CAPITOLO 26

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EMMA’S POV
Mi giro e…. e vedo il cameriere, era proprio lui, il ragazzo che mi aveva dato il suo numero.
E: “ appena posso ti scrivo, promesso”
Salgo in aereo accendo il telefono e vedo non so quante chiamate perse da Biondo e anche tanti messaggi, sempre da parte sua. Beh se lo merita, mi ha fatto troppo male quello che mi ha fatto, doveva essere più sincero.
Come promesso scrivo al cameriere, avevo salvato il suo numero questa mattina.
E: “ hey, piacere Emma…” M: “ heyyy, piacere Marco, come mai sei partita?” A questo messaggio decido di non rispondere e gli faccio un’altra domanda…. La conversazione va avanti per molto, ma poi lui ha dovuto andare a lavoro… sembra strano ma scrivergli mi ha fatto dimenticare quello che è successo con Biondo.
BIONDO’S POV
Arrivo in aeroporto sfinito, spero di essere ancora in tempo, ma vedo i ragazzi che se ne stanno andando, e tra loro non c’è Emma.
B: “ ragaaa, Emma ?” I: “ eh si bravo, fai finta di nulla ora, è colpa tua se lei è  andata via ”
B: “ si ma non capisco il perché? Che le ho fatto?” I: “ quello a darti spiegazioni non sono di certo io, chieditelo a te stesso!” I ragazzi sono tutti arabbiati con me, e io non riesco a capire il perché. Dove sarà Emma ora, ho bisogno di parlarle, almeno chiederle perché di tutto questo.
EMMA’S POV
Sono finalmente arrivata, quanto mi è mancato questo posto. Esco dall’aeroporto e mi dirigo verso la mia casa, non ho avvisato i miei, gli avrei fatto una sorpresa.
Incredulo, mio fratello mi apre e mi abbraccia, cosi fanno anche i miei genitori.
Dopo avergli raccontato tutto, sono andata in camera mia, mi stendo sul letto quando…

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