

Sentivo una strana ansia filtrarmi nelle ossa.

Loro dopo quattordici anni non avevano ancora accettato Isaac.

Sarebbe dovuto essere così anche per me e Michael?

Quando li chiamerò al mio matrimonio non si presenterà nessuno?

Non voglio saperlo.

Mi alzai ormai sconfitto, non sarei riuscito a dormire neanche se avessi voluto.

Nella dependance c’era tutto, era una casa vera e propria e i miei nonni ne avevano almeno tre.

Entrai in cucina e presi il latte dal frigo.

Era così strano non vedere gli altri che chiacchierano e litigano intorno al tavolo.

Era triste.

-Buongiorno- sbadigliò Julia entrando in cucina.

Si sedette sullo sgabello e poggiò la testa al tavolo.

-Mi prepari la colazione?- mormorò cercando di rimanere sveglia.

Ridacchiai, queste erano le tipiche scene della mattina.

Julia addormentata sul tavolo, Ashton e Calum che le facevano il solletico, Malia e Sarah che li rimproverano mentre Michael era li accanto a me che osservava la scena divertito.

Poi si avvicinava al mio viso e mi lasciava un bacio che sapeva di latte e cacao.

-Buongiorno- trillò mia sorella troppo allegra.

Julia alzò la testa dal tavolo e le sorrise.

Mia sorelle le accarezzò i capelli e le lasciò un bacio a fior di labbra.

-Cos- sussurrai sbigottito.

-Niente, è tutto da discutere.- disse sedendosi accanto all’altra ragazza.

Io risi e scossi la testa.

Ragazze.

Preparai il latte e lo divisi in tre tazze, presi vari pacchi di cereali e portai tutto a tavola.

-Che silenzio.- mormorò Julia guardandosi intorno.

-Lo so – risposi posando la tazza nel lavello.

-Beh penso che dovremmo chiamare a casa.. non so mi mancano.- disse Sarah tirando fuori il telefono.

Aprì skype e mise il vivavoce.

-PICCIONCINI! SARAH! COME VA IN SVIZZERA? Perché NON MI AVETE DETTO CHE ANDAVATE IN SVIZZERA?!- urlò Ashton.

Julia scoppiò a ridere.

-Perché ti voglio fuori dai coglioni.- aggiunse.

Ashton fece finta di essere offeso e Calum lo abbracciò.

-Sei cattiva!- disse guardandola male.

JJ rise e li mandò a quel paese.

-Lukey!- esclamò Michael spostando i due ragazzi da davanti la telecamera.

-Mikey..- sussurrai io osservandolo dallo schermo del computer.

Mi mancava e anche troppo.

-Allora?- chiese poi sorridendo.

-Michael Luke ha uno zio GAY CHE SI STA PER SPOSARE!- urlò JJ mettendosi davanti la telecamera.

Io la spostai.