Ti amo ma non posso

CAPITOLO 35

LORENZO

Dopo cena mi preparo per uscire con Marghe. Sono solo le 19:20, ma esco comunque di casa perché prima voglio andare a salutare i miei. Quando arrivo a casa loro suono il campanello e mia mamma mi apre la porta.

  - Ciao Lore, non sapevo che saresti venuto

  - Passavo di qui e ho pensato di venire a farvi un saluto- dico entrando in casa.

  - Tutto bene?- chiede mio padre quando mi siedo sul divano in salotto.

  - Certo, dovreste venire a vedere casa mia un giorno- dico

  - Ci piacerebbe molto, quando veniamo?- dice mia mamma

  - Domani pomeriggio andrebbe bene?

  - Per le sei perché prima siamo al lavoro- mi ricorda lei.

  - Va bene- dico

  Restiamo in silenzio qualche secondo e poi io dico- Sono passato solo a farvi un saluto veloce. Ora devo proprio andare.

  - Esci coi tuoi amici?-chiede mia mamma

  - No, con la mia ragazza-dico alzandomi dal divano. Loro, cercando di non farsi notare si lanciano un'occhiata complice.

  - Se la conosceste vi piacerebbe. Lei è una tipa a posto, mi meraviglio persino io del fatto che stia con uno come me. Ora vi saluto. Ciao

  - Ciao- dicono i miei quasi in coro. Esco di casa e risalgo in macchina. È andata meglio di quanto pensassi. Guido fino a casa di Marghe e suono il campanello. Mi apre la porta e salgo le scale. Quando entro nell'appartamento Marghe mi abbraccia e dice- Ciao. Mi sei mancato

La stringo e la bacio.

  - Wow, spostatevi almeno in camera. Evitate certe scene in corridoio- dice l'amica di Marghe. Lei si stacca leggermente da me e dice-Fra, sei sempre la solita!

  - Dai scherzavo!- dice l'amica ridendo.

  - Se vuoi do un bacio pure a te!- dice Marghe e si avvicina alla sua amica. Le da un bacio sulla guancia e poi dice- Ora sparisci che qui eravamo occupati prima della tua interruzione.

Francesca se ne va ridendo e Marghe torna da me. Le do ancora un bacio poi Marghe va a salutare Francesca. Usciamo di casa e andiamo in macchina verso il cinema. Quando arriviamo alla biglietteria le dico-Scegli tu il film che vuoi vedere

Lei sorride e dice- Voglio andare a vedere un film romantico. Il presidente americano sembra bello

  - Tutto quello che vuoi principessa. Prendiamo anche i pop corn?

  - Quelli grandi- mi risponde. Prendiamo due biglietti per il film e pago io per entrambi e poi andiamo a comprare i pop corn. Andiamo nella sala in cui proiettano il film e ci sediamo ai nostri posti. Per fortuna non c'è molta gente in sala. Dopo neppure dieci minuti si abbassano le luci e inizia la pubblicità.

 
MARGHERITA

Durante tutto il film Lore mi ha tenuta abbracciata. È stato molto carino. Il film non era male, ma per la maggior parte del tempo mi sono persa a guardare Lore seduto in fianco a me. È così bello che starei ore a osservarlo. Quando usciamo dal cinema ci prendiamo per mano e, invece di tornare in macchina, andiamo a fare due passi per le vie di Milano. In giro ci sono più che altro ragazzi. Passeggiamo a lungo sotto la luce dei lampioni. Entriamo in un bar per bere qualcosa. Io prendo una coca cola e Lore una birra media.

  - Sto davvero bene insieme a te- dico.

  - Anche io amore- dice stringendo una mia mano.

  Sorrido e bevo un sorso.  Mi guardo attorno, il bar è quasi vuoto. Ci siamo solo noi e un gruppo di ragazzi leggermente ubriachi.

  - Senti, ti andrebbe di venire a casa mia una sera in settimana? Le mie amiche vorrebbero conoscerti. Ci saranno anche Daniele, che è il ragazzo di Francesca e Andrea, un amico.

  - Certo, vengo volentieri- dice.

  - Grazie, saranno contente

  - Per te farei questo ed altro

Sorrido e, nonostante siamo separati dal tavolo, ci diamo un veloce bacio.

Finiamo di bere e usciamo dal locale. Torniamo alla macchina e Lore mi accompagna a casa perché sono piuttosto stanca. Prima di scendere dalla macchina ci baciamo.

  - Buona notte amore- dico.

  - Notte bellissima

Entro in casa e vado in camera mia. La Fra sta già dormendo così mi metto il pigiama. Quando finalmente sono sotto le coperte ripenso alla serata appena trascorsa. Mi sono divertita ad uscire con Lore è così simpatico e, anche se cerca di nasconderlo, è molto dolce. Presto mi addormento pensando a Lorenzo e a quanto sto bene con lui.