MARGHERITA
Sono sdraiata sul divano a leggere un libro che ho preso ieri in biblioteca quando sento suonare il campanello. Non aspettavamo visite, così resto stupita quando mi trovo davanti Michela -Ciao Marghe, ho bisogno di Francesca.
- Ciao. Entra pure.
La faccio accomodare in salotto e poi vado a chiamare Francesca che è stupita quanto me dall'arrivo di Michela. Raggiungiamo la nostra amica e ci sediamo sul divano assieme a lei.
- Ciao Fra, ho bisogno del tuo aiuto.
-Dimmi tutto.
-Ieri sera sono andata ad una festa con Matteo...
- Poiché qui si parla di ragazzi me ne vado- mi alzo dal divano. L'argomento proprio non mi interessa, preferisco andare in camera mia e continuare a leggere il mio libro.
- No, Marghe. È importante che ascolti pure tu- mi blocca Michela.
- Perché?- chiedo.
- Lo scoprirai- lei mi fa un sorrisino furbo e preoccupante.
- Vai avanti a raccontare- la esorta Francesca. Sbuffo e mi siedo di nuovo sul divano.
- Stavamo parlando quando a lui è venuta in mente un'idea: un'uscita a quattro al buio! Lui porta un amico e io un'amica. Fra, ho bisogno del tuo aiuto.
- Michi io non ti posso aiutare, lo sai che ho un fidanzato- dice Fra.
- Lo so benissimo. Io ho bisogno di te per convincere una ragazza ad uscire.
Capisco subito cosa vuole Michela- No, no, no, no, no, non contare su di me.
- Ti prego Marghe!- dice Michela.
- No, io non esco con uno degli amici di Matteo- protesto. Se i suoi amici sono come lui preferisco starne alla larga.
- Margherita, da quanto non esci con un ragazzo?- dice Francesca.
- Non lo so- dico.
- Io lo so benissimo, quasi cinque mesi. Da quando hai lasciato Nicolas non sei più uscita con nessuno- mi fa notare la mia migliore amica.
- Non importa- dico. Non mi interessa uscire coi ragazzi, io sto bene anche senza di loro.
- Dai Marghe, per favore. Fallo per un'amica!- dice Michi quasi implorandomi.
- No, mi dispiace. Devi chiederlo a qualcun'altra. Dillo a Mara- dico.
- No, lei ora esce con un certo Luigi- mi ricorda Michela.
- A Briony?- propongo.
- Ha la febbre- dice Francesca. Me ne ero dimenticata.
- Sofia?- dico quasi disperata.
- È andata a Bergamo dai suoi genitori- dice Michela.
- Fra, non puoi andare tu al mio posto?- chiedo.
-Michi, non ti preoccupare questa sera lei verrà con te- dice Francesca ignorandomi.
- Allora io vado a casa a cambiarmi- Michela si alza sorridente dal divano.
- Certo, qui ci penso io- le risponde Francesca alzandosi dal divano per accompagnarla fino alla porta.
- Vengo a prenderla per le sette.
- No Michi, non venire- protesto, ma le due mi ignorano. Sento la porta che si richiude.
- Fra, io non voglio uscire stasera!
- Non comportarti come una bambina. Fallo per Michela.
- Ma io non voglio uscire con uno che non conosco- protesto.
- Guarda che non devi mica sposarlo. Esci con lui e, se non ti piace, non lo rivedrai mai più.
- E va bene, ma sappi che lo faccio solo per accontentare te e Michela.
- Brava- dice Fra abbracciandomi contenta -Forza, vai a farti una doccia. Intanto io vado a cercare qualche vestito per l'occasione. Questa sera dovrai essere bellissima.
Francesca ama la moda, si veste sempre benissimo. Così mi fido di lei e vado in bagno a lavarmi. Quando esco dalla doccia mi metto l'intimo e asciugo i capelli. Poi raggiungo Francesca in camera mia. Sul letto ha messo il vestito che mi ha obbligato a comprare l'altro ieri.
- Io quello non lo metto- dico.
- Perché no? È bellissimo
- È troppo corto
- Margherita- sbuffa- non è corto! Arriva al ginocchio.
- Appunto è troppo corto.
- Quando sei al lavoro metti la minigonna e oggi non vuoi mettere questo vestito perché arriva al ginocchio?
- Ma al lavoro è diverso.
- Perché?
- Perché se non metto quella gonna mi licenziano e abbiamo bisogno di soldi per l'affitto e le bollette.
- Non mi sembra una buona scusa.Guarda che se non metti quel vestito di tua volontà te lo faccio indossare con la forza!- mi minaccia.
- E va bene, metto questo vestito- sbuffo.
- Brava ragazza. Tu vestiti, intanto io vado a prendere i trucchi.
- Io non mi trucco.
- Tu ti trucchi. Non iniziare a lamentarti che tanto fai comunque quello che ti dico.
È vero, Francesca riesce sempre a convincermi a fare anche quello che non voglio.
- E va bene.
Un sorriso smagliante compare sulla sua faccia. Francesca esce dalla stanza e io mi metto il vestito. Mi guardo allo specchio, ha ragione è bello, ma non mi sento a mio agio vestita così.
- Poco trucco- le ricordo quando Fra ritorna nella stanza.
- Si, non ti preoccupare.
Quando Francesca ha finito di truccarmi e pettinarmi, mi metto le ballerine nere. Lei voleva farmi mettere i tacchi alti, ma per fortuna almeno su questo sono riuscita a farle cambiare idea.
- Sei bellissima- dice Fra quando ha finito.
- Grazie- le sorrido.
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Ti amo ma non posso
RomanceDAL CAPITOLO 9 Quando siamo a pochi metri dal tavolo l'altro ragazzo si gira. Non mi sarei mai immaginata di rivederlo. Mi blocco all'improvviso pensando a come ci siamo conosciuti, mentre i suoi bellissimi occhi azzurro cielo mi osservano attenta...