XIX

2.2K 109 240
                                    

Last Friday night
Yeah we danced on tabletops
And we took too many shots
Think we kissed but I forgot

Per una volta, Calum aveva avuto ragione.

Erano arrivati alla festa da un’oretta ed era una cosa molto tranquilla, con la musica e un bar che offriva drink a un prezzo decisamente basso.

“Certo che è basso" aveva borbottato Michael dopo aver preso un sorso del suo Mojito. “Fanno letteralmente cagare.”

Mancava mezz’ora all’inizio del nuovo anno e Luke, Michael e Ashton stavano guardando un Calum piuttosto brillo che ballava davanti a loro, nella pista che era stata allestita per quella sera.

“Secondo voi dovrei andare a prenderlo?” Michael li guardò dubbioso, era seduto sul divanetto appoggiato totalmente allo schienale e con le braccia stese sul bordo di esso.

“Nah" Ashton alzò le spalle bevendo un sorso del suo drink. “Finchè si diverte e non fa casini lascialo stare.”

Luke ridacchiò guardando il moro che muoveva i fianchi sensualmente e levava la giacca, accaldato. “Sì da da fare eh?”

“Calum è l’ubriaco più molesto che io abbia mai conosciuto.” Michael rise, posando gli occhi su di lui. “Ci prova con qualsiasi cosa respiri, è incredibile.”

“Io non mi sono mai ubriacato” Confessò il biondo facendo sghignazzare gli altri due.

“Certo che no, principessina.” Lo prese in giro Ashton dandogli un buffetto sulla guancia. “Ho passato un anno della mia vita più sbronzo che sobrio.”

“Non ci credo che non ti sei mai ubriacato. Nemmeno leggermente brillo?” Il moro in mezzo a loro ridacchiò, aggiustandosi sul divanetto e prendendo il suo terzo mojito della serata, finendolo. “Se non amassi l’alcool, non avrei aperto un locale.”

Luke alzò leggermente gli occhi al cielo, arrossendo. “Non ne ho mai sentito la necessità.”

“Provvederemo, piccolo.” Michael si allungò con un sorriso malizioso, gli mordicchiò leggermente il lobo dell’orecchio facendolo mugolare.

“Ragazzi vi prego.” Piagnucolò Ashton. “Non davanti a me.”

“Scusa, principessina.” Rise il più piccolo facendogli la linguaccia.

L’altro rispose con un sorriso sghembo. “Non ti ruberei mai il titolo, Hemmings. Se permettete, vi lascio pomiciare e vado a prendere qualcos’altro da bere. Vi state mangiando con gli occhi e siete disgustosi.”

Michael rise, mentre Ashton si allontanava lasciandoli soli.

Accarezzò dolcemente la guancia rossa di Luke facendo scontrare i loro nasi. “Siamo davvero così disgustosi?”

“Probabile.” Ridacchiò in risposta, prima di far scontrare le loro labbra.

Michael portò le mani ai suoi fianchi e approfondì il bacio, attirandolo di più a se.

Il biondo si ritrovò praticamente spalmato su di lui - non che la cosa gli dispiacesse- e gli accarezzò dolcemente il collo, prima di staccarsi dalle sue labbra e portarle su di esso.

Il moro schiuse le labbra lasciandosi scappare un sospiro e strinse leggermente la camicia dell’altra tra le dita. “Merda, Luke.”

Luke rise contro il suo collo e iniziò a succhiare e leccare lentamente un lembo di pelle, finché una macchia violacea non apparve su di essa.

Michael afferrò il suo viso tra le mani e si fiondò sulle sue labbra, facendo scontrare immediatamente le loro lingue e causando un picco gemito da parte dell’altro.

Macy's Day Parade ||Muke||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora