XX

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People fall in love
In mysterious way

Il primo giorno dell’anno, Luke stava guidando verso casa dei suoi genitori con Michael che lo guardava dal sedile del passeggero e con i Green Day che gli facevano da sottofondo.

Erano stati in silenzio per i primi venti minuti del viaggio, poi Michael aveva appoggiato dolcemente la mano sulla sua gamba. “Sei arrabbiato?”

“Te l’ho detto un sacco di volte, Mike. Non sono arrabbiato, sul serio.” Luke lo guardò sincero, con un dolce sorriso sulle labbra. “Siamo quasi arrivati.”

“Io sono arrabbiato invece. Volevo essere il tuo bacio di mezzanotte.” Il moro si lamentò, accarezzando dolcemente il suo ginocchio.

“Dovevi vedere la tua faccia, Mikey" Luke sghignazzò, divertito. “Quando hai capito che era Calum e non ero io, la tua espressione era impagabile.”

“Era una cosa così romantica! Ci siamo detti ti amo la prima volta e che succede? Finisco a baciare un altro ragazzo. Che mondo di merda.”

Il biondo rise più forte. “Guarda il lato positivo, ci ho guadagnato venti dollari. Stasera possiamo passare dal Mc.”

Michael lo guardò sconvolto. “Hai davvero scommesso su questa cosa?”

Luke annuì divertito. “Quando stavate ballando ho scommesso con Ashton che Calum ti sarebbe saltato addosso prima della fine della serata. Beh è stato così.”

“Sei un fidanzato ingrato" borbottò l'altro mettendo il broncio. “E io che continuo a sentirmi in colpa.”

Il più piccolo sorrise, stringendo dolcemente la sua mano. Afferrò poi il telefono quando prese a suonare. “Parli del diavolo..” Accettò la chiamata e mise il vivavoce. “Hey Cal"
LUKE MI DISPIACE COSÌ TANTO! TI PREGO NON ODIARMI, DA SOBRIO NON AVREI MAI FATTO UNA COSA DEL GENERE LO GIURO! MICHAEL NON È NEMMENO IL MIO TIPO, AVREI PREFERITO MILLE VOLTE A-ALTRE PERSONE INSOMMA! TI PREGO DIMMI CHE VI AMATE ANCORA E CHE NON HO DISTRUTTO LA RELAZIONE DEL MIO MIGLIORE AMICO.

Michael lo guardò divertito, poi si schiarì la voce. “Hey CalPal.

MIKEY! ALLORA SIETE INSIEME! OH GRAZIE A DIO NON TI HA LASCIATO PER COLPA MIA.

“Cal davvero, stai tranquillo.” Luke ridacchiò parcheggiando fuori casa dei suoi. “Non ci siamo lasciati e Michael sta per conoscere i miei genitori, va tutto bene. Devo ammettere che è stato divertente, la faccia di Mike era esilarante.

Già, Ashton me l’ha raccontato.” Ridacchiò il ragazzo dall’altra parte del telefono. “Beh, ora che mi sono assicurato che non mi odiate, direi che possiamo sentirci domani. Vi voglio bene.

Non aspettò nemmeno una risposta, attaccò.

Michael gli baciò la guancia, con un sorriso nervoso stampato sul viso. “Andiamo?”

Luke annuì e scese seguito dall’altro, attraversò il piccolo giardino e suonò il campanello.

La porta si aprì, rivelando un ragazzo piuttosto basso con i capelli biondi e gli occhi azzurri, che assomigliava parecchio a Luke. “Ecco il nostro Lukey!”

Il più piccolo rise, abbracciandolo. “Ciao Benjie!” Si staccò dopo qualche secondo e sorrise. “Questo è Michael, Michael lui è Ben, il fratello di mezzo.”

Il moro sorrise e gli strinse la mano. “È un piacere.”

“Piacere tutto mio, tutta la famiglia non vede l’ora di conoscerti!” Sorrise e si spostò dalla porta facendoli entrare. “Sono tutti in salotto.”

Macy's Day Parade ||Muke||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora