Capitolo 26

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"Temi che i tuoi non ti...accettino?" domando scrutando la mia amica, il cui viso è solcato da grosse lacrime.

"Mi odieranno Sky, te l'ho detto. Non capiscono..."

"Ma perché dovrebbero odiarti? Sei la loro figlia, e non sarà di certo il tuo orientamento sessuale a cambiare il vostro rapporto"

Lei tenta di asciugarsi le guance con la manica della felpa, facendole così arrossare maggiormente.

"Oggi hanno trasmesso un servizio al telegiornale sulla comunità LGBT, e mio padre ha cambiato canale inorridito. Avresti dovuto vedere la sua faccia Sky, pensa come potrebbe reagire se gli dicessi che io ne faccio parte, che sono diversa dagli altri, che sono solo un fottuto scherzo della natura" continua lei singhiozzando, coprendosi il volto con le dita affusolate.

A quelle parole scuoto la testa e le prendo le mani, obbligandola a guardarmi negli occhi.
Non le permetterò di credere una cosa del genere.

"Samantha non dire stronzate, non sei sbagliata, né tantomeno diversa. Sei perfetta così come sei.
E poi cosa c'è di male nell'amare un'altra ragazza? Una persona dello stesso sesso? L'amore è una cosa bellissima Sam, in tutte le sue sfumature" le dico sorridendo, scacciandole le lacrime dagli occhi.

"Lo pensi davvero?" domanda sorpresa riportando lo sguardo su di me.

"Ma certo che lo penso Sam, non devi avere paura. Dillo ai tuoi, vedrai che ti capiranno" la incoraggio.

"E se non dovessero farlo? Cosa farei in quel caso?" chiede con un velo di paura, che le fa tremare la voce.

"Affronteremo la situazione insieme, te lo prometto. Io, Nash, Shawn e Madison siamo i tuoi amici, noi ti vogliamo bene e saremo sempre al tuo fianco, non scordartelo"

La mia amica si lancia di slancio verso di me, avvolgendomi in un abbraccio.

"Grazie Skylar" sussurra flebile.

"Andrà tutto bene" le ripeto accarezzandole la schiena.

Quando ci stacchiamo le passo un fazzoletto di carta, che lei afferra prontamente rivolgendomi un sorriso.

Sospiro, felice che ora si sia calmata e che si senta meglio.

Non l'avevo mai vista così giù di morale, spaventata.

Questo suo lato di sé l'aveva sempre tenuto nascosto, come se niente la toccasse particolarmente, come se niente potesse turbarla, come se potesse affrontare tutto da sola.

Probabilmente si teneva dentro questo segreto da troppo, e sono grata che si sia aperta con me.

"Glielo dirò" sentenzia lei buttando il fazzoletto nel cestino.

"È la scelta giusta, vedrai che andrà bene. Senti, vuoi che venga con te?" domando alzandomi dal letto e scendendo insieme a lei le scale, raggiungendo il salotto.

"No, ce la devo fare da sola" continua infilandosi il cappotto pesante.

"Va bene, più tardi chiamami per dirmi com'è andata"

"Se andrà tutto bene mi farò sentire, se no vorrà dire che..."

"Andrà tutto bene. Fidati di me, per qualsiasi cosa sai che ci sono, okay?" la rassicuro, stringendola nuovamente a me.

Sento uno sospiro fuoriuscire dalla sua bocca.

"Hai ragione, grazie. Ora meglio che vada, prima che cambi idea." dice facendo una risatina nervosa.

Spalanco la porta di casa, pentendomene immediatamente dato che vengo investita da una folata d'aria gelida.

Rabbrividisco stringendomi nella mia maglia termica, che non mi sono ancora tolta dopo essere andata a correre.

"In bocca al lupo, ti voglio bene!"

"Viva il lupo, ti voglio bene Skylar, grazie." risponde lei sorridendomi e mandandomi un bacio con la mano, per poi incamminarsi verso casa.

Richiudo la porta dietro di me e mi avvio verso il bagno, preparandomi per fare la doccia.

Una volta dentro mi rilasso sentendo il getto d'acqua calda che scende veloce, facendomi quasi venire la pelle d'oca

Mentre lascio che le goccioline si riversino sul mio corpo, mi appoggio contro le piastrelle fredde della parete, ripensando alla mia conversazione con Sam.

Trovo ridicolo il fatto che al giorno d'oggi i ragazzi debbano avere paura di mostrarsi per come sono, sentendosi a disagio, fuori posto, o addirittura diversi.
Ognuno dovrebbe essere libero di amare chi vuole, senza temere il giudizio degli altri.
Non c'è niente di più bello che avere al proprio fianco una persona a cui si voglia bene, di cui ci si fidi...

Una persona come Shawn insomma, penso mentre la sua figura inizia a formarsi nella mia mente, facendomi sorridere come un idiota.

"Cazzo sarà tardissimo!" impreco risvegliandomi dal mio sogno ad occhi aperti.

Chiudo il rubinetto e mi infilo frettolosamente l'accappatoio.
Mi fiondo in camera alla ricerca del cellulare, rischiando più volte di scivolare.

Non appena lo trovo sblocco lo schermo, e vedo che sono le 18:30.
E Shawn mi ha già chiamata tre volte.

Compongo il suo numero, e dopo pochi squilli la sua voce allegra mi arriva alle orecchie.

"Ehi, ma che fine hai fatto? Mi stavo già preoccupando"

"Scusa ho avuto un contrattempo, ho appena finito di fare la doccia. Fra poco arrivo" continuo sedendomi sul letto.

"Allora ti vengo a prendere io, fra poco sono lì"
Mi sembra di sentirlo sorridere nel pronunciare quelle parole

"Va bene, ti aspetto" dico, sorridendo a mia volta, felice al pensiero che fra poco lo rivedrò.

Chiudo la chiamata e ritorno in bagno per asciugarmi i capelli, lasciando una scia di impronte bagnate sul tappeto.

Stavolta porto il cellulare con me, per tenere sotto controllo l'orologio ma anche perché Sam potrebbe chiamarmi da un momento all'altro.

Spero veramente che vada tutto bene, non vorrei mai rivedere la mia amica come l'ho vista oggi.

Credo sia meglio non dire niente a Shawn di questa storia, è giusto che sia lei a parlarne, quando si sentirà pronta.

Una volta finito di asciugarmi i capelli ritorno in camera, e mi dirigo verso l'armadio per scegliere cosa indossare.
Dato che fuori si gela opto per dei jeans neri e un caldo maglioncino bianco dalle maniche lunghe.

Chiudo le ante color panna dell'armadio, ma non appena mi volto le grucce mi cadono atterra, mentre dalla mia bocca esce un grido.









Spazio Autrice

Ehiiii, non pensavo che sarei riuscita ad aggiornare prima della fine della scuola, però ne avevo una gran voglia, e dato che oggi è stata una giornata pesante sentivo il bisogno di scrivere un po'.

Scusate se il capitolo non è un gran che, mi farò perdonare in estate ;)

Al prossimo capitolo,
-Carli💗

~Perfectly Wrong~ S.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora