Epilogo.

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Il fatidico giorno del ballo era arrivato.

Tutti loro erano elegantissimi, ed avevano aggiunto un piccolo particolare: Le maschere.

Il mistero rendeva tutto migliore.

Tutti i ragazzi si recarono presso l'auditorium scolastico che era stato trasformato in un elegantissima sala da ballo, cosa che potevano permettersi.

La luce era soffusa e la musica classica.

Le coppie di ragazzi erano dispose lungo la sala, da una parte le ragazze e dall'altra i ragazzi.

Si scrutavano dalla maschera e il nervosismo si percepiva.

Il primo ballo era il più importante, dopo di quello si arrivava alla vera festa.

Il volume della musica si alzó e i ragazzi si avvicinarono, arrivando al centro della sala e senza toccarsi alzarono uno la mano destra e l'altra la sinistra, lasciando un minimo spazio tra di esse.

Girarono per tre volte verso destra, poi verso sinistra, ed in fine i ragazzi posarono le mani sui fianchi delle ragazze e le ragazze dietro le loro teste.

La musica lenta creava un atmosfera unica e magica, che faceva sembrare la scena di qualche centinaio di anni prima.

In quel momento Luke congedò Alexis che aveva accettato di accompagnarlo fino a quel momento e si avvicinó con passo svelto a Michael.

Malia sorrise e si spostò dal ragazzo con i capelli rossi lasciandolo fra le mani del biondino.

Luke lo abbracciò da dietro e poggiò la testa sulla sua spalla creando un vociferino contagioso.

-Lukey cosa fai?- sussurrò Michael guardandosi intorno.

-Questo- rispose posizionandosi difronte a lui e inginocchiandosi.

Michael lo guardó confuso e l'intera stanza si fermò lasciando l'orchestra suonare.

Julia si accostò a Sarah e la guardó complice, e di risposta la bionda le strinse la mano sorridendole.

Calum e Ashton erano in un mondo completamente loro, immersi nei loro occhi non curanti del mondo circostante.

Mentre Malia aveva raggiunto Alexis(una delle poche persone che non giudicava nessuno di loro).

Luke si schiarí la voce e puntò i suoi oceani negli occhi scossi di Michael.

-Michael so che tu lo hai giá chiesto, ma ora tocca a me dimostrarti quanto ti amo.

Voglio solo farti capire quanto sei importante per me, e quindi sto buttando tutto quello che ero.

Michael Gordon Clifford, vuoi essere mio marito dal prossimo semestre?- chiese tirando fuori una scatoletta.

Michael si portò una mano sulla bocca e osservò Luke cin le lacrime a gli occhi mentre gli infilava al dito il semplice anello che gli aveva comprato con Julia e Calum.

Nella sala era caduto un silenzio di tomba.

Tutti erano rimasti scoccati da quello che era successo.

Le lacrime rigarono il viso di Michael, mentre annuiva energicamente e Luke si alzó buttandosi fra le sue braccia.

-Ti amo Michael!- esclamó nascondendo il viso nell'incavo del suo collo.

E Michael lo strinse continuando a piangere.

Una persona batté le mani, e Sarah si guardó intorno per individuare chi era stato.

E Colton si fece avanti continuando a battere le mani, con il viso disgustato.

-Ora anche i matrimoni tra froci? Fate proprio schifo.- sibiló avvicinandosi alla coppia.

Nessuno fiató.

-Non ti sono bastate quelle che hai preso?- urló Ashton dalla fine della sala.

Colton ringhió e si guardó intorno alla ricerca di un appoggio, ma nessuno intendeva difenderlo.

Michael rise e Colton continuò a sperare nell'intervento di qualcuno, ma nessuno si fece avanti.

-Fai talmente schifo che nessuno ti appoggia, vattene Colton, risparmiati anche questo- aggiunse Luke guardandolo male.

E il ragazzo inizió ad indietreggiare quando si accorse che nessuno dei suoi amici lo voleva aiutare.

Era solo.

Appena uscí la musica ripartì, ma ora era musica giovanile e tutti volevano ballare, ma prima di iniziare i ragazzi della squadra si avvicinarono al biondo e lo presero in braccio e iniziarono a farlo rimbalzare sempre piú in alto congratulandosi con lui, mentre alcune ragazze si erano avvicinate a Michael per fargli le congratulazioni.

Il resto della sala rimase impassibile.

Chi se ne fregava, chi era disgustato e chi semplicemente non se la sentiva di intromettersi.

Quella era la serata di tutti, ma in qualche modo ora era la loro serata.

Luke era riuscito a passare le sue paure, e Michael aveva parcheggiato il suo passato.

Julia e Sarah finalmente si erano messe insieme.

Calum ed Ashton continuavano a stare insieme come sempre.

Mentre Malia aveva deciso di ricostruire lentamente la sua famiglia, per lei era ancora troppo presto per stare con qualcuno.

Ora le loro vite avevano un armonia, e quell'armonia era creata da tante note stonate messe nella sequenza giusta.

*Angolo autrice*

Ommiodio il mio ultimo angolo autrice in questa storia.

No

Non lo accetto.

Oddio é cosí difficile.

Ragazze sto per piangere!

Molte non capiranno la scelta di questa fine, ma ora la spiego.

Tempo fa avevo chiesto se volevate un sequel.

Bene ho deciso che ci sará, per questo la storia che mi ha dato piú orgoglio e piú felicitá é terminata.

Oddio sto per piangere seriamente.

Probabilmente vi darò altre informazioni con un avviso domani, ora non riesco sono TROPPO triste..

É iniziato tutto qui ed é come se stesse per finire tutto.. Non so é cosí difficile c.c

Ragazze voglio ringraziarvi per il supporto che mi date e l'affetto che mi avete trasmesso.

Il tempo che avete dedicato a leggere la mia storia.. I commenti e tutto.

Vi amo da morire.

Spero di non avervi deluso.

Grazie di tutto ❤

VESEAMA.

(ci sentiamo con l'avviso in cui spiego tutto meglio)

-JakesonolatristezzaBass

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