XVII

2.3K 117 326
                                    

Io mi fermerei per venti minuti a osservare la foto, non so voi.

Seconda stella a destra,
questo è il cammino
E poi dritto fino al mattino
Poi la strada la trovi da te
Porta all'isola che non c'è

La scuola elementare di Sydney era enorme e si trovava proprio accanto al centro commerciale più grande della città, che possedeva davvero di tutto.

Era ormai il ventidue dicembre, Michael era a lavoro dal pomeriggio precedente e Macy, quella sera, avrebbe avuto la recita di Natale.

La bambina si era scordata i costumi per le prove a casa e Luke, appena uscito dall’università, era corso a portarglieli.

Stava aspettando nel grande atrio che qualcuno si avvicinasse, c’erano persone che correvano da una parte all'altra e il biondo si sentiva abbastanza a disagio.

“Posso aiutarla?” Una signora di mezza età sorrise cordialmente, avvicinandosi.

“Uhm sono qui per Macy Clifford, ha dimenticato la roba per la recita di stasera.” Luke sorrise leggermente, mostrandole il sacchetto che aveva in una mano.

“Oh certo, il signor Clifford è un soggetto..” Fece una piccola pausa, il ragazzo notò subito il disgusto nel suo sguardo e retrò la mascella. “..Particolare. Lei è un amico di famiglia?”

“No" Il biondo le sorrise falsamente. “Sono il compagno. Se non le dispiace adesso potrebbe portarmi da Macy? Devo tornare all’università tra mezz'ora.”

La signora lo guardò con una smorfia e non rispose, avvicinandosi ad una porta. Bussò leggermente e poi aprì. “Macy Clifford? Puoi uscire un attimo tesoro?”

A Luke venne da vomitare per il tono dolce -palesemente falso- che aveva usato. Il suo sguardo si aprì in un sorriso quando Macy gli corse incontro. “Robert!”

“Hey Rae" Le sorrise dolcemente piegandosi alla sua altezza e baciandole la fronte. “Papà stamattina si è dimenticato di darti le cose per stasera, così te le ho portate io.”

La bambina sorrise contenta prendendo il sacchetto. “Grazie Robert, ci sarai?”

Luke la guardò dolcemente, spostandole una ciocca bionda dal viso. “Non me lo perderei per niente al mondo, Rae. Verranno anche zio Calum e Ashton.”

La bambina annuì leggermente, poi si illuminò al sentire il nome di Ashton.

“Stasera le madri verranno circa venti minuti prima a preparare i bambini” La signora di prima lo guardava, aveva pronunciato quelle parole con tono di sfida. “Non so come volete.. organizzarvi.”

“Ne abbiamo già parlato, la ringrazio per avermelo ricordato.” Luke la guardò, sorridendo tranquillo. “Verrò io.”

Macy battè le mani contenta e gli baciò la guancia, correndo poi in classe.

Si alzò spolverando leggermente i pantaloni e lanciò un’occhiata alla maestra che stava davanti a lui. “Grazie per l'interesse, ma abbiamo tutto sotto controllo.” Sorrise irritato e le diede le spalle, camminando a grosse falcate verso l’uscita sotto lo sguardo basito dell’altra. “Arrivederci.”

Come promesso, Luke si presentò alla scuola circa mezz'ora prima con tutto l’occorrente dentro un piccolo zaino nero.

Entrò nello spogliatoio -dopo che gli avevano assicurato che tutte le bambine erano vestite- e ignorò le occhiate, avvicinandosi a Macy che ancora doveva cambiarsi.

Macy's Day Parade ||Muke||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora