~Perfectly Wrong~ S.M.

Capitolo 13

"Forza andiamo a bere qualcosa" urla Nash cercando di sovrastare la musica altissima mentre ci porta in quello che sembrerebbe essere un salotto.

Al centro vi è un tavolo pieno di stuzzichini, birra, vodka e alcolici vari, mentre tutt'intorno ci sono ragazzi ubriachi che ballano, altri che invece si scambiano saliva in tutta tranquillità.

Le uniche fonti di luminosità sono le luci psichedeliche da discoteca, infatti si vede poco e niente.

"Mi spieghi perché hai questo muso lungo? Siamo ad una festa lasciati un po' andare Sky! Tieni questo, ti aiuterà" urla Madison mentre mi passa un bicchiere di plastica rosso.

"Cosa c'è dentro?"

"Bevi e basta, forza tutto d'un fiato" mi incita lei.

Faccio come dice e lo butto giù in un colpo solo.

Sento la gola che brucia, ma dopo poco l'alcool si fa strada nel mio corpo e il bruciore diventa quasi piacevole.

"Mmmh è buonissimo cazzo, ne voglio un altro" afferro un altro bicchiere e lascio scorrere l'alcool giù per la mia gola.

"Ehi vacci piano novellina" ride Mad togliendomi il bicchiere ormai vuoto dalle mani.

"Andiamo a ballare!" urlo correndo in pista seguita dalla mia amica.

Dopo poco veniamo raggiunte anche da Sam, e insieme ci scateniamo come se non ci fosse un domani.

Tendo le braccia verso l'alto mentre i piedi si muovono a tempo di musica, butto la testa all'indietro e mi lascio completamente andare.

Arrivano dei fischi di approvazione da parte del pubblico maschile, ma io e le mie amiche non ci diamo peso.

Sento due mani che mi cingono la vita.

"Vuoi ballare un po' con me bambolina?" domanda una voce estranea mentre le sue mani si spingono sempre più giù fino ad arrivare ai fianchi.

"Levati dal cazzo" lo spingo via e il tipo se ne va senza proferire parola.

"Chi era quello?" domanda serio Shawn comparendo al mio fianco.

"Oh ma dov'eri? Comunque era solo un cretino, ora vieni a divertirti con noi"

"Stavo parlando con dei miei amici ma credo che sarò costretto a rimanere qua visto la brutta gente che ti si avvicina. Comunque sei proprio ubriaca marcia" dice assumendo un tono autoritario.

"Ma cosa dici, sono solo un po' allegra. E tu perché sei cosi serio e scorbutico?" chiedo facendo il broncio.

"Non sono serio, sono semplicemente sobrio. Se no stasera chi ti riporta a casa?"

"Ohh hai ragione, ma che bravo ragazzo che sei" sbiascico allacciandogli le braccia al collo.

Lui mi afferra per la vita e balla con me seguendo il ritmo della musica, o almeno ci prova.

"Ma Shawn mi sembra di ballare con un tronco, poi sei troppo alto non riesco neanche a metterti le mani sulle spalle" urlo mentre lo spingo via scherzosamente.

"Allora faremo così" sentenzia mentre allaccia le braccia intorno alla schiena e mi solleva da terra portandomi alla giusta altezza.

"Vuoi seriamente ballare in questo modo? E poi attento con quelle mani, stai scendendo troppo in basso" dico afferrandogli le spalle.

"Dovrai accontentarti, dato che non ti permetterò di ballare con altri individui" dice con un sorriso sghembo mentre si morde il labbro.

"Come vuoi, però ora mettimi giù che mi si sta alzando tutto il vestito"