Capitolo 9

37 6 0
                                    

Ne ho abbastanza.
Sono decisa a parlare con Mattia. Deve rendersi conto di ciò che ha fatto. So che non dovrei immischiarmi ma non riesco a stare al mio posto, soprattutto per Beatrice o chiunque dei miei amici. 
Come al solito a distrarmi dai miei pensieri c'è la campanella.
<<Usciamo sta sera?>>chiedo a Beatrice.
<<No, non ne ho una gran voglia.>>
<<Ma dai è da più di una settimana che stai così! È il momento di reagire! Sei una ragazza molto bella ed intelligente, troverai qualcuno che ti apprezzi davvero.>>
<<Ti faccio sapere nel pomeriggio ok?>>
<<Va bene.>>
Oggi la viene a prendere suo padre perciò posso parlare con Mattia. Mi dirigo dove di solito Mattia parcheggia il motorino ed eccolo con i suoi amici mentre ride a crepapelle.
Mi avvicino entrando nell'allegra combriccola ed improvvisamente alcuni mi guardano cessando di ridere, così anche Mattia, che era di spalle, si volta verso di me.
<<Ehi atleta!>>
<<Per favore, non sono in vena. Perché lo hai fatto?>>
<<Fatto cosa?>>
<<Perché hai baciato quella ragazza e hai fatto in modo che Beatrice ti vedesse? Perché non glielo hai detto e basta?>>
<<Sono affari miei>>
<<Sono anche affari di Beatrice non credi?>>
<<Be' non è lei ad essere qui a farmi una sfuriata.>>
<<Non ti sto facendo una sfuriata>>
<<Come vuoi, in ogni caso non devo giustificarmi con te.>>
<<Ma con lei sì! Senti. Non mi importa nulla di quello che fai, vuoi stare con due ragazze contemporaneamente? Affari tuoi. Ma se di mezzo ci va Beatrice mi interessa. Avresti dovuto parlarle invece di comportarti in quel modo.>>
<<Be' non l'ho fatto, mi dispiace>> dice alzando la voce visibilmente spazientito.
<<È inutile che usi quel tono come se ti stessi aggredendo senza motivo>>
<<Sei una patetica ficcanaso>>
<<E tu un egoista incapace di guardare oltre il suo naso per rendersi conto che esistono altre persone dotate di sentimenti>>sbotto al limite della sopportazione.
Mi volto per andarmene, ma lui mi prende per un braccio mi avvicina a sé e stringendomi il polso sempre più forte mi dice a voce bassa:
<<Ti ho detto di non impicciarti. Tu non sai niente di me e non lo saprai mai. Perciò va' via prima che mi incazzi sul serio. Invece di giudicare pensa a ciò che mi ha portato a farlo. Non ci avevi pensato giusto? Ecco ora chi è che non riesce a guardare oltre il suo naso? Pensa prima di parlare.>>
Mi lascia il polso e io mi giro e vado via. Sono ancora più arrabbiata di prima. Lui ferisce la gente e io sarei l'egoista? Questi sbalzi di umore che ha mi fanno saltare i nervi. Prendo il cellulare per cercare di distrarmi mentre torno a casa e noto una notifica del sito della scuola. La apro e vedo una foto di Erica con sotto scritto:
*Nuova rappresentante di istituto del liceo Alessandro Volta. Il suo sogno è una società più libera di esprimersi*
Ho una forte voglia di schiaffeggiarmi la fronte. Erica ci dovrà rappresentare? Sul serio? Non ci posso credere! Questo lunedì sta iniziando proprio bene. Metto in tasca il telefono e inizio a fare un piano per questo pomeriggio. La lezione di danza di oggi inizia alle 15,30 e finisce alle 17,30. Appena tornerò a casa vedrò di organizzare qualcosa con Alessio per invitare anche Beatrice e provare a tirarle un po' su il morale.
Ok bene posso farcela.
*****
Abbiamo appena finito la lezione. Abbiamo fatto sbarra, qualche sequenza e apertura. Siamo ancora nella fase di allenamento, il vero lavoro sarà dopo Natale quando ognuno si concentrerà sul proprio assolo e sulle coreografie di gruppo per il concorso. Finisco di sistemare la mia borsa, chiudo la cerniera e sto per uscire dalla grande sala, ma la Paloma ci ferma e dice:
<<Aspettate! Devo farvi un importante annuncio! Vi spiegherò bene le coreografie che andranno presentate al concorso di giugno. Innanzi tutto come vi avevo già accennato ci sarà un assolo che può essere di qualsiasi stile che sarà molto importante nella valutazione. Dopo di che ci saranno due coreografie di gruppo: una per la danza classica una per la contemporanea. Infine il passo a due. Essendoci, però, una certa carenza di figure maschili, abbiamo pensato di unirci ad un'altra compagnia coinvolgendo i ragazzi e abbiamo fatto una specie di pre selezione in modo che ne rimanessero 17, uno per ognuno di voi. Le coppie saranno scelte con il sorteggio. Ah dimenticavo. Io realizzerò sia le coreografie per gli assoli sia per l'esibizione di gruppo, ma il passo a due sarà completamente curato da voi: musiche, costumi, coreografie, tutto.>>
La reazione che ho è puro terrore. Passo a due? L'ultima volta che l'ho fatto nella mia scuola di danza ho rotto il setto nasale al mio compagno con una gomitata una settimana prima dello spettacolo e perciò non abbiamo potuto esibire il nostro numero. Non sono mai stata un'esperta in campo di ragazzi, per cui entro sempre in agitazione quando si tratta di passi a due.
E se finisse male anche questa volta? La posta in gioco è alta. E poi dovrò occuparmi di tutto, sarò in grado? Cavolo. Scaccio i pensieri.
Ora devo pensare alla missione risolleva-Beatrice. Chiamo Alessio, il mio difensore, spiegandogli la situazione. Mi rassicura e mi dice che chiederà ad alcuni amici. Aspetto impaziente che mi richiami e quando sento il telefono squillare apro subito la chiamata. Tutto organizzato. Ora rimane solo la parte più difficile: convincere Beatrice a venire. Ardua impresa. Compongo il suo numero.
<<Ehi Bea! Hai presente quell'uscita di cui ti ho parlato questa mattina? Che ne dici di accompagnarmi? Mi ha invitata Alessio e ci sarà molta gente e non vorrei sentirmi in imbarazzo da sola perciò... >>
<<Okay>>
<<Davvero?>>
Non pensavo che sarebbe stato così semplice.
<<Già.>>
<<Perfetto alle otto a casa mia?>>
<<D'accordo>>
Bene! Chiamo Serena per farmi dare una mano nello scegliere ciò che indosserò. Apre l'armadio e con sicurezza prende un pantalone palazzo nero e una maglietta bianca semplice.
Seguo i suoi consigli e scelgo degli accessori.
Alle otto in punto Beatrice arriva a casa mia.
<<Noi usciamo!>>grido a Serena.
<<Divertitevi.>>
Alessio ci porta in una specie di piazzale molto popolato. Ci presentiamo ai suoi amici e..NON CI POSSO CREDERE! La ragazza con i capelli rossi che stava baciando Mattia è qui. Vorrei sotterrarmi, anzi forse sarebbe meglio fingere di sentirmi male per farmi riaccompagnare a casa da Beatrice prima che si accorga di quella indesiderata presenza? Troppo tardi sta per porgerle la mano ma si ferma per un attimo, impallidisce e dice:
<<Tu conosci Mattia Ferri vero?>>
La rossa si gira e se ne va in un modo troppo teatrale per i miei gusti.
<<Ma cosa le prende?>>dico ancora prima di connettere il cervello alla bocca.
<<Storia lunga>> dice una ragazza un po' troppo truccata<<le ha spezzato il cuore e non lo ha ancora superato>>
<<È questo che succede quando si scelgono ragazzi fidanzati>> dice Beatrice che pare molto scocciata dal vittimismo della ragazza.
<<Come?>>
Chiede sempre la Moira Orfei dei poveri.
<<Immagina di essere fidanzata e di vedere il tuo ragazzo baciarsi con un'altra. Cosa penseresti? Ecco tutto ciò che ti verrà in mente è ciò che io ho pensato di Mattia e della tua amica.>>
<<Mi stai dicendo che pensi che Layla sia una troia?>>
La situazione sta raggiungendo livelli massimi di imbarazzo.
<<No, non mi importa niente di lei, ma sai una che bacia un ragazzo fidanzato...>>
Io e Alessio ci lanciamo uno sguardo. Anche se non so di preciso cosa volessimo comunicarci. Forse semplicemente un "Facciamo qualcosa prima che questa piazza si trasformi in un ring" o almeno io ho provato a comunicare qualcosa del genere. Credo che lui abbia afferrato infatti interrompe il discorso dicendo:
<<Calme ragazze, che ne dite se prendiamo un gelato?>>
Il gelato sembra addolcire e raffreddare quel clima teso che si era creato.
Scopriamo che questa Layla non sapeva che Mattia fosse fidanzato, è stato lui a fare il doppio gioco. Mi giro verso Beatrice, ha uno sguardo diverso. Non più affranto, non più nostalgico, non più depresso. Uno sguardo forte, uno sguardo rabbioso, uno sguardo che non le ho mai visto addosso.
Perché Mattia ha fatto questo? Perché ha mentito ad entrambe per poi allontanarle? Perché continua a nascondersi? Cos'è che non vuole mostrare?

Spazio autrice
Ciao a tutti tesori ❤️
Cosa ne pensate del capitolo? Vi piacciono i personaggi? E cosa ne pensate della storia (anche se siamo solo all'inizio)?
Se vi va lasciate un voto⭐ o un commento 🗨️ mi farebbe tanto piacere.
Baci baci
La vostra Fede❤️

La danza delle margheriteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora