Capitolo 10

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"Ma dove le ho messe" sbuffo mentre cerco disperatamente le mie cuffiette.
Ero sicura di averle lasciate nello zaino, ma non ci sono.

Cerco ovunque: in bagno, sotto il letto, nei cassetti e in salotto, ma non riesco a trovarle.
Di solito sono una persona abbastanza ordinata, il vero problema è che non mi ricordo dove metto le cose, e di conseguenza non riesco mai a trovarle.

Dato che è già tardi decido di sospendere le ricerche, se non voglio perdere l'autobus.

Mi siedo su uno dei tanti sedili liberi, facendo uno stupido gioco sul cellulare per far passare il tempo.

"Buongiorno!" dico avvicinandomi ai miei amici.

"Ciao donna" mi saluta Mad dandomi un bacino.

"Ehi ciao! Oggi l'occhio va molto meglio" osserva Sam.

"Merito di una pomata magica" dico dando una spallata amichevole a Shawn, che mi sorride di rimando.

"Stasera vi va di andare al Bowling?" domanda Nash.

"Perché no" risponde Cameron.
Io guardo gli altri miei amici che annuiscono tutti.

"Si anche per me va bene" dico.

"Sky va bene se ti passo a prendere io? Dato che non hai la macchina"

"Oh si grazie mille Mad"

"Vai va bene, io porto Sam e Sky, mentre Shawn porta Cam e Nash" dice Madison.

"Va benissimo, allora siamo d'accordo" risponde Shawn annuendo.

Al suono della campanella io, Shawn e Nash ci avviamo verso la classe di chimica, e ci sistemiamo in un banco a tre.

"Ah Sky, mi stavo quasi per scordare"  bisbiglia Shawn all'orecchio mentre fruga nello zaino.

"Cosa?"

"Ieri ti sei scordata queste a casa mia"

"Ohhhh le mie cuffiette!" esclamo ad alta voce attirando l'attenzione di tutti.

"Morris e Mendes che state combinando là in fondo?" esclama la prof mentre si avvicina al nostro banco.

"Niente professoressa" dico sedendomi in modo composto e fingendo di prendere appunti.

La prof ci guarda di sbieco, e poi posa la sua attenzione su Nash che sta sonnecchiando tranquillamente.

"Signor Grier si svegli immediatamente" dice la prof mentre scuote Nash per le spalle.

"Cinque minuti mamma"

"Signor Grier io non sono sua madre. Si dorme a casa, non a scuola! Ma in che classe sono capitata" sentenzia esasperata la professoressa mentre la classe ride.

Nash tira su la testa di colpo, svegliato dalle urla della prof.

Io e Shawn non possiamo fare a meno di ridere.

"Amico sei proprio un cretino"

Nash ci guarda ancora con gli occhi assonnati, facendo un sorriso sghembo.

Cerco di ricompormi e torno seria per seguire la lezione, ma con loro due come compagni di banco è una missione impossibile.

-

Appena arrivo a casa metto un po' in ordine la sala e apparecchio la tavola, poi chiamo la pizzeria che c'è nel nostro quartiere per ordinare da mangiare.
Sam e Madison mi hanno chiesto di pranzare insieme, per poi prepararci per il bowling.

~Perfectly Wrong~ S.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora