Ti amo ma non posso

CAPITOLO 59

LORENZO

Vado a prendere Marghe a casa sua e appena la vedo rimango a bocca aperta per la sua bellezza. Indossa un abito molto semplice. È blu scuro, le arriva poco sopra al ginocchio ed è stretto in vita da una cintura bianca con un piccolo fiocco.

- Sei fantastica così- dico baciandola. Quando ci separiamo le dico -Di a Fra che questa sera non torni a casa. Sei troppo irresistibile così

Lei ridacchia e mi da un bacio sulla guancia.

- Allora, Lore ti piace?- chiede Fra raggiungendoci all'ingresso

- Ovviamente si! È davvero stupenda

- Bene, perché mi sono impegnata per scegliere il suo look per la serata

- Grazie- dico.

- Andiamo?- chiede Marghe.

- Ok- dico. Salutiamo Francesca e poi scendiamo le scale. Marghe si aggrappa a me perché fa fatica a scendere le scale con quei tacchi altissimi.

- Grazie mio eroe- dice sorridendo. Raggiungiamo la macchina e partiamo verso il ristorante.

- Oggi le ragazze hanno organizzato una sorpresa per me- dice lei

- Che carine

- Era la cosa piú ridicola che io abbia mai visto

- Cosa hanno fatto?- chiedo curioso

- Dopo ti faccio vedere la foto- dice ridendo.

- Mm, va bene

- Tu invece, che hai fatto?

- Ho chiamato i miei amici per accordarci su stasera e poi ho passato il pomeriggio con Teo.

- Dove ci incontriamo coi tuoi amici?

- A casa di Fabio- dico.

- Mm, ok- dice, ma storce il naso. So che Fabio non le piace molto.

- Ci saranno anche tutti gli altri però

- Anche Ali e Marty?

- Certo. Ho detto a tutti che devo presentargli una persona

- Ma loro mi conoscono giá!

- Loro conoscono la mia bella e dolce Marghe, non la mia fantastica futura moglie

- Che tenero- dice Marghe

- Sempre- dico ridacchiando.

Siamo arrivati al ristorante così trovo un parcheggio e scendiamo dalla macchina.

- Mi fai vedere la foto?- chiedo.

- Certo- dice e fruga nella borsetta alla ricerca del telefono.

- Guarda- dice porgendomi il suo telefono. Appena vedo la foto scoppio a ridere.

- Avrei voluto esserci- dico.

- Già, avresti riso un sacco

- Spero che tu sarai più bella di loro tre quel giorno- dico prendendole la mano.

- Ahaha, lo spero anch'io- dice mettendo via il telefono nella borsetta.

- Non penso che sarà difficile- dico. Ci avviamo all'interno del locale dove veniamo accolti da un cameriere.

-Avete prenotato?

-Si, siamo i signori Valsecchi- dico sorridendo a Marghe.

- Seguitemi- dice afferrando due menú dal bancone. Ci accompagna al nostro tavolo e noi ci sediamo.

- Prendi quello che vuoi, offro io

- Grazie- risponde lei sorridendo. Ha un sorriso troppo wow.

- Mm, io prendo la carbonara- dice lei.

- Questo è uno dei motivi perché ti amo

- Cosa stai dicendo?

- Adoro il fatto che non ti preoccupi della linea

- Ahaha, lo sai che amo mangiare quasi quanto amo te

- Ahaha mi stai paragonando al cibo?- dico

- Mm, si tu saresti, la nutella perché è dolce e così buona che non ti stanca mai.

- Tu invece saresti un muffin- dico

- Un muffin?

- È il dolce più tenero che mi viene in mente

Scoppiamo a ridere contemporaneamente, ma una cameriera ci interrompe per prendere le ordinanzioni.

- Ti ho già detto quanto sei fantastica stesera?

- Ahaha si. Grazie amore.

- Davvero dovresti vestirti così più spesso

- Va bene

- Anzi no, non voglio che gli altri ragazzi ti guardano. Io ti voglio tutta per me.

- Geloso?

- Ovvio, solo io posso stare con la ragazza più bella del mondo.

- Ti amo- dice lei sorridendo. Allungo un braccio verso di e le prendo la mano. Indossa l'anello che le ho regalato, non l'avevo notato prima.

- Sono contento che tu indossi questo anello

- Per me è troppo importante, ovvio che lo metto

- Fra poco metteremo entrambi una fede

- Coi nostri nomi incisi dentro

- Va bene- acconsento

Arriva la cameriera di prima che ci porta i nostri piatti. Siamo entrambi molto affamati così mangiamo tutto. Verso le otto e mezza ci alziamo dal tavolo per andare a pagare.

- Mangiato bene?- chiede la ragazza alla cassa.

- Era tutto squisito- dice Marghe. Do i soldi alla ragazza e poi usciamo. Mano nella mano raggiungiamo la macchina.

CIAO RAGAZZE, SCUSATE SE È DA TANTO CHE NON AGGIORNO (colpa della scuola) SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA <3.