Ti amo ma non posso

CAPITOLO 60

LORENZO

Suono il campanello della casa di Fabio e lui viene ad aprirci.

- Finalmente, ci stavamo chiedendo dov'eravate finiti- ci dice lui.

- Ciao anche a te Fabio- dico entrando in casa sua seguito dalla mia bella Marghe.

- Ciao ragazzi!- dice Alice abbraccianodoci contemporaneamente.

- Ciao Ali- dice Marghe.

- É un sacco che non ci vediamo- dice Marty abbracciando Marghe. Ci sediamo sul divano vicino a Luca.

- Lore, hai sentito la novità?- chiede Nicolò.

- No, che è successo?- chiedo.

- Il locale vicino al centro in cui andavamo di solito è chiuso perché stanno ristrutturando- mi spiega Alessandro.

- Non lo sapevo- dice Teo.

- Ma chissene, ci sono tanti altri locali- dice Luca.

- Sono d'accordo con te- dice Marty

- Lore, Fabio ci ha detto che devi presentarci una persona- dice Alice. Lancio un'occhiata a Teo e lui mi fa segno che non ha detto nulla. Guardo Marghe e le sorrido.

- Quando arriva? Spero che sia una bella ragazza- dice Fabio.

- È già arrivata- dico. Gli altri si guardano e Luca mi dice- che cavolo stai dicendo?

- Ragazzi vi presento la bellissima signora Valsecchi- dico indicando Marghe

- La conoscevo già, e il suo cognome non è Valsecchi- dice Alessandro.

- Ragazzi, sono contentissima per voi- dice Alice alzandosi per poterci abbracciare.

- Grazie Ali- dice Marghe

- Continuo a non capire- dice Luca e poi beve un sorso di birra.

- Certo che voi ragazzi siete proprio scemi. Ha appena detto che si sposano- dice Martina. Luca si ingozza e inizia a tossire. Nicolò, che è seduto in fianco a lui gli da delle forti pacche sulla schiena finché non smette di tossire.

- Io ovviamente lo sapevo già- dice Teo.

- Potevi dircelo! Almeno non avrei rischiato di soffocare- dice Luca.

- Da quando lo avete deciso?- chiede Fabio.

- Quando ero ancora all'ospedale, è stato così dolce- dice Marghe.

- Tu si che sei un ragazzo romantico,non come Nicolò- mi dice Ali.

- Nico, hai sentito cosa ha appena detto la tua ragazza?- dice Alessandro

- Si, e non sono d'accordo

- Il regalo più romantico che mi ha fatto è stato l'anello che ha trovato nelle patatine- dice lei.

- Ma dai, Nicoló fatti dare qualche lezione da Lore- dice Marghe.

- Non so neppure perché sto ancora con lui- dice Ali.

- Perché sono irresistibile?- chiede Nico.

- Ahaha, hai ragione. Ti amo- dice Ali- sedendosi in braccio a Nico

- Anche io patatina mia- dice lui. Poi quei due iniziano a sbaciucchiarsi, così Luca arriccia il naso e ci chiede- Avete già scelto la data?

- Si il 25 maggio- risponde Marghe stringendomi la mano.

- È prestissimo!- dice Marty.

- Per noi è lontano- dico.

- Già, non vediamo l'ora- concorda Marghe.

MARGHERITA

Un paio d'ore più tardi usciamo dalla casa di Fabio. Mi sono divertita con gli amici di Lore, sono tutti molto simpatici. Soprattutto Teo e le ragazze.

- Principessa, vero che adesso vieni a casa mia?- mi chiede lui appena saliamo in macchina.

- Va bene- rispondo. Lui si sporge dalla mia parte e appoggia le sue labbra sulle mie. Ci baciamo a lungo e lentamente.

- Fra poco sarai mia ventiquattro ore su ventiquattro- dice Lore quando ci separiamo.

- Non vedo l'ora- dico e gli do un bacio sulla guancia. Lui avvia il motore e ci avviamo verso casa sua.

- Sabato prossimo vado a cercare il vestito con Fra e Mara- dico.

- Posso venire pure io?- chiede.

- No! Non sa che porta male che lo sposo veda il vestito?

- Sono solo delle stupide superstizioni!

- Comunque è meglio non rischiare- dico.

- Mm, va bene.

- Dobbiamo anche spedire gli inviti, bisogna avvisare la gente in anticipo.

- Va bene, io ho già deciso chi invitare

- Anche io, fra amici e parenti sono quarantacinque persone

- Io ho pensato a trentanove persone

- Quindi in tutto meno di cento invitati, perfetto. Ci resta solo da scegliere gli inviti e spedirli

- Queste sono cose da ragazze, ma ti aiuterò come posso. Quando andiamo a comprarli?

- Il più presto possibile

- Allora andiamo domani mattina- propone lui

- Va bene- dico. Siamo arrivati a casa sua così scendiamo dalla macchina. Teo è ancora a casa di Fabio così abbiamo la casa libera. Lore chiude la porta di casa a chiave e mi raggiunge in salotto dove mi sto togliendo i tacchi perché mi fanno troppo male.

- Queste scarpe sono una tortura- dico lasciandole sul pavimento vicino al divano.

- Io avrei un'idea in testa da quando ti ho vista oggi- dice avvicinandosi al divano.

- Che vuoi fare?- chiedo anche se in realtà ho già capito. Lui mi prende in braccio e mi sussurra in un orecchio- Indovina

Mi porta in camera sua e mi lascia delicatamente sul suo letto. Si sdraia sopra si me e mi riempe di baci. Dopo un po' lo spingo via delicatamente e mi metto in ginocchio. Slaccio la cerniera del vestito e lo sfilo aiutata da Lore.

- Ora è molto meglio- dice e mi solletica la pancia. Ridacchio e afferro il bordo della sua maglietta. Lui alza le braccia e gliela sfilo. Si butta addosso a me e ricomincia a baciarmi.

Sento le sue labbra ovunque e mi piace da morire. Indosso il reggiseno a fascia così lui me lo sfila senza neppure scaricarlo. Ora siamo pelle contro pelle ed è fantastico. Le sue mani sia muovono sul mio corpo e lasciano dietro di loro una scia di piacere. Cavolo è tutto così bello ed eccitante.

CIAO RAGAZZE, SCUSATE DAVVERO TANTO, MA IERI NON HO AVUTO TEMPO PER SCRIVERE (era il compleanno di una scemmy <3) SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA.