Cammino all'interno della stanza guardandomi intorno.
Vicino al letto a due piazze ci sono ben tre chitarre, la scrivania posta contro al muro è sommersa da spartiti mentre alla parete sono appesi poster di vari artisti.
"Anche a te piace Ed Sheeran?" domando ammirando il poster del suo vecchio tour.
"Scherzi? E' una delle mie fonti d'ispirazione. Lui è veramente pazzesco." dice serio.
Mi giro per continuare la mia esplorazione e in un angolino della stanza noto un pianoforte. Mi avvicino lentamente con le mani che tremano leggermente, mi manca suonare il piano.
"E questo cos'è?" allungo il braccio verso un quadernino di cuoio marrone posto sopra al piano, ma Shawn mi ferma.
"Oh niente. Sono solo appunti" dice freneticamente mentre lo prende e lo butta in un cassetto.
"Comunque non pensavo fossi un musicista" dico guardandolo con ammirazione.
Abbassa lo sguardo sorridendo mentre le sue guance si tingono di rosso.
"Musicista è una parola grossa Sky, diciamo che lo faccio per passione. Ho iniziato qualche anno fa perché volevo imitare Ed e non ho più smesso. Comunque...che idea ti eri fatta di me?" domanda sorridendo.
"Beh sei molto alto e anche ben... ben messo fisicamente diciamo, perciò pensavo fossi un calciatore o cose così"
"Ho giocato a calcio per qualche anno, ma non mi piaceva molto. Preferisco la composizione"
"Quindi scrivi?"
"Ci provo" risponde ridendo.
"Dai allora mi fai sentire qualcosa? Ti prego ti prego ti pregooo" dico facendo il labbruccio.
"Magari un'altra volta" alza scherzosamente gli occhi al cielo.
"Te l'ho mai detto che ti voglio tanto tanto bene?" cerco di abbracciarlo per impietosirlo, e lui ricambia sollevandomi un po' da terra.
"Anche io te ne voglio nanerottola"
"Quindi mi fai sentire qualcosa giusto?" ammicco.
"No cara" risponde mettendomi giù e scompigliandomi i capelli.
"Sei cattivo" dico facendo il broncio.
Una risata risuona dalle labbra di Shawn, mentre da parte mia riceve una leggera spinta.
Ci tenevo a sentire qualcosa di suo."Ah dimenticavo, Madison, Nash e Sam mi hanno chiesto se possono venire qua dopo cena. Vorrebbero vedere come stai. Solo se per te va bene."
"Sisi certo. Ho voglia di rivederli" dico sorridendo flebilmente.
"Mi sembri un po' stanca, perché non vai in camera a riposarti? Ci penso io ad apparecchiare"
"In effetti ho po' di sonno. Grazie Shawn"
"Di niente, ti sveglio quando è ora di cenare" conclude dandomi un bacio sulla guancia.
Mi volto per ricambiare il bacio e i nostri nasi si sfiorano.
Rimaniamo a guardarci per qualche secondo, i suoi occhi si posano sulle mie labbra ma io mi sposto imbarazzata e mi avvio verso la mia camera, ancora col fiato corto e il cuore che batte velocissimo per quel contatto così ravvicinato.
-
Dopo aver finito di cenare aiuto Karen a sparecchiare, mentre il resto della famiglia è in sala a guardare la televisione.
"Vuoi una mano per lavare i piatti?" domando mentre ripongo la tovaglia nel cassetto.
"No tesoro, ai piatti ci pensa Manuel. Giusto amore?" alza la voce per farsi sentire dal marito.
STAI LEGGENDO
~Perfectly Wrong~ S.M.
FanfictionSkylar dopo la morte della madre è costretta a trasferirsi in Canada col patrigno. Dopo quello che ha passato crede che iniziando una nuova vita le cose cambieranno e tutto si sistemerà. Ma sarà veramente così? Wattpad cover di @happywithaz