MARGHERITA
Sono molto stanca perché ho passato il pomeriggio a fare da babysitter a Greta. Era contentissima quando mi ha visto perché sua mamma le ha detto che mi sposo. Le ho invitate entrambe al mio matrimonio perché mi sono molto affezionata a loro. Greta non vede l'ora ha passato il pomeriggio a farmi vedere tutti i suoi vestiti per chiedermi qual è il più adatto per il mio matrimonio. È proprio tenera quella bimba. Metto un po' di musica e mi sdraio. Sto ascoltando Unconditionally di Katy Perry. Adoro questa canzone così chiudo gli occhi e mi faccio trasportare dalle note musicali. Amo la mia vita, non potrei desiderare niente di meglio. Ho un lavoro che mi piace, degli amici fantastici e soprattutto ho trovato l'amore della mia vita e passerò tutta la vita con lui. Lo squillo del telefono mi fa sobbalzare. Spengo la musica e rispondo senza guardare chi è.
- Ciao Margherita- dice mia madre.
- Ciao!- dico sorpresa.
- Abbiamo ricevuto l'invito
- Mamma, non ho voglia di litigare con te. Questo è un periodo fantastico della mia vita e non voglio rovinarlo - dico.
- Neppure io voglio litigare con te
- No? Allora vuoi cercare di darmi cambiare idea?
- Stammi a sentire. Quando abbiamo ricevuto l'invito siamo rimasti molto sorpresi, non pensavamo che stavate facendo così sul serio. Io e papà ne abbiamo parlato seriamente. Abbiamo capito che siete molto determinati e che siete entrambi maturi e grandi abbastanza per potervi sposare.
- Ripeti per favore- dico pensando di aver frainteso tutto.
- Io e papà speriamo che il vostro matrimonio funzioni perché, nonostante siate molto giovani, siete una bella coppia
- Grazie mamma, non sai quanto sono felice di sentirti dire questo
- Sono sicura che non vedi l'ora di andarlo a dire a Lorenzo
- Hai indovinato
- Marghe, so che ho giudicato male Lore dalla prima volta chè l'ho visto e mi dispiace per questo. Passando del tempo con lui ho capito che in realtà è un bravissimo ragazzo. Mi dispiace di essermi comportata così male con voi.
- Non preoccuparti mamma, è acqua passata.
- Ti voglio bene Marghe
- Anche io mamma
- Ora va a raccontargli tutto
- Certo
- Ciao
- Ciao mamma, saltami anche papà e Filo- dico e poi riattacco. Con le mani tremanti per l'emozione compongo il numero di Lore.
- Ciao amore
- Ciao bellissima, com'è andata la giornata?
- Benissimo, è successo l'impensabile. Non ci crederai mai
- Cos'è successo?
- Poco fa mi ha chiamato mia mamma, finalmente hanno cambiato idea
- Fantastico! Sei contenta?
- Non mi sembra vero! È un sollievo davvero sono felicissima!- dico sedendomi sul letto.
- Vorrei venire da te per festeggiare, ma purtroppo sono al lavoro
- A che ora finisci il turno oggi?
- Purtroppo all'una oggi ho il turno serale
- Va be, non importa. Ci vediamo domani- dico anche se in realtà sono dispiaciuta.
- Mm, ok. Ora torno al lavoro che se il mio capo mi vede al telefono finisco nei guai. Ti amo
- Anch'io
- Ciao, salutami la Fra
- Certo, ciao
Vado in cucina e abbraccio la mia migliore amica.
- Come mai questa allegria?- chiede stringendomi fra le sue braccia.
- Mia mamma mi ha chiamato poco fa- dico facendo un passo indietro.
- Tua mamma?
- Si, ha detto che lei e papà sono felici per me e Lore
- Davvero?- chiede lei sorpresa.
- Sono così felice che neppure ti immagini
- Bisogna festeggiare, l'hai detto a Lore?
- Ovvio, però oggi non può perché lavora fino a tardi- dico dispiaciuta.
- Non importa, festeggiamo comunque. Per prima cosa invitiamo le ragazze- dice prendendo il telefono. Prima che possa aprire bocca chiama Mara e le racconta cosa è successo.
- Perfetto, ha detto che avvisa lei le altre. Dopo cena verranno tutte qui- dice Fra quando riattacca.
- Fra, ti ho mai detto che sei un'amica fantastica?
- Mmm, si. Molte volte, ma potresti ripeterlo? Suona così bene
- Ahahah scema.
- Mai quanto te
- Tanto love- dico facendo il cuore con le dita.
- Che tenerona- mi prende in giro lei.
- Ritiro quello che ho detto poco fa, sei un'amica terribile!
- Eh, no! È la prima parola quella che conta, non vale cambiare idea
- Io posso perché sono speciale
- Se se.
- Sono stanchissima, vado a fare una doccia rilassante, tanto qui ci pensi tu alla cena!
- Certo, vai e mettici tanto tempo così per un po' non sei fra i piedi e, già che ci sei, se riesci affoga così mi prendo io il tuo bellissimo vestito da sposa- dice.
- So che sta scherzando così ridendo le dico- Per tua sfortuna non ho mai sentito di qualcuno che sia morto mentre faceva la doccia. E quel vestito è mio e non me lo ruba nessuno.
- Che peccato- dice sorridendo. Ridacchiando esco dalla cucina e vado a farmi una doccia. Resto a lungo sotto l'acqua tiepida e lavo via tutta la sporcizia. Chiudo gli occhi e faccio scorrere l'acqua sul viso. È così rilassante.
- Marghe!! Sei ancora viva?- grida Fra dal corridoio.
- Si- rispondo gridando.
- La cena è pronta, sbrigati o si raffredda
- Arrivo- dico spegendo l'acqua. Appena esco dalla doccia mi accorgo di quanto sono affamata in realtà. Mi cambio velocemente e asciugo i capelli sono così corti che ci metto solo cinque minuti. Purtoppo non sono ancora ricresciuti e sembrano quelli di un ragazzo. Li detesto, quando mi saranno cresciuti un po' andrò a dargli una sistemata perché ora sono davvero orribili. Vado in cucina e noto con piacere che Fra ha fatto la pasta con la Philadelphia. La adoro così la divoro in un batter d'occhio. Appena finiamo di sparecchiare la tavola sentiamo il campanello. Fra va ad aprire e tutte le mie amiche entrano in casa mia. Passiamo una bella serata fra amiche, era da tanto che non stavamo tutte assieme. Ho davvero delle amiche fantastiche!
CIAO RAGAZZE, QUESTO È IL PENULTIMO CAPITOLO DELLA STORIA. NON AVREI MAI IMMAGINATO DI SCRIVERE TUTTI QUESTI CAPOTOLI. IN REALTÀ AVREI VOLUTO CONCLUDERLA MOLTO PRIMA (quando si sono messi assieme), MA L'HO CONTINUATA PER TUTTE QUELLE CHE LA SEGUONO SEMPRE
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Ti amo ma non posso
RomansaDAL CAPITOLO 9 Quando siamo a pochi metri dal tavolo l'altro ragazzo si gira. Non mi sarei mai immaginata di rivederlo. Mi blocco all'improvviso pensando a come ci siamo conosciuti, mentre i suoi bellissimi occhi azzurro cielo mi osservano attenta...