Changes.

Capitolo 15

#Il giorno dopo.

Luke e Michael erano abbracciati sotto le coperte petto a petto.

Sarah si trovava nella stanza di JJ con accanto Calum.

Mentre di JJ e Ashton non c'era nemeno l'ombra a casa Clifford.

Il rumore delle onde che si infrangeva lungo la costa rocciosa spazzava via il silenzio che si era creato.

JJ era seduta sugli scogli accanto ad Ashton, ed osservavano le onde infrangersi da ore.

Tutto era partito da un messaggio.

Anzi da una foto che Ash aveva ricevuto dal suo -ormai- ex Niall.

Raffigurava quest'ultimo avvinghiato ad un ragazzo moro scuro di carnagione.

E diceva.

"Scusa ma dovevi saperlo"

Ovviamente non era Niall il mittente, e la cosa non fece che peggiorare lo stato d'animo di Ashton.

Erano ancora alla festa quando era arrivato il messaggio, e con la scusa "i miei mi stanno chiamando" i ragazzi uscirono dalla villa presero la moto e JJ lo portó li.

-Ash sta sorgendo il sole, non è bellissimo?- chiese la ragazza sperando di far riprendere l'amico.

Non parlava da quando era arrivato il messaggio.

Lui alzò semplicemente la testa, e subito dopo si immerse nei suoi pensieri.

JJ non poteva capire il ragazzo, ma sperava di consarlo. Non lo poteva vedere in quelle condizioni.

-Riccio non possiamo andare avanti così. Ora alzati e vieni con me, andiamo a spaccare il culo a quello stronzo.- disse la mora alzandosi.

-Ci godrebbe e basta, sai ero io l'attivo..- sussurrò.

JJ scoppió a ridere trascinando anche il ragazzo.

-Bene allora spacchiamogli la macchina, la casa quello che vuoi! Basta che torni a sorridere, non posso vederti così pensieroso.. Ashy prima di questa notte non pensavo nemmeno che tu sapessi pensare(?)- disse la ragazza porgendogli la mano.

Il ragazzo scosse la testa divertito.

-Grazie J ma rifiuto l'offerta- disse rimanendo seduto.

JJ riprese posto e inizió a pensare a varie soluzioni.

-Almeno mi concedi una giornata al luna park? Non mi ci ha mai portato nessuno! Daii tutti amano il parco giochi, ti prometto che sará divertente! Ti preeego!- lo supplicó la ragazza.

Ashton sospiró rassegnato.

-Va bene, ma ora siediti e goditi l'alba- disse il biondo sorridendole.

Il sole si affacciava timidamente all'orizonte.

Le onde del mare facevano da colonna sonora alla sua rinascita.

Era tutto così bello e tranquillo che per almeno cinque minuti i ragazzi si scordarono di tutto.

JJ si avvicinò ad Ashton ed appoggiò la testa sulla sua spalla.

-Ashy mi dispiace di tutto..- sussurrò.

E quelle furono le parole che fecero traboccare il vaso.

Le lacrime iniziarono a solcare le guance del riccio.

-Ehy no..- sussurró JJ avvolgendolo in un caloroso abbraccio.